PAGANO, Francesco
Daniela Artusi
PAGANO, Francesco. – Di questo scultore, attivo nell’Italia meridionale dal 1720 al 1764, non è noto l’anno di nascita, presumibilmente collocabile nei primi anni Novanta [...] 1427, c. 119r). La grande ancona della cattedrale intitolata a S. Maria del Ponte fu progettata dal regio ingegnere Gennaro Campanile, cui infatti, il 7 luglio 1760, Trinchese versò un acconto per «suoi deritti [sic] che li spetteranno sopra l’opera ...
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FABRIZI, Aldo
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 1º nov. 1905 da Giuseppe e da Angela Petrucci, fruttivendoli in Campo de' fiori. All'indomani dell'improvvisa morte del padre, rinunciò a frequentare la [...] fu la presentazione al teatro Sistina, il 15 dic. 1962, della rivista Rugantino di P. Garinei, S. Giovannini, P. Festa Campanile, M. Franciosa: in essa, nelle vesti pinelliane di Mastro Titta, dette "un'interpretazione eccellente degna del suo nome e ...
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CANTONI (Cantone), Simone
Ennio Poleggi
È il rappresentante più noto di una famiglia di architetti, attiva da molte generazioni, che doveva concludere con lui e con il fratello Gaetano la sua discendenza. [...] , la più imponente, a Valmadrera. Qualche volta i parroci gli chiedevano un progetto per l'ingrandimento del coro o per il campanile e il C. accontentava tutti. Quando i nobili clienti milanesi si fecero più scarsi e meno generosi, egli si trasferì a ...
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DELLI MONTI (de Montibus, de Monte), Nicola Antonio (Cola Antonio de Capua)
Andrea Romano
Discendente da una famiglia francese venuta a Napoli al seguito di Carlo I d'Angiò (quantunque risulti una famiglia [...] 2; IV, p. 7; C. Tutini, Discorsi de' sette officii ovvero de' sette grandi del Regno di Napoli, Roma 1666, p. 45; G. Campanile, Notizie di nobiltà, Napoli 1672, f. 56; G. A. Summonte, Della historia della città di Napoli, IV, Napoli 1675, p.113; C. N ...
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GIANI, Giuseppe
Monica Vinardi
Floriana Spalla
Nacque a Cerano d'Intelvi, ora in provincia di Como, il 17 sett. 1829, da Tommaso e da una certa Giovanna, originaria di Dizzasco.
A dodici anni si trasferì [...] 1868: Panzetta) si trova invece alla Galleria d'arte moderna di Firenze.
Nel 1888 egli fece riedificare a sue spese il campanile della chiesa medievale di S. Zeno, centro di devozione delle valli intelvesi e ticinesi. Negli ultimi anni si dedicò alla ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] la quale incaricava il B., nella qualità di suo vicario di Roma, di destinare ai restauri della basilica di S. Pietro (campanile) e del palazzo apostolico le offerte della basilica vaticana (oblationes altarium) spettanti al papa, e il 13 novembre lo ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] distrutti o danneggiati nei terremoti del 1688 e del 1702, tra i quali la chiesa, il chiostro e il campanile dell'antica abbazia di S. Sofia e il palazzo arcivescovile.
Animava questa intensa attività pastorale e organizzativa uno straordinario ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] le "strettoie doganali" provocano sempre la dispersione di mezzi ingentissimi in "meschini favori di classe, di casta e di campanile". Subito divampò un dibattito nervoso - in cui Vittorio Vettori difese apertamente le ragioni del relatore, mentre si ...
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CINELLI CALVOLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Firenze, il 26 febbr. 1625, da Domenico di Giovanni - ed è ipotesi azzardabile che il nonno paterno sia quel Giovanni Cinelli "phisico fiorentino" autore, [...] solo alle tradizioni elogiative locali, sostiene che gli artisti anteriori a Cimabue non erano per niente "goffi" e, citando il campanile di S. Maria, del Fiore "la fabbrica della stessa" nonché il duomo di Milano quali opere "d'architettura gotica ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] l'attestazione di Agnello (ma nel 708, dopo il 13 di maggio, se si accetta quanto afferma un'iscrizione dell'antico campanile di Comacchio, che lo indica come vescovo già in quell'anno: A. Samaritani, I vescovi di Comacchio, Padova 1961, pp. 6 ...
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campanile
s. m. [der. di campana1]. – 1. Costruzione destinata a sostenere le campane delle chiese, costituita in genere da una torre (torre campanaria), ma talvolta anche da un muro unito al corpo della chiesa o separato da esso, traforato...