DAL VERME, Luchino
Francesco Surdich
Nacque a Milano il 26 sett. 1838 da Luigi e da Vittoria Bolognini, in nobile e antica famiglia originaria di Verona, che aveva annoverato fra i suoi rappresentanti [...] (Francesco Petrarca e Luchino Dal Verme, Roma 1892), e redigendo la relazione della sottogiunta per la Campania dell'inchiesta parlamentare sulle condizioni dei contadini dell'Italia meridionale (Inchiesta parlamentare sulle condizioni dei contadini ...
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IMPARATO (Imperato), Girolamo
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo pittore napoletano. Si può supporre, però, che essa debba essere posta intorno alla metà del Cinquecento sulla [...] ; R. Gervasio, Per una prima indagine di iconografia musicale sui rapporti tra Napoli e Caserta, in Archeologia e arte in Campania, Salerno 1993, pp. 222-225; O. Melasecchi, Una perduta "Madonna della Vallicella" di Felice Damiani per l'oratorio di S ...
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DAVIDE, vescovo di Benevento
Luca Bellingeri
Di lui non sappiamo quando- nacque, né se fosse di origine beneventana e di stirpe longobarda. Probabilmente già prima di divenire vescovo dovette frequentare [...] di Benevento nell'Alto Medioevo, in Boll. di st. d. arte del Centro studi Per i nuclei antichi ed i docc. artist. d. Campania merid. (Università degli studi di Salerno), I (1973), pp. 3-14; A. Zazo, Diz. bio-bibl. d. Sannio, Napoli s. d. [ma 1973 ...
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MARCHESE, Luigi
Roberto Parisi
Attivo nel Regno di Napoli e in particolar modo nella capitale dal 1789 al 1814, del M. - considerato dalla storiografia contemporanea uno dei più "interessanti cartografi [...] 63-65; A. Buccaro, "De' contorni di Napoli". La cartografia della provincia tra Settecento e Novecento, in Iconografia delle città in Campania. Napoli e i centri della provincia, a cura di C. de Seta - A. Buccaro, Napoli 2006, pp. 22, 26; M. Iuliano ...
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LORENZO di Amalfi
Francesca Roversi Monaco
Se ne ignora la data di nascita. Membro della famiglia comitale amalfitana - "filium domini Musci de Leone comite cognomento Gettabette" (Kehr, p. 389 n. 7) [...] e l'area grafica romanesca, Alessandria 1987, pp. 39, 128 s.; M. Oldoni, La cultura latina, in Storia e civiltà della Campania. Il Medioevo, a cura di G. Pugliese Carratelli, Napoli 1993, pp. 315-320; V. von Falkenhausen, La Chiesa amalfitana nei ...
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MAFFEI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque nel 1542 a Marcianise, nei pressi di Caserta, da Gissino (o Iosino) e Domenica Cipullo e fu battezzato con il nome di Vincenzo.
Il M. era di umile estrazione: egli [...] , iscrizioni, Napoli 1984, pp. 17 s., 81 s.; M. Miele, M. M. da Marcianise e la riforma domenicana a Napoli, in Campania sacra, XVIII (1987) pp. 78-93; G. Cioffari - M. Miele, Storia dei domenicani nell'Italia meridionale, Napoli 1993, II, pp. 239 ...
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PARASCANDOLO, Marco
Massimo Carlo Giannini
PARASCANDOLO (Palascandolo, Palescandalo), Marco. – Nacque probabilmente a Vico Equense nel 1542 da Leonardo Andrea e Francesca Vespoli. Fu battezzato con [...] oratoriana. Storia e spiritualità, Brescia 1989, ad ind.; M. Miele, Sisto V e la riforma dei monasteri femminili di Napoli, in Campania sacra, XXI (1990), pp. 145-147, 150, 152-155, 162, 165 s., 197, 200, 202 s.; E. Novi Chavarria, Monache e ...
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CURIA, Francesco
Francesco Abbate
Il percorso artistico di quello che possiamo senz'altro'considerare il più grande pittore della seconda metà del Cinquecento in tutta l'Italia meridionale, è ancora [...] , Arte in Basilicata (catal.), Roma 1981, pp. 201 s.; F. Abbate, Pittura e scultura tra Riforma e Controriforma, in La Voce della Campania, 30 sett. 1979, pp. 354-57; P. L. Leone de Castris, Avvio a F. C. disegnatore, in Prospettiva, 1984, n. 39 ...
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GUARNA, Romualdo
Massimo Oldoni
Nacque da una nobile famiglia salernitana nel primo quarto del XII secolo. Il G. partecipò della stagione più florida della Scuola medica di Salerno, fu medico egli stesso [...] Kaisers, a cura di A. Haverkamp, Sigmaringen 1992, pp. 120 s.; M. Oldoni, La cultura latina, in Storia e civiltà della Campania, I, Il Medioevo, a cura di G. Pugliese Carratelli, Napoli 1992, pp. 295-400; H. Houben, Mezzogiorno normanno-svevo, Napoli ...
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FRACANZANO, Cesare
Monica Romano
Nacque a Bisceglie, in terra di Bari, da Alessandro, pittore, e da Elisabetta Milazzo il 16 ott. 1605 (Bugli, 1997).
Figlio di Ercole, il padre Alessandro nacque a Verona [...] D'Elia, Bari. Pinacoteca provinciale, Bologna 1972, p. 45; V. Pacelli, Le arti visive dal Cinquecento al Seicento, in Campania, Milano 1978, p. 448; L. Mortari, Appunti sulla pittura del Sei e Settecento in Puglia, in Ricerche sul Sei-Settecento ...
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campana1
campana1 s. f. [lat. tardo campana, propr. agg. neutro pl., sottint. vasa, cioè «vasi (di bronzo) della Campania»]. – 1. a. Strumento di metallo, generalmente di bronzo, a forma di tazza rovesciata, che vibra e dà suono quando è percosso,...
campana2
campana2 s. f. [dall’agg. campano]. – Nome di alcune varietà di pere (propr. agg., pere c., cioè «della Campania»), dette anche buone cristiane (v. buoncristiano).