ARECHI II
Paolo Bertolini
Quindicesimo duca di Benevento, assunse nel 758, per un atto di autorità del re Desiderio, il governo di uno dei più vasti ducati del regno dei Longobardi.
Profittando delle [...] non potevano non far paura alle potenze limitrofe, e la Sede apostolica era fra queste; d'altro canto per la questione della Campania il papa si doveva necessariamente trovare in conflitto con Arechi. C'è di più. Con le sue insistenze e le sue ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] e del suo gruppo di potere, fu ucciso per ordine di Totone, che ne assunse allora il grado e le funzioni. La Campania di dominio imperiale, dove il defunto duca aveva la sua base di forza perché originario di quella zona, si mantenne tranquilla sotto ...
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BIFANI, Antonio (Antonino)
Giuseppe Covino
Nacque a Torraca (Salerno) il 1° sett., 1879 da Achille, medico ed autore di varie raccolte di poesie, racconti e memorie scientifiche, e da Elvira Cammarota, [...] in particolare, agli inizi, tra quelli del porto.Come capo, per più di un quindicennio, dei sindacati fascisti della Campania - rafforzati dopo la marcia su Roma dall'adesione sostanzialmente artificiosa di alcune decine di migliaia di tesserati - si ...
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BENEDETTO I, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Bonifacio; nulla sappiamo di lui per il tempo anteriore al suo avvento sulla cattedra papale. Nel corso del suo breve pontificato [...] del monastero stesso nel territorio di Minturno, indebitamente incorporati fra le proprietà della Chiesa di Roma ubicate nella Campania.
Ancora più duro di quello longobardo apparve il problema della fame ai presidi di quei numerosi capisaldi della ...
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CIACERI, Emanuele
Giovanni Pugliese Carratelli
Nato a Modica (Ragusa) il 27 dic. 1869 da Giovanni e da Maria Concetta Romeo, vi compì gli studi fino alla licenza liceale; nel 1889 divenne, per concorso, [...] accademie di Padova e di Palermo; membro della Deputazione di storia patria per la Sicilia e di quella per la Campania, della Società di storia patria per la Sicilia orientale, socio corrispondente della Deputazione di storia patria per gli Abruzzi ...
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CICALA, Paolo di
Norbert Kamp
Apparteneva a un ramo collaterale dei signori di Castelcicala presso Nola che avevano sostituito il loro nome originale "de Molino" con quello dei castello. Non si conoscono [...] 16 agosto), e quindi si può supporre che l'investitura sia avvenuta il 16 ag. 1200. Oltre alla contea in Campania, il cui possesso in un momento di generale anarchia doveva essere di valore piuttosto dubbio per un nobile che risiedeva prevalentemente ...
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DELL'AQUILA (de Aquila), Riccardo
Vera von Falkenhausen
Secondo di questo nome, nacque in data a noi sconosciuta. Era figlio di un altro Riccardo che probabilmente si può identificare con Riccardo (I), [...] Sembra che negli anni '30 del XII secolo, contrassegnati dalla lotta di Ruggero II per il dominio in Puglia e in Campania, Goffredo Dell'Aquila sia rimasto fedele, com'era tradizione della famiglia, al principe Roberto di Capua, mentre il D. potrebbe ...
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BASILIO Mesadornite
Alessandro Pratesi
Già stratego di Samo (se, come generalmente si ritiene, va identificato con il Basilio Argiro di cui parla Cedreno), fu nominato catapano d'Italia dopo la morte [...] e indurre con la sua presenza i principi longobardi a rimanere fedeli agli imperatori bizantini, B. intraprese un viaggio nella Campania; nell'ottobre 1011 si trovava a Salerno e rilasciava a Montecassino conferma dei beni che l'abbazia possedeva in ...
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PANTALEONE
Giuseppe Gargano
– La figura dell’amalfitano Pantaleone de Comite Maurone è indissolubilmente legata a quella del padre Mauro, dal quale deriva il secondo elemento onomastico che lo identifica [...] diverse chiese italiane. Pantaleone donò infatti nel 1057 all’episcopio di Amalfi una porta di bronzo ricavata dalla fusione di campane e scolpita a Costantinopoli dall’artista Simone d’Antiochia. Su di una croce del Calvario di tale porta, ora posta ...
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FIORE, Nicola
Giuseppe Masi
Nacque a Marigliano, oggi in provincia di Napoli, il 6 sett. 1883 da Luigi e da Consiglia Quagliozzi. Sensibile ai problemi delle classi lavoratrici, nel 1900, dopo aver [...] personale custodito presso il casellario politico centrale, in Mezzogiorno e fascismo. Atti del convegno naz. di studi promosso dalla regione Campania, Salerno-Monte San Giacomo 11-14 dic. '75, a cura di P. Laveglia, I, Napoli 1978, pp. 737-804 ...
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campana1
campana1 s. f. [lat. tardo campana, propr. agg. neutro pl., sottint. vasa, cioè «vasi (di bronzo) della Campania»]. – 1. a. Strumento di metallo, generalmente di bronzo, a forma di tazza rovesciata, che vibra e dà suono quando è percosso,...
campana2
campana2 s. f. [dall’agg. campano]. – Nome di alcune varietà di pere (propr. agg., pere c., cioè «della Campania»), dette anche buone cristiane (v. buoncristiano).