ABBONDI, Antonio detto lo Scarpagnino
Giovanni Mariacher
Nato da Pietro tra il 1465 ed il 1470, era di origine milanese (ma non è possibile precisare se nativo proprio di Milano). Compare in Venezia [...] pietre (per cui ci son ricevute fino al 1549 a nome suo e di suo figlio Marco) e curando specialmente l'erezione del campanile (collaudato nel 1547).
Nominato nel 1511 proto all'Uffizio del Sai, alla fine di maggio del 1514 - gli venne conservato lo ...
Leggi Tutto
MARANGONI, Luigi
Alessandra Capanna
Figlio dell'avvocato Giovanni Giorgio, che aveva collaborato con Daniele Manin all'epoca della Repubblica veneta di S. Marco, e di Ida Brenna, nacque a Venezia il [...] del M. è legata soprattutto alla storia dei restauri della basilica di S. Marco a Venezia.
Pochi mesi dopo il crollo del campanile, avvenuto il 14 luglio 1902, il nuovo proto di S. Marco, M. Manfredi scelse il M. come ingegnere aggiunto, nomina che ...
Leggi Tutto
DARISTO, Giovanni Francesco
Daniele Pescarmona
Ignote, allo stato attuale delle ricerche, la località e la data di nascita (nel sec. XVIII); tutti i documenti che gli si riferiscono, riguardano la carriera [...] s., 403; Id., S. Belgrano di Famolasco. Ingegnere sabaudo... in Sardegna, ibid., XV (1961), pp. 33, 38-41, 49; R. Serra, Oristano. Campanile del duomo (scheda n. 155), in C.Maltese, Arte in Sardegna dal V al XVIII sec.,Roma 1962, p. 265; C.Brayda-L ...
Leggi Tutto
DAVID, Marco
Maria Pedroli Bertoni
Nulla si sa né del luogo né della data di nascita di questo architetto del sec. XVIII; Donati (1942) lo ritiene figlio del famoso pittore e trattatista luganese Ludovico, [...] (Casiello, 1979, p. 340).
La costruzione del palazzetto precedette immediatamente l'integrale restauro della vicina chiesa e del campanile di S. Lucia del Gonfalone, sicuramente opera del D. come dimostrano i due disegni, ritrovati dal Salemo (1975 ...
Leggi Tutto
ANDREA
Mario Pepe
Marmoraro romano il cui nome è associato a quello di Giovanni nel pulpito cosmatesco della chiesa di S. Pietro ad Alba Fucense (presso Albe); dall'iscrizione ("Civis romanus doctissimus [...] sono stati nuovamente sistemati l'ambone, che si era ben conservato, e i frammenti superstiti dell'iconostasi.
Un'iscrizione del campanile del duomo di Rieti dell'anno 1252, che ne ricorda gli architetti, i maestri Pietro, Enrico ed Andrea, ed un ...
Leggi Tutto
ALFANI, Guido
Mario Gliozzi
Nato a Firenze il 17 genn. 1876 da Augusto, nel 1892 entrò nell'Ordine dei servi di Maria, che abbandonò tre anni dopo, e nel 1899 in quello degli scolopi. Insegnò per alcuni [...] dei soccorsi. Studiò inoltre i movimenti della torre del Palazzo Vecchio, della cupola del duomo di Firenze e del campanile di Pisa.
L'A. dette molta parte della sua attività alla divulgazione scientifica, con scritti vari, con esperimenti pubblici ...
Leggi Tutto
GUIDO da Siena
Walter Angelelli
Nessun documento può essere riferito a questo pittore attivo nel XIII secolo, noto esclusivamente per la firma apposta sulla grande tavola con la Madonna in trono col [...] v'era avanti Cimabue" (Ugurgieri Azzolini, I, p. 654). Durata alcuni secoli e spesso con toni da baruffa di campanile, la "ribalda questione senese" (Longhi, p. 30) non può dirsi ancora definitivamente risolta. Essa ruota intorno ad alcuni nodi ...
Leggi Tutto
BAROFFIO (Barofio, Barossio), Giuseppe
Rossana Bossaglia
Nato probabilmente a Mendrisio, fu attivo come pittore ornatista, specializzato in quadrature, dal secondo quarto del sec. XVIII. A Varese eseguì [...] che per i "disegni" di fuochi artificiali. L'uberti (P. 33) riferisce ai due Baroffio i disegni della parte alta del campanile di S. Vittore, ultimato, secondo lui, nel 1773; ma è notizia dubbia, dacché il Marliani, contemporaneo d2i due artisti, non ...
Leggi Tutto
CARLO di Francesco da Carona (Carlo da Carona o Carlo da Udine)
Giuseppe Bergamini
Lapicida operante in Friuli nel sec. XVI, da non identificarsi con il Carlo da Carona, padre di Andrea e Antonio, che [...] Daniele del Friuli (1510: proviene dal duomo della stessa cittadina); la lunetta con la Madonna e il Bambino nel campanile della parrocchiale di Villanova di San Daniele (1513);un'acquasantiera per S. Maria delle Grazie in Udine (1517:perduta); un ...
Leggi Tutto
CODUSSI (Coducci), Mauro (Mauro Bergamasco, Moretus, Moro de Martiri, Moro da S. Zaccaria, Moro Lombardo, Maurus de Cudussis de Lentina)
Alberto Tacco
Figlio di Martino, che da T. Temanza (Vite dei [...] 1482 Maffeo Gerardo, patriarca di Venezia, stipulava un atto notarile col C. per la riparazione e le migliorie da farsi al campanile di S. Pietro di Castello, colpito da un fulmine (Paoletti, 1893, p. 101). Anche quest'opera fu coperta da una cupola ...
Leggi Tutto
campanile
s. m. [der. di campana1]. – 1. Costruzione destinata a sostenere le campane delle chiese, costituita in genere da una torre (torre campanaria), ma talvolta anche da un muro unito al corpo della chiesa o separato da esso, traforato...