BLANCH (Bianco, Blanco), Giovan Tommaso
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Nacque a Napoli intorno al 1590, da Franzino, o Francesco, e da Caterina di Maio, secondo il Campanile; da Marcello e da Isabella Morra secondo il Filamondo. [...] , f. 105; C. Tutini, Historia della famiglia Blanch col supplimento del signor Carlo de Lellis, Napoli 1670, pp. 751-31; F. Campanile, Dell'armi overo insegne dei nobili, Napoli 1680, pp. 148 s.; R. M. Filamondo, Il genio bellicoso di Napoli, Napoli ...
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CELEGA (Ceilega, Zellega), Pier Paolo
Lionello Puppi
Figlio del "murarius" Iacopo (Iacobello), del quale si sa solo che nel 1361 impostò la fabbrica del campanile della chiesa veneziana di S. Maria [...] suo autore, degli orientamenti del gusto "fiorito" di Venezia gotica. Nel 1396, il C. concludeva la costruzione del campanile dei Frari avviato dal padre (come risulta ancora una volta dall'epigrafe posta ai piedi della torre): impresa indubbiamente ...
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ANDREA di Ugolino (A. Pisano, A. da Pontedera)
Enrico Castelnuovo
Nacque a Pontedera (Bonaini 1846), figlio di un Ser Ugolino di Nino notaio pisano, il cui nome ricorre in documenti riguardanti la primaziale [...] allontanamento di A. da Firenze, si è anche proposto che la causa ne sia stata non una critica al suo operato nel campanile, ma la caduta del duca d'Atene, di cui, secondo il Vasari, A. sarebbe stato l'architetto. Non esiste, però, alcuna evidenza ...
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DELLA PORTA, Paolo (Paolo da Saronno)
Carrol Brentano
Figlio di Cristoforo, non si conoscono la data e il luogo di nascita.
Poiché il nome Paolo Della Porta da Milano è scolpito, come autore, nel campanile [...] ..., 1880, p. 226; E. Marani, Mantova. Le arti,Mantova 1961, p. 560 n. 96).
Del D. si conosce una sola opera, il campanile di Saronno, che presenta elementi di contatto sia con la certosa di Pavia sia con l'architettura milanese del XV secolo, con ...
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BARATTIERO, Nicolò
Elena Bassi
Semileggendario costruttore di origine lombarda, attivo a Venezia. Sotto il doge Vitale Michiel 11 (1156-1172), insieme con Bartolomeo Malfatto costruì la cella per il [...] . Per tali opere egli studiò certe casse di legno, mosse da carrucole, atte a far facilmente salire alla sommità del campanile i materiali necessari. Essendo doge Sebastiano Ziani (1172-1178), riuscì a drizzare nella piazzetta San Marco le due grandi ...
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ALBERTO di Arnoldo (Alberto Arnoldi)
Isa Belli Barsali
Architetto e scultore attivo a Firenze nel sec. XIV, ricordato da Franco Sacchetti (che lo chiama "A. fiorentino")come "gran maestro d'intagli di [...] abitante populi sancti Michaelis Bertelde, ènominato fra i maestri cui Francesco Talenti affida il lavoro dei marmi per le finestre del campanile del duomo; nel 1355 stima, per conto dell'Opera del duomo, le lunette e gli altri lavori del Talenti ed ...
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LUPICINI, Antonio
Gerardo Doti
Nacque a Firenze "di nobile legnaggio" (Zambrini) intorno al 1530 (Promis) da Giovanni Antonio detto Lupo, resosi famoso in occasione dell'assedio di Firenze per aver [...] difeso il campanile di S. Miniato, sottoposto per tre giorni continui al tiro dei cannoni di Filiberto di Châlons, principe d'Orange, semplicemente "con balle di lana legate in più luoghi nelle facce di detta Torre" (come ricordò lo stesso L. in ...
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BONANNO
Isa Belli Barsali
Operoso nella seconda metà del sec. XII, se ne ignorano le date di nascita e di morte; l'epigrafe già sulla distrutta porta centrale del duomo di Pisa, dove lo si qualificava [...] FUIT FU[N]DATU[M] M[EN]SE AUG[USTO]; presso il campanile, nel secolo scorso, fu ritrovato il calco di una lastra metallica con il porta d'ingresso (Sanpaolesi, fig. 3, p. 95).
II campanile fu collocato non presso la facciata, com'era più usuale, né ...
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BENVENUTI, Pietro, detto Pietro dagli Ordini
Silla Zamboni
Ferrarese, figlio di maestro Benvenuto dagli Ordini, che nel 1434 era succeduto a Pietrobuono Brasavola nella direzione dei lavori delle mura [...] 57-59; A. Venturi, L'Arte a Ferrara nel periodo di Borso d'Este, in Riv. stor. ital., II (1885), pp. 702 s.; Id., Il campanile della cattedrale ferrarese, in L'Arte, XX (1917), pp. 351-54; Id., Storia dell'arte ital., VIII, 2, Milano 1924, p. 397; G ...
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GIOVANNI di Simone
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo ingegnere attivo a Pisa nella seconda metà del Duecento; non è noto se egli fosse pisano di nascita oppure divenuto solo [...] . Lenzi, Un documento sulla "torre pendente", in Antichità pisane, 1974, n. 4, pp. 18-20; M.L. Cristiani Testi, Sculture nel campanile pisano, in Critica d'arte, XLI (1976), pp. 14-30; M. Ronzani, Il francescanesimo a Pisa fino alla metà del Trecento ...
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campanile
s. m. [der. di campana1]. – 1. Costruzione destinata a sostenere le campane delle chiese, costituita in genere da una torre (torre campanaria), ma talvolta anche da un muro unito al corpo della chiesa o separato da esso, traforato...