Fiume del Lazio (158 km, bacino 5020 km2, compreso il Fucino), tributario del Tirreno, formato dall’unione del Gari con il Liri (Gari-Liriano). Nasce con il nome di Liri dai Monti Simbruini presso Cappadocia, [...] una pianura sedimentaria e si getta nel mare dopo aver ricevuto l’Ausente, segnando nell’ultimo tratto il confine tra Lazio e Campania. La portata media a Suio è di circa 120 m3 al secondo. Le sue acque sono utilizzate per produzione di energia ...
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NICASTRO, Gustavo
Ammiraglio d'armata, nato a Napoli il 5 novembre 1869. Entrò nella R. Marina nel 1882; nominato guardiamarina il 1° luglio 1888, fu promosso sottotenente di vascello nel 1889, tenente [...] lungo le coste arabe. Nella guerra 1915-1918 ebbe il comando del R. Esploratore Quarto, delle regie navi Pisa e Campania e della base navale di Valona, ove si distinse principalmente durante il trasporto delle truppe serbe. Fu direttore generale dell ...
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CAPUA
CClementina Carfora
La Capua medievale, anche se continua nel nome quella antica che sorgeva sul sito dell'odierna S. Maria Capua Vetere e che fu distrutta dai saraceni nell'841, è in realtà una [...] pergamene di Capua, I-III, Napoli 1957-1960; L. Pescatore, Le più antiche pergamene dell'Archivioarcivescovile di Capua (1145-1250), "Campania Sacra", 3, 1971, pp. 22-98; 4, 1973, pp. 145-176; C. Carfora, L'erudizione storica a Capua. I manoscritti ...
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L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] et Umbria, a Plestia/S. Maria di Pistia: AE 1977, 246 (del 337); Ferentium/Ferento: CIL XI 7421 (fra 312/315 e 324); in Campania, a Fabrateria Vetus/Ceccano: CIL X 5650 (fra 312 e 315); Nola/Nola: CIL X 1245 (fra 312 e 315); Surrentum/Sorrento: CIL X ...
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ATENOLFO
Nicola Cilento
Principe dei Longobardi del Principato unito di Capua-Benevento dal gio al 940, era figlio di Atenolfo I (887-910) e fratello di Landolfo I (901-943). Non governò mai direttamente [...] da circa quarant'anni, muovendo dal loro campo trincerato, avevano sconvolto con rapine e devastazioni sistematiche le terre della Campania e del Ducato romano. Le fonti sono concordi nel riconoscere la parte di primo piano che i due fratelli ebbero ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] cui G. vuole conservare la memoria, in un'Italia che si identifica con le sue regioni centrali, Toscana, Umbria, Lazio, ma anche Campania e Sicilia, arricchendosi di qualche raro caso esterno, e ha il suo centro religioso in Roma, che assume un ruolo ...
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BREISLAK, Scipione
Luigi Gennari
Nato a Roma da padre svedese il 16 ag. 1750, entrò il 6 ott. 1767 tra i chierici regolari delle scuole pie. Trascorso il periodo del noviziato a Roma, si distinse per [...] de' 15 giugno 1794, in collab. con A. Winspeare, Napoli 1794; Topografia fisica della Campania, Firenze 1798; Voyages physiques et lithologiques dans la Campanie suivis d'un mémoire sur la constitution physique de Rome..., Paris 1901 (trad. tedesca ...
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AQUINO, Landone d'
Silvano Borsari
Figlio del conte Landone (III), sin dalla sua giovinezza venne in contrasto con il monastero di Montecassino: nel 1116, quando era ancora vivo il padre, aveva iniziato [...] in definitiva il vero vincitore in questo contrasto fu Ruggiero II, il quale, nel 1139, superate le ultime resistenze in Campania, tolse agli Aquino parte dei loro beni, e li privò anche del titolo comitale, abbassando così la potenza di quella che ...
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FESTO
Paolo Bertolini
Poco ci dicono le fonti note circa questo vescovo di Capua - l'ultimo prima della conquista della città da parte dei Longobardi beneventani - il cui nome ricorre, tra l'aprile [...] . Arechi proseguì la sua offensiva nel 593 e la conquista longobarda si allargò nella Lucania, nei Bruttii e nella stessa Campania.
In tali tragiche circostanze, gravi dovettero essere i problemi in cui F., già all'indomani del suo arrivo a Capua ...
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Storico e geografo greco (n. Amasea, Ponto, prima del 60 a. C. - m. forse ivi, circa il 20 d. C.). Delle sue opere rimane la Geografia (Γεωγραϕικά o ῾Υπομνήματα τῆς γεωγραϕίας), in 17 libri, in cui egli [...] 10 a. C., ma ne ripartì (forse dopo il 7 a. C.), tornando probabilmente in Oriente (secondo altri, soggiornò invece in Campania).
Opere
La Geografia era forse compiuta nel 7 a. C., salvo più tarde aggiunte, che si datano soprattutto nei primi anni ...
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campana1
campana1 s. f. [lat. tardo campana, propr. agg. neutro pl., sottint. vasa, cioè «vasi (di bronzo) della Campania»]. – 1. a. Strumento di metallo, generalmente di bronzo, a forma di tazza rovesciata, che vibra e dà suono quando è percosso,...
campana2
campana2 s. f. [dall’agg. campano]. – Nome di alcune varietà di pere (propr. agg., pere c., cioè «della Campania»), dette anche buone cristiane (v. buoncristiano).