ARCHITETTURA, REGNO D'ITALIA
PPio Francesco Pistilli
La committenza architettonica di diretta matrice federiciana nel Regno d'Italia non è assolutamente paragonabile a quanto fu promosso dalla Corona [...] alternativo al castrum ad ali con funzioni palaziali, applicato in anni immediatamente precedenti nelle principali città della Campania e della Puglia (Napoli, 1223, 1233; Aversa, 1223; Bari, 1230 ca.; Trani, 1233; Brindisi, 1233). Questa tipologia ...
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CLEFI (Cleb, Clep, Clip, Cleps, Cleph, Clebus, Cleffo, Claffo), re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Appartenente alla stirpe di Beleos, una delle grandi famiglie da cui i Longobardi avrebbero tratto in [...] dei Longobardi nella Tuscia suburbicaria, nella Valeria, nel territorio di Norcia, nel Piceno, nel Sannio e nelle zone settentrionali della Campania tra il 572 ed il 574 sono attestate senza possibilità di dubbio dalle fonti a noi note. Per quanto ...
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DECIO, Cecina Mavorzio Basilio
Filippo Burgarella
Nato certamente a Roma prima della caduta dell'Impero romano d'Occidente (476), D. fu membro di una delle più antiche e potenti casate dell'aristocrazia [...] Sundwall, Abhandlungen zur Geschichte des ausgehenden Römertums, Helsingfors 1919, pp. 110 ss.; I. Lugli, Forma Italiae, Regio I, Latium et Campania, I, Ager Pomptinus, 1, Anxur-Tarracina, Roma 1926, pp. XX-XXII, 2; G. B. Picotti, Il Senato Romano e ...
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POLSINELLI, Giuseppe
Silvio de Majo
POLSINELLI, Giuseppe. – Nacque ad Arpino (nella provincia di Caserta, oggi in provincia di Frosinone) il 2 gennaio 1783 – e non il 17 luglio 1787 come riportato nei [...] diverse.
Per un inquadramento generale a partire dal Settecento: S. de Majo, L’industria protetta. Lanifici e cotonifici in Campania nell’Ottocento, Napoli 1979, ad ind.; L. De Matteo, Governo, credito e industria laniera nel Mezzogiorno. Da Murat ...
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BORRIELLO, Biagio
Nicola De Ianni
Nato a San Giovanni a Teduccio (Napoli) il 15 dic. 1879 da Giovanni e Carmela Sorropago, compì gli studi classici ed entrò giovanissimo, prima ancora della fine del [...] di Napoli nell'età del fascismo, in Riv. di storia contemporanea, V (1976), pp. 402,407; G. Savarese, L'industria in Campania (1911-1980), Napoli 1980, ad Indicem; N. De Ianni, Operai e industriali a Napoli tra grande guerra e crisi mondiale: 1915 ...
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CUOMO, Giovanni
Elio D'Auria
Nacque a Salerno il 23 dic. 1874 da Carmine e Angiolina De Fendis, di modesta famiglia di piccola borghesia provinciale. Allievo dei noti latinisti Alfonso e Francesco Linguiti [...] ; F. Volpe, G. C. e A. Cilento: due salernitani nel governo Badoglio. in Atti del Conv. naz. di studi promosso dalla Regione Campania, Salerno-Monte San Giacomo, 11-14 dic. 1975, Napoli 1978, pp. 135-152; D. Ivone, Borghesia, ceti popolari e lotta ...
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DE LUCA, Nicola
Alfonso Scirocco
Nacque a Canipobasso il 1ºgiugno 1811 da Lorenzo, farmacista, e Maria Giuseppa Presutti. Laureatosi in lettere e filosofia ed in giurisprudenza presso l'università di [...] . Guida alla mostra storico-documentaria, a cura di R. De Benedictis, Campobasso 1983; F. Barra, Reazione e brigantaggio in Campania, in Archivio storico per le province napoletane, s. 3, XXII (1983), pp.65-168 passim; A. Scirocco, Il Mezzogiorno ...
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Piero Ignazi
Missioni all’estero: guerrieri o pacificatori?
In Italia, l’analisi della politica estera ha incontrato per la prima volta la dimensione militare quando sono state avviate le prime missioni [...] ) e di recente addirittura per sgomberare dalla spazzatura le strade della città di Napoli e di altre località della Campania.
Opposizione alle missioni
Così come il consenso, anche l’opposizione alle missioni internazionali è stata, durante la ...
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GALLOTTI, Giuseppe
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli nel marzo del 1803 da una famiglia di antica aristocrazia. Giovanissimo si distinse come "ardente settario" durante il nonimestre costituzionale [...] p. 117; E. Giammattei, Il racconto e la città. La cultura letteraria a Napoli (1830-1910), in Storia e civiltà della Campania. L'Ottocento, a cura di G. Pugliese Carratelli, Napoli 1995, p. 348; Il Parlamento ital. 1861-1988, XIV, 1946-1947Repubblica ...
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GIACCHI, Michele
Mario Di Napoli
Figlio primogenito di Biagio Maria e Maria Cristina Tiberio, nacque a Sepino, in Molise, il 10 apr. 1805 in una famiglia di proprietari e liberi professionisti che era [...] dalle origini ai nostri giorni, II, Napoli 1915, pp. 368 s.; A. Saladino, Il tramonto di una capitale. Napoli e la Campania nella crisi finale della monarchia borbonica, Napoli 1961, p. 61; N. Ruotolo, Uomini illustri di Sepino, Matera 1971, pp. 63 ...
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campana1
campana1 s. f. [lat. tardo campana, propr. agg. neutro pl., sottint. vasa, cioè «vasi (di bronzo) della Campania»]. – 1. a. Strumento di metallo, generalmente di bronzo, a forma di tazza rovesciata, che vibra e dà suono quando è percosso,...
campana2
campana2 s. f. [dall’agg. campano]. – Nome di alcune varietà di pere (propr. agg., pere c., cioè «della Campania»), dette anche buone cristiane (v. buoncristiano).