CAMPANILE, Giuseppe
Gaspare De Caro
Scarse notizie biografiche rimangono di questo poligrafo salernitano del sec. XVII, prevalentemente derivate dalla Biblioteca napoletana del contemporaneo Nicolò [...] plateale e la beffa ingiuriosa sono sempre le coordinate nelle quali si colloca la squallida imitazione barocca del Campanile.
L'autore, sotto lo scoperto pseudonimo di Lampineca, chiama al dialogo - su temi che ripetono con irrilevanti variazioni ...
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CAMPANILE, Filiberto
Amedeo Quondam
In assenza di elementi biografici precisi, si può situare l'arco biografico del C. a cavallo tra il secolo sedicesimo e il diciassettesimo. La sua attività intellettuale [...] è del resto contenuta in un arco di tempo abbastanza ristretto: tra il 1606 e il 1618; fatto questo che potrebbe far congetturare la morte del C. nel primi decenni del Seicento.
Delle tre opere a stampa ...
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CAMPANILE, Iacopo, detto Capanio
Giovanni Parenti
Poeta napoletano del sec. XVI, le cui vicende biografiche sono del tutto sconosciute. Un suo madrigale, "Hor che da vui mi parto", fu pubblicato come [...] ed una di questo alla duchessa di Francavilla Costanza d'Avalos, con cui le offre il poemetto "del suo dolce Messer Iacopo Campanile", rivelandoci così il vero nome del poeta. Il testo della rara edizione non deriva però dal manoscritto a noi noto di ...
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GHIOTTO, Renato
Massimiliano Manganelli
Nacque a Montecchio Maggiore, presso Vicenza, il 25 genn. 1923, primo dei quattro figli di Nicola e Letizia Brendolan.
Compiuti gli studi superiori al liceo Pigafetta [...] premio Strega), che ottenne un notevole successo anche all'estero, e da cui, due anni dopo, il regista P. Festa Campanile, suo amico, trasse un film.
Sin dal libro di esordio, storia di una "macchinazione", la narrativa del G. appare caratterizzata ...
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CARRERA, Pietro
Salvatore Nigro
Nacque a Militello (Catania) il 12 luglio 1573 da Mariano e da Antonia Severino. Il padre, un artigiano coinvolto nella crisi delle arti meccaniche, trovò nell'abito [...] una produzione bilingue (latina e volgare) nella quale avevano la stessa importanza erudizione, pretese letterarie, amore di campanile, cortigianeria e passatempo da prete avvezzo anche ad ameni intrattenimenti.
La prima opera del C. della quale si ...
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PIGNATELLI, Ascanio
Luca Torre
PIGNATELLI, Ascanio. – Nacque a Napoli, probabilmente intorno al 1533, nel seggio di Nido, dall’unione tra il marchese Scipione e la seconda moglie, Isabella Caracciolo.
Dopo [...] celebrate in morte dell’illustriss. et eccellentis. Signor Conte di Lemos viceré nel Regno di Napoli, Napoli 1601, p. 114; F. Campanile, L’armi, overo insegne de’ nobili, Napoli 1610, p. 194; G.C. Capaccio, Il Forastiero, Napoli 1634, pp. 3, 718; C ...
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HORTIS, Attilio
Michele Gottardi
Nacque a Trieste, il 13 maggio 1850, da Arrigo ed Elisa Romano. Compì i primi studi nel ginnasio tedesco, frequentando, quindi, quello italiano - formatosi nel 1863 [...] ammirava anche, del pari, quell'entusiasmo, sì ristretto in apparenza, sì profondo in sostanza, per il quale l'attaccamento al campanile diventava a poco a poco affetto alla nazione e la piccola patria, "che un muro ed una fossa serra", si allargava ...
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CANTELMO, Giovanni
Raffaele Feola
Unico figlio maschio di Restaino, conte di Popoli, e di Giovannella Carafa, nacque probabilmente a Popoli tra la fine del 1513 e gli inizi del 1514. Dopo l'infanzia [...] Cantelma, Napoli 1604, pp. 64 s.; C. De Lellis, Famiglie nobili del Regno di Napoli, Napoli 1654, I, p. 142; G. Campanile, Notizie di nobiltà, Napoli 1672, p. 53; N. Toppi, Biblioteca napoletana et apparato a gli huomini illustri in lettere di Napoli ...
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FRANCO, Nicolò
Franco Pignatti
Nacque il 13 o il 14 sett. 1515 a Benevento da Giovanni, di umili condizioni. Forse dopo avere intrapreso studi giuridici, il F. si dedicò alle lettere. Si stabilì a Napoli [...] plagio effettuato dal F. ai danni di un omonimo componimento di uno sconosciuto autore napoletano, tale Capanio, al secolo Iacopo Campanile, che fu pubblicato ad Alife l'11 giugno 1536, cioè lo stesso mese in cui il F. giunse a Venezia. Evidentemente ...
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CECCHI, Alberto
Nicola Merola
Nacque a Roma l'11 ott. 1895, unico maschio dei cinque figli di Luigi e Anna Moraldi. Il padre, capitano dei bersaglieri, era toscano, mentre la madre apparteneva a una [...] .
Tornato a Roma, si laureò in giurisprudenza; nella redazione dell'Ideanazionale conobbe S. D'Amico, V. Fracchia, A. Campanile, A. Frateili, C. E. Oppo, O. Vergani, ma subì soprattutto l'influenza del tentativo di restaurazione culturale condotto ...
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campanile
s. m. [der. di campana1]. – 1. Costruzione destinata a sostenere le campane delle chiese, costituita in genere da una torre (torre campanaria), ma talvolta anche da un muro unito al corpo della chiesa o separato da esso, traforato...