CAMERATA (Camarata), Andrea
Lionello Puppi
Figlio di Carlo, nacque nel 1712, secondo il necrologio che lo dichiara ottantunenne nel 1793, o nel 1714, secondo il Gattinoni il quale, inoltre, senza però [...] circostanze adattate a sì rispettabile stanza" (Gradenigo). Il 24 giugno 1762, all'indomani della disastrosa caduta di un fulmine sul campanile di S. Marco, il C. stende una attenta e precisa relazione intorno ai danni causati e la presenta, con un ...
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ARCUCCIO, Angiolillo
Oreste Ferrari
Nato probabilmente a Napoli nel quarto decennio del sec. XV; una prima notizia della sua attività pittorica si ricava da un atto notarile del 14 giugno 1464 (cfr. [...] nel 1487 è documentata l'esecuzione di una pala dell'A., il quale nel 1492 è infine chiamato a decorare il campanile della chiesa di S. Lorenzo Maggiore a Napoli.
Ad una così dettagliata documentazione archivistica non fanno però riscontro le opere ...
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UMILE da Bisignano, santo
Dario Busolini
UMILE da Bisignano (Luca Antonio Pirozzo), santo. – Nacque a Bisignano il 26 agosto 1582 da Giovanni Pirozzo e da Ginevra Giardino, piccoli proprietari terrieri [...] , il suo caso venne esaminato anche dall’arcivescovo di Reggio Calabria Annibale D’Afflitto, dall’inquisitore di Napoli Giovanni Girolamo Campanile e dal padre teatino Benedetto Mandini, che non trovarono nulla in lui di eterodosso.
Nel 1620 il padre ...
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DELLA TORRE, Pietro
Carlo Zani
Nacque presumibilmente nel 1780 a Brescia (la data è ricostruibile dalla sua età al momento della morte). La sua attività di architetto, documentabile solo per Brescia, [...] architetto che apporterà alcune modifiche al progetto originario). Nel 1812 sopralzò il campanile della chiesa di S. Nazaro; a lui sono inoltre attribuiti i campanili del duomo vecchio, realizzato nel 1815, e di Orzivecchi. Sistemò, inoltre, numerose ...
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AZZOLINI, Tito
Paola Barocchi
Nacque a Bologna il 3 giugno 1837; allievo del collegio artistico Venturoli, sino al 1857 studiò architettura e prospettiva presso l'Accademia di Belle Arti avendo come [...] (1883), Gradi (1884), di quella cosiddetta dei Carracci, della Garisenda, di S. Michele in Bosco (rifece la cupola del campanile, 1890); inoltre altri lavori di restauro curò nel castello di S. Martino sopra Zena nei dintorni di Bologna, nella chiesa ...
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MOLMENTI, Pompeo Marino
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Motta di Livenza l'8 nov. 1819 da Francesco, ingegnere, e Anna (ritratti dal M. in un dipinto precoce il primo, e intorno agli anni Cinquanta [...] , banchieri veneziani, avevano una residenza estiva, un S. Paolo (esposto nel 1841, distrutto nel 1917 per il crollo del campanile fatto saltare dal genio civile; nella stessa chiesa doveva esserci anche una Conversione di s. Paolo, pure del M.).
Di ...
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NAVONE
Simonetta Ceccarelli
(Navona). – Famiglia di architetti e ingegneri romani attivi dall’inizio del Settecento alla fine dell’Ottocento.
Il loro operato, riguardante diversi settori, da quello [...] nella chiesa di S. Lorenzo in Damaso. Dal 1758 al 1763 ideò l’edificio conventuale di S. Maria dei Miracoli e il campanile della chiesa ma l’esecuzione fu poi affidata al figlio Francesco Antonio. Il 14 gennaio 1759 acquisì il titolo di accademico di ...
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THEODOLI, Gerolamo
Raffaella Catini
– Nacque a Roma nel 1677 da Carlo e dalla nobildonna Francesca Sacchetti, «ultimo discendente del ramo romano dei marchesi di San Vito» (Spesso, 1991b, p. 450 nota [...] coinvolgimenti concreti» (p. 23).
La prima opera nota risale al 1715, anno nel quale è dato per ultimato il campanile di S. Biagio in San Vito Romano, «palese esempio delle sue iniziali sperimentazioni progettuali circoscritte all’ambito privato dei ...
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DALLA ROSA, Saverio
Giovanna Baldissin Molli
Figlio di Nicola e di Felice Cignaroli (Brenzoni, 1972), nacque a Verona il 1°giugno 1745 da una modesta famiglia, veronese da generazioni. Egli stesso, [...] Il D. si occupò anche di architettura, per quanto nessuno dei suoi progetti sia stato effettivamente realizzato.
Alcuni (Verona: campanile di S. Giorgio, campanile per la porta di S. Giorgio e la porta Vescovo, orologio in piazza Bra, progetto per un ...
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TOALDO, Giuseppe. –
Ilaria Ampollini
Nacque l’11 luglio 1719 a Pianezze, in provincia di Vicenza, da Giovanni Battista e da Elena Barbieri di Breganze, primo di sette figli.
Entrato nel seminario vescovile [...] anonimo nel 1772. Grazie a Toaldo, venne installato il parafulmine sulla sommità del campanile di S. Marco, di cui rese conto in Del conduttore elettrico posto sul campanile di San Marco (Venezia, Pinelli, 1776).
La costante dedizione di Toaldo per ...
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campanile
s. m. [der. di campana1]. – 1. Costruzione destinata a sostenere le campane delle chiese, costituita in genere da una torre (torre campanaria), ma talvolta anche da un muro unito al corpo della chiesa o separato da esso, traforato...