Nel diritto pubblico romano, la più antica fra le magistrature minori, attestata dal 5° sec. a.C.: con l’introduzione del consolato, ciascuno dei 2 consoli ebbe come ausiliare un quaestor, in origine di [...] , o classici, ebbero per compito l’allestimento della flotta e la polizia delle coste, con sede a Ostia, a Cales in Campania, a Rimini o Ravenna e forse a Lilibeo), crebbe ancora con l’aumento delle province, con la necessità di assegnare aiutanti a ...
Leggi Tutto
Meridionale, questione
GGuido Pescosolido
di Guido Pescosolido
Meridionale, questione
sommario: 1. Un problema antico, controverso e irrisolto. 2. Nord e Sud all'inizio del XX secolo. 3. Le strategie [...] .
Lupo, S., Storia della mafia dalle origini ai nostri giorni, Roma: Donzelli, 1993.
Macry, P., Villani, P. (a cura di), La Campania, in Storia d'Italia. Le regioni dall'Unità ad oggi (a cura di R. Romano e C. Vivanti), Torino: Einaudi, 1990.
Masella ...
Leggi Tutto
Provisores castrorum
Hubert Houben
La figura del provisor castrorum fu introdotta stabilmente verso il 1230-1231 da Federico II nell'ambito di una riorganizzazione dell'amministrazione dei castelli [...] i provisores erano due). I cinque distretti erano: l'Abruzzo; la Campania e il Molise; la Puglia e la Basilicata; la Calabria e il compito del suo collega competente per Molise e Campania, che avrebbe impiegato trecentoquaranta giorni, senza contare ...
Leggi Tutto
incastellamento
Fenomeno di fortificazione dei villaggi attuato, tra i secc. 9° e 12o in Europa occidentale, da signori laici ed ecclesiastici con o senza l’autorizzazione del potere pubblico (➔ ). Originato [...] costituirono un elemento importante per la costruzione di una signoria territoriale. In alcune regioni, come il Lazio e la Campania, essi divennero luoghi fondamentali per lo scambio economico, consentendo una nuova circolazione di risorse. ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Napoli (43,2 km2 con 83.146 ab. nel 2008). La citadina è situata a O di Napoli su un promontorio tufaceo, che si innalza quasi al centro del golfo omonimo. P. è assai nota e visitata [...] nel 529-28 a.C. da esuli di Samo col nome di Dicearchia. Dopo aver contribuito con Cuma alla difesa dell’ellenismo nella Campania, cadde sotto i Sanniti (fine 5° sec. a.C.) e poi, dal 338, sotto Roma, da cui ebbe la civitas sine suffragio; del ...
Leggi Tutto
1. Figlio di Publio Claudio Pulcro (il console del 249 a. C.). Tribuno militare nel 216 a. C., nella battaglia di Canne, ebbe, insieme a Scipione, il comando dei resti dell'esercito sconfitto; fu pretore [...] Gracco, ne sostenne la riforma. 4. Figlio del precedente, pretore nell'89 a. C., ebbe nell'87 il comando in Campania contro Cinna, ma il suo esercito passò al nemico. Bandito dai democratici, tornò con Silla e ottenne il consolato (79). Combatté ...
Leggi Tutto
VALERIO Levino, Publio (P. Valerius C. f. P. n. Laevinus)
Alfredo Passerini
Console nel 280 a. C., fu il primo generale romano, che affrontò Pirro, re dell'Epiro, allora sbarcato in Italia. V. comandava [...] e degli elefanti: di fronte ai 7000 dei Romani, ebbe 4000 morti (battaglia di Eraclea). V. riorganizzò l'esercito in Campania, impedendo a Pirro di prendere Capua e Napoli; e poi gli si mise alle calcagna, molestandolo, mentre egli cercava di ...
Leggi Tutto
Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Iapigi, gli Apuli e i Dauni
Ettore M. De Juliis
Gli iapigi
Il nome del territorio, Iapigia, è strettamente connesso con l’etnico Iapigi e, quindi, la trattazione [...] culturale degli Apuli è dato, tuttavia, oltre che dai precedenti locali, anche da nuovi apporti dovuti al contatto con la Campania etruschizzata prima, con i Sanniti poi e, infine, con il mondo romano. Se prendiamo in esame il sistema di insediamento ...
Leggi Tutto
Centro in prov. di Salerno, nel comune di Santa Marina, nella parte nord-occidentale del golfo omonimo. Frequentata località balneare.
Sorse nei pressi dell’antica Pissunte, distrutta dalla greca Sibari [...] costruite su fortificazioni del 5° sec., e la cattedrale con portale del 1455 e interno barocco.
Golfo di P. Golfo sul quale si affacciano l’estremità meridionale della Campania e la costa tirrenica della Basilicata. Le coste sono alte e pittoresche. ...
Leggi Tutto
arconte
Nome dato ai magistrati più importanti in molte località dell’antica Grecia, e particolarmente in Atene, ove l’origine dell’arcontato risale al periodo regio e l’istituto si afferma poi con l’usurpazione [...] , infine, almeno dal 683-682 a.C., annuali. La ricostituzione delle liste di a. eponimi è importante per la cronologia della storia greca. In varie poleis greche, dall’Egitto alla Campania, magistrati detti a. sopravvissero fino all’età imperiale. ...
Leggi Tutto
campana1
campana1 s. f. [lat. tardo campana, propr. agg. neutro pl., sottint. vasa, cioè «vasi (di bronzo) della Campania»]. – 1. a. Strumento di metallo, generalmente di bronzo, a forma di tazza rovesciata, che vibra e dà suono quando è percosso,...
campana2
campana2 s. f. [dall’agg. campano]. – Nome di alcune varietà di pere (propr. agg., pere c., cioè «della Campania»), dette anche buone cristiane (v. buoncristiano).