CAMPANILE, Achille
Piero Luxardo Franchi
Nacque a Roma il 28 sett. 1899, da padre napoletano, Gaetano Campanile Mancini, e madre toscana, Clotilde Fiore.
Caporedattore presso il quotidiano La Tribuna, [...] A. C., in I contemporanei, IV, Milano 1974, pp. 399-413; E. Siciliano, A. C., o l'inutilità del riso, introd. a A. Campanile, Agosto moglie mia non ti conosco, Milano 1974, pp. I-II; L. Surdich, C. colpisce ancora, in Il Secolo XIX, 14 giugno 1974; P ...
Leggi Tutto
CAMPANILE, Diego
Gaspare De Caro
Nacque a Sava, frazione di Baronissi, nel Salernitano, presumibilmente nel 1574. Rivoltosi alla vita religiosa, entrò nell'Ordine francescano, probabilmente nel 1594 [...] della Chiesa copta con Roma. Il decreto arrivò a Gerusalemme soltanto il 22 febbr. 1642, quaranta giorni dopo la morte del Campanile.
Fonti e Bibl.: Acta S. Congregationis de Propag. Fide pro Terra Sancta, I, Ad Claras Aquas 1921, pp. 63 s., 363 ...
Leggi Tutto
CAMPANILE, Giuseppe
Gaspare De Caro
Scarse notizie biografiche rimangono di questo poligrafo salernitano del sec. XVII, prevalentemente derivate dalla Biblioteca napoletana del contemporaneo Nicolò [...] plateale e la beffa ingiuriosa sono sempre le coordinate nelle quali si colloca la squallida imitazione barocca del Campanile.
L'autore, sotto lo scoperto pseudonimo di Lampineca, chiama al dialogo - su temi che ripetono con irrilevanti variazioni ...
Leggi Tutto
CAMPANILE, Filiberto
Amedeo Quondam
In assenza di elementi biografici precisi, si può situare l'arco biografico del C. a cavallo tra il secolo sedicesimo e il diciassettesimo. La sua attività intellettuale [...] è del resto contenuta in un arco di tempo abbastanza ristretto: tra il 1606 e il 1618; fatto questo che potrebbe far congetturare la morte del C. nel primi decenni del Seicento.
Delle tre opere a stampa ...
Leggi Tutto
FESTA CAMPANILE, Pasquale
Guglielmo Moneti
Nacque a Melfi (Potenza) il 28 luglio 1927 da Raffaele e Olga Pappadà. Si trasferì, giovanissimo, a Roma, dove, ancor prima di laurearsi in giurisprudenza, [...] Tempo, 26 febbr. 1986. Non esistono studi, saggi, o altri lavori d'impianto specificamente critico dedicati al Festa Campanile. Si vedano unicamente alcuni dizionari a carattere specialistico, s.v.: Filmlexicon degli autori e delle opere, Roma 1959 ...
Leggi Tutto
CAMPANILE MANCINI, Gaetano
Sisto Sallusti
Nacque a Napoli il 26 giugno 1868 da Achille e da Elena Mancini. Nel 1892 aveva scritto un bozzetto "napolitano" in un atto, dal titolo N'amica e na mugliera! !... [...] (non venne pubblicato; il manoscritto è oggi conservato nella Biblioteca teatrale del Burcardo di Roma), nulla di più di un'esercitazione drammatica; pure del periodo giovanile fu una raccolta di poesie ...
Leggi Tutto
CAMPANILE, Iacopo, detto Capanio
Giovanni Parenti
Poeta napoletano del sec. XVI, le cui vicende biografiche sono del tutto sconosciute. Un suo madrigale, "Hor che da vui mi parto", fu pubblicato come [...] ed una di questo alla duchessa di Francavilla Costanza d'Avalos, con cui le offre il poemetto "del suo dolce Messer Iacopo Campanile", rivelandoci così il vero nome del poeta. Il testo della rara edizione non deriva però dal manoscritto a noi noto di ...
Leggi Tutto
NOSLO di Remerio (Noslo Remerii)
Antonio Milone
Fu architetto attivo in Basilicata alla metà del secolo XII.
Sotto la sua direzione fu eretto il campanile della cattedrale di Melfi, voluto e finanziato [...] , in Arte in Basilicata. Rinvenimenti e restauri, catal. a cura di A. Grelle Iusco, Roma 1981, p. 15; L. Todisco, L’antico campanile normanno di Melfi, in Mélanges de l’École Française de Rome. Moyen-Age, IC (1987), pp. 123-158; C. Garzya Romano, La ...
Leggi Tutto
CASTELLI, Carlo Maria
Luciano Tamburini
Nativo di Induno (Varese), nel 1723 scrisse una relazione sui lavori del campanile del duomo di Torino; nel 1725 stese il “cabreo” dei beni dell’abbazia di S. [...] Giacomo di Stura; nel 1726 lavorò alle costruzioni per l’archivio del duomo (distrutto).
Nel 1727 fu invitato a progettare, per l’abbazia di Lucedio, la chiesa della Grangia di Montenero, e tale fu l’impegno ...
Leggi Tutto
FOLO, Giovanni
Rossella Leone
Nacque a Bassano il 20 apr. 1764 da Pietro, agiato possidente, e da Angela Bravo. Dopo una formazione nella città natale con il pittore Giulio Golini, fu allievo a Venezia [...] 1953, pp. 60 s.; A. Busiri Vici G. F. incisore a Roma, in L'Urbe, n. s., XXVII (1965), 5, pp. 13-18; R. Campanile, G. F. incisore, tesi di laurea, Univ. di Padova, a.a. 1982-83 (conservata anche nella Biblioteca del Museo civico di Bassano Del Grappa ...
Leggi Tutto
campanile
s. m. [der. di campana1]. – 1. Costruzione destinata a sostenere le campane delle chiese, costituita in genere da una torre (torre campanaria), ma talvolta anche da un muro unito al corpo della chiesa o separato da esso, traforato...