GIULIANO da Rimini (Giuliano di Martino)
Angelo Tartuferi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore riminese attivo tra la fine del XIII secolo e la prima metà del secolo successivo.
Secondo [...] ricordare almeno - fra quelle non discusse qui sopra - quella di Gioseffi relativa agli affreschi nella cappella del campanile in S. Agostino a Rimini, generalmente riconosciuti a Giovanni, ma che tuttavia conservano soprattutto per alcune parti ...
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GASPARI, Antonio
Lorenzo Finocchi Ghersi
Poche sono le notizie certe sul G., figlio di Giovanni, nato probabilmente poco prima del 1660 in Veneto, forse non a Venezia. Dovette ricevere una prima formazione [...] eseguiti dall'architetto in altre fabbriche religiose, registrati nei suoi disegni, si ricordano gli interventi per la cuspide del campanile dei Ss. Apostoli, per la facciata della chiesa del Carmine a Treviso (1693), per la facciata di S. Canciano ...
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PAGNO di Lapo Portigiani
Paolo Parmiggiani
PAGNO di Lapo Portigiani. – Nacque nel 1408 dallo scalpellino fiesolano Lapo di Pagno e da Bartolomea (Fabriczy, 1903, p. 1).
Nella Firenze del primo Rinascimento, [...] . 260-263, 272-274, 280 s., 328 s., 368 s.; G. Poggi, Il duomo di Firenze. Documenti sulla decorazione della chiesa e del campanile tratti dall’Archivio dell’Opera (Berlin 1909), ed. postuma a cura di M. Haines, II, Firenze 1988, pp. 15 doc. 1537, 23 ...
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CASTELLAMONTE, Carlo di
Luciano Tamburini
Figlio di Cesare, nacque intorno al 1560, e fu quindicesimo conte di Castellamonte della linea Cognengo. Fu tra i primi patrizi piemontesi professionalmente [...] , sono i palazzi Taffini d'Acceglio a Savigliano, Isnardi di Caraglio e Saluzzo di Cardè e villa Ghiron oltre al campanile e all'altare della Confraternita dello Spirito Santo a Torino.
Fonti e Bibl.: Torino, Biblioteca reale, A. Manno, Il patriziato ...
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FRANCO, Giacomo
Chiara Stefani
Figlio naturale del pittore e incisore Battista Franco e da tale Francesca da Urbino, nacque a Venezia, o più probabilmente a Urbino, nel 1550.
Esercitò, operando sempre [...] ibid. 1853, pp. 886 s.; H.F. Brown, The Venetian printing press, London 1891, p. 405; G. Lorenzetti, La loggetta al campanile di S. Marco, in L'Arte, XIII (1910), p. 112; G. Boffito, Frontespizi incisi nel libro italiano del Seicento, Firenze 1922, p ...
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MANNI
Micaela Mander
Famiglia di marmisti e scultori originari di Rovio, sopra Capolago in Canton Ticino, specializzati nell'intarsio e intaglio marmoreo, attivi tra il XVII e il XIX secolo nei territori [...] che introdusse nelle opere della famiglia M. il nuovo gusto neoclassico.
Nel 1772 fornì i progetti per la facciata e il campanile della chiesa parrocchiale dei Ss. Vitale e Agata a Rovio; nel 1776 eseguì l'altare maggiore di S. Martino Vescovo a ...
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DELLALA Di Beinasco, Francesco Valeriano
Bruno Signorelli
Nacque a Torino, nella parrocchia di S. Teresa, il 31 ag. 1731 da Emanuele Filiberto e da Maddalena Cavalleri (Schede Vesme, p. 404). Non si [...] tecnica e progettuale. Nel 1780 il D. interveniva per la costruzione di quattro cappelle (oggi distrutte) e del campanile per l'eremo dei camaldolesi sulla collina torinese. Nello stesso anno preparava il progetto di ristrutturazione per il palazzo ...
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FIORDA, Giuseppe (Nuccio)
Luca Conti
Nato a Civitanova del Sannio (Isernia) il 17 febbr. 1894 da Giuseppe e Rosina Formichelli, intraprese gli studi musicali sotto la guida di C. De Nardis a Napoli e [...] , l'interludio e la fantasia de Il re di Giordano, le fantasie di Siy di E. Wolf-Ferrari, e de Il diavolo sul campanile di A. Lualdi, le danze de L'amante nuova di Italos (P. Ostali).
Al 1928 risale il Minuetto della sinfonietta della scuola per ...
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BIANCIARDI, Luciano
Francesco Maria Biscione
Nacque a Grosseto il 14 dic. 1922 da Atide, cassiere di banca, e Adele Guidi, maestra elementare. Conseguita la maturità classica presso il liceo "Carducci-Ricasoli", [...] La vita agra (regia di C. Lizzani, 1964, con U. Tognazzi e G. Ralli) e Il merlo maschio (regia di P. Festa Campanile, 1971, con L. Buzzanca e L. Antonelli, tratto dal racconto Il complesso di Loth del 1968).
Sul piano più propriamente letterario, in ...
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Nacque ad Arezzo il 15 dic. 1798 da Pietro e da Agnese Albergotti.
Il padre, appartenente a una famiglia impoverita della piccola nobiltà e noto per aver scritto poesie in italiano e latino, aveva insegnato [...] dalla censura nel pubblicare La luna. Tre anni dopo, le allusioni patriottiche gli crearono difficoltà nella pubblicazione de Il campanile di Pisa. Sempre per il timore della censura pubblicò soltanto nel 1850 L'assiderata giovane di Svezia, che pure ...
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campanile
s. m. [der. di campana1]. – 1. Costruzione destinata a sostenere le campane delle chiese, costituita in genere da una torre (torre campanaria), ma talvolta anche da un muro unito al corpo della chiesa o separato da esso, traforato...