FEGAROTTI, Giuseppe Eugenio
Elena Longo
Primogenito di una illustre famiglia di orafi e argentieri, nacque a Catania da Ernesto Fecarotta e Michela Biondi l'11 apr. 1903 (con decreto reale del 1938 [...] del Ss. Salvatore dall'architetto Ugo Tarchi.
La vetrata istoriata rievoca simbolicamente l'attività di don Sturzo: il campanile, il palazzo del Comune con lo scudo crociato, lo stemma di Caltagirone, il popolo, la bandiera nazionale. Sull ...
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GARVO
Elisabetta Molteni
Il cognome Garvo, o Garovo, ricorre nei documenti con numerose varianti: Garavo, Garbo, Garove, Garovi, Garruo, Garuo, Garvi. I G. risultano attestati a Bissone (oggi Canton [...] per li capitelli, cherubini, cascate di festoni di panni e della cancellata del vano di metallo". Lavorò anche al campanile (resta un suo disegno delle fondazioni eseguito sotto la direzione del Maderno: H. Thelen, F. Borromini: die Handzeichnungen ...
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GAI, Antonio
Maria Elena Massimi
Nacque a Venezia il 3 maggio 1686 da Francesco di Giacomo e da Fiorina, nella parrocchia di S. Michele Arcangelo. L'attività del padre, scultore in legno, si esaurì [...] , Dessins et tableaux de la Renaissance italienne dans les collections de Suède, Stockolm 1902, p. 109; G. Lorenzetti, La loggetta del campanile di S. Marco, in L'Arte, XIII (1910), pp. 115-118, 132 s.; G. Fogolari, L'Accademia veneziana di pittura e ...
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LAMBERTI, Niccolò di Pietro
Maura Picciau
Figlio di un Pietro, di cui non è nota la professione, nacque intorno al 1370, probabilmente a Firenze.
Sebbene il L. sia largamente attestato nei documenti [...] Piero Lamberti (tesi di dottorato, Princeton University, 1972), New York 1978; Id., Two statuettes from the doorway of the campanile of Florence, in Mitteilungen des Kunsthistorischen Institutes in Florenz, XVIII (1974), pp. 214-226; Id., N. L.and ...
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BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] con Donatello e Nanni di Banco, fu costruito in muratura alla fine del 1418 da quattro muratori dell'Opera nei pressi del campanile; in esso, la mancanza di armatura era la più importante innovazione. Nel 1419 il B. fu pagato per una lanterna che ...
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LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] la villa di Castelfranco Veneto nel 1648 per i Soranzo, a lungo suoi committenti (Vio, 1986, pp. 225 s.), e il campanile della rotonda della Beata Vergine del Soccorso a Rovigo nel 1655. Questo modo di operare spiega molte delle anomalie di S. Maria ...
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MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] da lui diretto, di restauro di S. Maria della Rotonda (1625-28), dove Borromini eseguì i disegni dei suoi progetti per i campanili e dei capitelli corinzi del pronao, nel palazzo del Monte di pietà, nella progettazione della chiesa di S. Ignazio e a ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] dell'annessa chiesa dei Ss. Pietro e Paolo, iniziati nel 1601 su progetto di padre G. De Rosis. Poiché al suo arrivo la chiesa era ancora priva del campanile, Bösel (p. 276) ha ritenuto di poter attribuire al G. la paternità di due dei sei disegni di ...
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LURAGO (Luraghi, Loraghi, de Lurago)
Benedetta Pinto
Sotto questo cognome, da mettere verosimilmente in relazione a un toponimo, sono noti alcuni architetti, stuccatori e lapicidi - appartenenti a una [...] della chiesa di S. Tommaso già iniziata dall'amico architetto Kilián Ignác Dientzenhofer, alla costruzione del palazzo Kinský, al campanile della chiesa di S. Nicola nella Malá Strana. Nel frattempo aveva ricevuto la nomina di architetto di corte (6 ...
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COLLAMARINI, Edoardo (Odoardo Stefano)
Giuseppe Miano
Nacque a Bologna il 13 sett. 1863 da Emilio e da Matilde Cocchi. Compiuti brillantemente gli studi presso l'istituto di belle arti di Bologna, si [...] quello di San Giovanni Calamosco; interventi nella chiesa di Casalecchio di Reno; la nuova facciata della parrocchiale di Castelfranco; il campanile e la facciata della chiesa di S. Lorenzo a Varignana. A Imola il C. restaurò la casa Sersanti.
Il C ...
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campanile
s. m. [der. di campana1]. – 1. Costruzione destinata a sostenere le campane delle chiese, costituita in genere da una torre (torre campanaria), ma talvolta anche da un muro unito al corpo della chiesa o separato da esso, traforato...