CORDINI, Giovanni Battista (Battista da Sangallo detto il Gobbo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Firenze nel 1496 da Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, e da Smeralda Giamberti, sorella dei celebri [...] nel '32 nella stessa cappella ed in luoghi vari (ibid., serie I, vol. 45, ff. 22, 23) e nel '34 restauri del campanile (ibid., serie Armadi, vol. 8, ff. 52-53). Nel 1535 stima lavori misurati da Meleghino nella "Cappella della Madonna" (Frey, 1912, p ...
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DE CURTIS, Antonio (detto Totò)
Goffredo Fofi
Nacque a Napoli il 15 febbr. 1898, nel popolare rione Sanità. La madre, Anna Clemente, era nubile (lo crebbe assieme alla nonna), e tirava avanti con lavori [...] , su soggetto di Guglielmo Giannini e regia di Gero Zambuto, e nel 1939 Animali pazzi, su soggetto di Achille Campanile e regia di Carlo Ludovico Bragaglia. Il primo era una charlottiana e sconclusionata divagazione che gli permetteva di esibirsi nei ...
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GIAMBERTI, Francesco, detto Francesco da Sangallo o Il Margotta
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore e architetto Giuliano e di Bartolomea Picconi, nacque a Firenze il 1° marzo 1494 nella dimora di [...] a termine solo nel 1560 (Heikamp, 1957, p. 159).
Come architetto fornì i progetti e sovrintese ai lavori di costruzione del campanile di S. Croce a Firenze, iniziati nel 1549 (Clausse, p. 179).
Dopo diversi incarichi in campo architettonico, il G. si ...
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MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] per quasi vent’anni, collaborando con numerosi registi italiani e stranieri, tra i quali Lattuada, Monicelli, Pasquale Festa Campanile, Franco Indovina, Yves Allégret, Ugo Tognazzi.
Alla luce dei buoni riscontri avuti con La scoperta dell’alfabeto ...
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BORROMEO, Uguccione (Huguitio de Vercellis)
Paolo Bertolini
Suddiacono e canonico della cattedrale di Liegi (Lüttich, Belgio), con la bolla Vacante siquidem del 19 febbraio 1304 fu nominato vescovo di [...] uccisi nel corso dei disordini - il notaio ed il vicario vescovile, lo stesso vescovo B. fu assediato dai rivoltosi nel campanile della chiesa dei SS. Gervasio e Protaso, dove si era asserragliato con alcuni fidi. Conquistata la rocca vescovile della ...
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CALUSO DI VALPERGA, Tommaso
Piero Treves
Nacque a Torino, di doviziosa famiglia comitale canavesana, il 20 dic. 1737, da Amedeo e da Emilia Doria, genovese. Ultimo di una numerosa figliolanza e di cagionevole [...] poesia di Diodata Saluzzo Roero, che il C. è da credere pregiasse per motivi di convenienza, di cortesia e di campanile: mentre aveva sufficiente senso e gusto di poesia da condannare la didascalica e da individuare oltre e fuori della didascalica il ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] .
L’ultimo decennio vide un diradarsi della produzione. Non mancarono versi di vario impegno e riuscita: Il colpo di martello del campanile di San Marco in Venezia, Verona 1820; un sonetto per la morte di Napoleone e il Tributo alla memoria dell ...
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DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Roberto Zago
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola Corner di Cristoforo, nacque il 5 dic. 1542. Era fratello di Leonardo, che diventò doge nel 1606, e [...] del D. erano affidate a un rigoroso esame dei fatti e delle esperienze, gli avversari sembravano opporre ragioni di campanile, di ostinato nazionalismo, "per non dar da pensare al mondo che questa serenissima Republica, quale... si è per spacio ...
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GUGLIELMO da Volpiano (Guglielmo di Digione), santo
Nicolangelo D'Acunto
Simona Moretti
Nacque all'inizio dell'estate del 962 nel castello di San Giulio sul lago d'Orta.
L'appellativo da Volpiano deriva [...] , con funzione funeraria, sarebbe stato realizzato in un secondo momento, ma già previsto nel progetto originale; il campanile, non coinvolto nella ricostruzione settecentesca, è staccato dal corpo principale come in altri esempi ricollegabili alla ...
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FRANCESCHINI, Baldassarre detto il Volterrano
Marco Gallo
, Baldassarre Figlio dello scultore Gaspare, nacque a Volterra nel 1611.
Gaspare è l'autore della statua di S. Francesco, in tufo, per la chiesa [...] , pp. 141-198; L. Lanzi, Storia pittorica della Italia, Bassano 1809, I, pp. 221 s.; R.S. Maffei, B. F. architetto del campanile di S. Giusto, in Rass. mensile di storia… di Volterra, II (1925), 6, pp. 84-86; E. Borea, Dipinti alla Petraia per don ...
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campanile
s. m. [der. di campana1]. – 1. Costruzione destinata a sostenere le campane delle chiese, costituita in genere da una torre (torre campanaria), ma talvolta anche da un muro unito al corpo della chiesa o separato da esso, traforato...