MARCHIORI, Giovanni
Massimo De Grassi
Nacque a Caviola d'Agordo, nel Bellunese, il 31 marzo 1696 da Marchioro e da Maria Maddalena Fent.
Primo documento ufficiale sulla sua attività è il contratto di [...] anni Trenta. Primo intervento di un certo peso in laguna sembra essere stato il perduto angelo ligneo per il campanile di S. Giorgio Maggiore del 1727, seguito dalla decorazione di due imbarcazioni destinate al trasporto del doge, deliberata dal ...
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BALLARIN, Silvio
Gero Geri
Brunetto Palla
Nato a Zara il 29 luglio 1901 da Giambattista e da Giovanna Fattovich, conseguì nel 1924 la laurea in scienze matematiche presso l'università di Bologna. La [...] Horrebow-Talcott, Pavia 1931), non è da trascurare il contributo apportato, dal 1952, allo studio delle variazioni annuali di strapiombo del campanile del duomo di Pisa, condotto con metodi geodetici (Un quarantennio di osservazioni di strapiombo sul ...
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ABBONDI, Antonio detto lo Scarpagnino
Giovanni Mariacher
Nato da Pietro tra il 1465 ed il 1470, era di origine milanese (ma non è possibile precisare se nativo proprio di Milano). Compare in Venezia [...] pietre (per cui ci son ricevute fino al 1549 a nome suo e di suo figlio Marco) e curando specialmente l'erezione del campanile (collaudato nel 1547).
Nominato nel 1511 proto all'Uffizio del Sai, alla fine di maggio del 1514 - gli venne conservato lo ...
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MARANGONI, Luigi
Alessandra Capanna
Figlio dell'avvocato Giovanni Giorgio, che aveva collaborato con Daniele Manin all'epoca della Repubblica veneta di S. Marco, e di Ida Brenna, nacque a Venezia il [...] del M. è legata soprattutto alla storia dei restauri della basilica di S. Marco a Venezia.
Pochi mesi dopo il crollo del campanile, avvenuto il 14 luglio 1902, il nuovo proto di S. Marco, M. Manfredi scelse il M. come ingegnere aggiunto, nomina che ...
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DARISTO, Giovanni Francesco
Daniele Pescarmona
Ignote, allo stato attuale delle ricerche, la località e la data di nascita (nel sec. XVIII); tutti i documenti che gli si riferiscono, riguardano la carriera [...] s., 403; Id., S. Belgrano di Famolasco. Ingegnere sabaudo... in Sardegna, ibid., XV (1961), pp. 33, 38-41, 49; R. Serra, Oristano. Campanile del duomo (scheda n. 155), in C.Maltese, Arte in Sardegna dal V al XVIII sec.,Roma 1962, p. 265; C.Brayda-L ...
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DAVID, Marco
Maria Pedroli Bertoni
Nulla si sa né del luogo né della data di nascita di questo architetto del sec. XVIII; Donati (1942) lo ritiene figlio del famoso pittore e trattatista luganese Ludovico, [...] (Casiello, 1979, p. 340).
La costruzione del palazzetto precedette immediatamente l'integrale restauro della vicina chiesa e del campanile di S. Lucia del Gonfalone, sicuramente opera del D. come dimostrano i due disegni, ritrovati dal Salemo (1975 ...
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ANDREA
Mario Pepe
Marmoraro romano il cui nome è associato a quello di Giovanni nel pulpito cosmatesco della chiesa di S. Pietro ad Alba Fucense (presso Albe); dall'iscrizione ("Civis romanus doctissimus [...] sono stati nuovamente sistemati l'ambone, che si era ben conservato, e i frammenti superstiti dell'iconostasi.
Un'iscrizione del campanile del duomo di Rieti dell'anno 1252, che ne ricorda gli architetti, i maestri Pietro, Enrico ed Andrea, ed un ...
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ALFANI, Guido
Mario Gliozzi
Nato a Firenze il 17 genn. 1876 da Augusto, nel 1892 entrò nell'Ordine dei servi di Maria, che abbandonò tre anni dopo, e nel 1899 in quello degli scolopi. Insegnò per alcuni [...] dei soccorsi. Studiò inoltre i movimenti della torre del Palazzo Vecchio, della cupola del duomo di Firenze e del campanile di Pisa.
L'A. dette molta parte della sua attività alla divulgazione scientifica, con scritti vari, con esperimenti pubblici ...
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Architetto (Bissone 1599 - Roma 1667), col suo antagonista G. L. Bernini è una delle due più originali e importanti figure dell'architettura del sec. 17° in Italia. Dopo un soggiorno a Milano, venne forse [...] la collaborazione del B. alla Sapienza) e quella di S. Maria dei Sette Dolori; la chiesa e il Collegio di Propaganda Fide; il campanile di S. Andrea della Fratte; la cappella Spada in S. Girolamo alla Carità (1660 circa), ecc. Fuori di Roma fece l ...
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GUIDO da Siena
Walter Angelelli
Nessun documento può essere riferito a questo pittore attivo nel XIII secolo, noto esclusivamente per la firma apposta sulla grande tavola con la Madonna in trono col [...] v'era avanti Cimabue" (Ugurgieri Azzolini, I, p. 654). Durata alcuni secoli e spesso con toni da baruffa di campanile, la "ribalda questione senese" (Longhi, p. 30) non può dirsi ancora definitivamente risolta. Essa ruota intorno ad alcuni nodi ...
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campanile
s. m. [der. di campana1]. – 1. Costruzione destinata a sostenere le campane delle chiese, costituita in genere da una torre (torre campanaria), ma talvolta anche da un muro unito al corpo della chiesa o separato da esso, traforato...