BRUGNOLI, Alvise
Franco Barbieri
Nato tra il 1505 e il 1509, molto probabilmente da una famiglia originaria di Legnago (Zannandreis), appare comunque registrato negli anni 1541, 1544, 1555, 1557 tra [...] [a Michele Sanmicheli] mentre imprendeva il difficile lavoro della cupola di S. Giorgio in Verona e ne fondava il campanile, ebbe a profittarne segnalatamente. Il dimostra assai il maggior altare di quel Tempio...": ma certamente equivocano con il ...
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Bragaglia, Carlo Ludovico
Stefania Carpiceci
Fotografo e regista cinematografico, nato a Frosinone l'8 luglio 1894 e morto a Roma il 4 gennaio 1998. Tra i più fecondi e longevi artigiani del cinema [...] negli anni che seguirono. Fatta eccezione per Animali pazzi (1939), dai toni ancora surreali, su soggetto di Achille Campanile e secondo film interpretato da Totò, o per La fossa degli angeli (1937), dalle tonalità anticipatamente realistiche, che ...
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Salerno, Enrico Maria
Andrea Di Mario
Attore e regista teatrale, cinematografico e televisivo, nato a Milano il 18 settembre 1926 e morto a Roma il 28 febbraio 1994. Interprete dal ricco talento e dalla [...] bianca (1973) di Luigi Zampa, Amori miei (1978) di Steno e Il corpo della ragassa (1979) di Pasquale Festa Campanile. A partire dagli anni Ottanta diradò notevolmente le sue apparizioni sul grande schermo.Anche nel cinema volle cimentarsi nella regia ...
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Trintignant, Jean-Louis
Paolo Marocco
Attore cinematografico francese, nato a Piolenc l'11 dicembre 1930. Uno dei più noti divi d'Oltralpe a partire dagli anni Sessanta, eclettico ed elegante, dai lineamenti [...] e del crimine, a partire da Les biches (Le cerbiatte) di Claude Chabrol a La matriarca di Pasquale Festa Campanile, entrambi del 1968. Significative sono state le sue apparizioni nelle opere di ricerca sperimentale dirette da Robbe-Grillet L'homme ...
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Pratolini, Vasco
Arnaldo Colasanti
Scrittore e sceneggiatore, nato a Firenze il 19 ottobre 1913 e morto a Roma il 12 gennaio 1991. Considerato uno dei maggiori scrittori italiani del secondo Novecento, [...] di un film, Il miracolo, mai realizzato (pubblicato su "Cinema nuovo", genn.-febbr. 1963) e collaborò con Pasquale Festa Campanile e Massimo Franciosa alla sceneggiatura di La viaccia (1961) di Mauro Bolognini, dal romanzo L'eredità di M. Pratesi ...
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BERNARDONI, Bernardo
Stefano Orlandi
Nacque a Firenze nel popolo di S. Michele Bertelde (oggi S. Gaetano) il 18 ott. 1291 da Neri di Bernardone e da donna Aconcia, che fu delle "vestite" o "pinzochere" [...] (1359), il quale andava a Roma per incoronare l'imperatore Carlo per commissione del papa, su un fulmine caduto sul campanile di S. Maria Novella con effetti disastrosi (1359), sulla morte di Mico de' Guidalotti (1355), fondatore del Cappellone degli ...
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BRAGAGLIA, Anton Giulio
Sisto Sallusti
Nacque a Frosinone l'11 febbr. 1890 da Francesco, poeta vernacolo e direttore artistico della Cines, e da Maria Tassi. Dal padre, estroso e mordace, e dalla madre, [...] forte autore drammatico italiano del tempo, Occhio di gufo di C. Di Marzio, Centocinquanta la gallina canta! di A. Campanile, inscenati la sera del 28 febbraio; seguirono, tra i lavori più notevoli, La sonata degli spettri di A. Strindberg (strano ...
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CARAFA, Diomede
Franca Petrucci
Minore dei figli di Antonio, detto Malizia, alla cui iniziativa nel 1420 si dovette l'intervento di Alfonso d'Aragona nel Regno, e di Caterina Farafalla, nacque nel 1406 [...] 'Aragona duca di Calabria ci è pervenuto soltanto in un rimaneggiamento edito a Napoli nel 1608, a cura di F. Campanile, con il titolo, Gli ammaestramenti militari del signor Diomede Carafa.
In questo memoriale, contenuto nelle pp. 43-76 della citata ...
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CORBO (Corbus, Corvus), Martino
Annamaria Ambrosini
La sua appartenenza alla famiglia milanese dei Corbo risulta con certezza da una fonte di qualche decennio posteriore alla sua morte; precisamente [...] fase acuta. Nel 1143 le due comunità santambrosiane si contendevano infatti le offerte dei fedeli alla chiesa, il possesso dei campanile nuovo donato ai canonici da Anselmo V nel 1128, i diritti su una nuova parrocchia sorta nei pressi di S. Ambrogio ...
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COMPEY, Jean de
François-Charles Uginet
Appartenente al ramo dei signori di la Chapelle e di Draillans dell'antica famiglia del Chiablese, il C. nacque nella prima metà del sec. XV da Jean e da Antoinette [...] un ambasciatore veneziano.
Il governo episcopale del C. fu segnato dalla costruzione, da lui interamente finanziata, di un campanile della cattedrale, ancora oggi esistente, e dal conflitto che oppose il nuovo presule agli Ordini monastici e al clero ...
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campanile
s. m. [der. di campana1]. – 1. Costruzione destinata a sostenere le campane delle chiese, costituita in genere da una torre (torre campanaria), ma talvolta anche da un muro unito al corpo della chiesa o separato da esso, traforato...