FIASCAINI, Attilio
Carlo Fantappiè
Nacque a Prato il 19 apr. 1778, primogenito di Niccola, funzionario della corte granducale, e di Teresa di Francesco Valentini. Non ancora settenne, venne inviato [...] mariana del popolo aretino. Tuttavia, il maggiore ricordo che egli lasciò alla città fu l'iniziativa della ricostruzione del campanile della cattedrale che era pericolante (1857). Ma l'opera, sospesa dopo un anno, venne completata solo molti decenni ...
Leggi Tutto
CAPECE, Corrado
Franca Petrucci
Della nobile famiglia napoletana dei signori di Tramutola, secondo alcuni storici, o sorrentino, secondo altri, nacque nella prima metà del sec. XV.
Non più giovanissimo [...] da Verona e Michele Canensi, in Rer. Ital. Script., 2ediz., III, 16, a cura di G. Zippel, p. 15; F. Campanile, L'armi overo insegne de' nobili..., Napoli 1610, p. 190; M. de Vipera, Chronologia episcoporum... Ecclesiae Beneventanae, Neapoli 1636, pp ...
Leggi Tutto
INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] capitolò, la città fu rasa al suolo, la sede episcopale trasferita ad Acquapendente e le campane della cattedrale furono destinate al campanile di S. Agnese a Roma. Ranuccio II fu costretto a cedere i suoi feudi, a meno di far valere un diritto ...
Leggi Tutto
Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] tappe questo cammino, scegliendo, come punto d’osservazione privilegiato, la metamorfosi geografica di quel movimento, sorto all’ombra del campanile che, alla ricerca di un suo spazio politico, si batté in alcuni casi anche all’interno dell’ambiente ...
Leggi Tutto
DIONISIO (Dionisius, Dionysius)
Norbert Kamp
Non conosciamo la provenienza di D., ma è stata fatta l'ipotesi che egli fosse originario di Teramo o di Brindisi, senza che però ci siano testimonianze probanti. [...] attraverso nuovi acquisti a Gragnano e in altri luoghi.
Come arcivescovo D. diede inizio alla costruzione del nuovo campanile della cattedrale, che fu completato definitivamente solo nel 1276. Portò avanti anche lImpegno del suo predecessore Roboaldo ...
Leggi Tutto
COLUMNIS (Colonis, Columna), Bartolomeo (Nicola Bartolomeo)
Paolo Veneziani
Nacque nell'isola greca di Chio nella prima metà del sec. XV da Pietro, sotto dominio genovese.
Il nome completo del C. era [...] prodotti dell'officina tipografica di Matelica.
Nel 1475 il C., quale commendatario del monastero di Roti, fece costruire il campanile, ancora esistente, della chiesa di S. Maria in Piazza, ora cattedrale di Matelica, che apparteneva al suo monastero ...
Leggi Tutto
Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] cultura cattolica in Italia, a cura di R. Eugeni, D.E. Viganò, 3 voll., Roma 2006; D.E. Viganò, Un cinema ogni campanile. Chiesa e cinema nella diocesi di Milano, Milano 1997; E.G. Laura, L’anima religiosa del cinema. Le iniziative dei cattolici, in ...
Leggi Tutto
GIRARDI (Gerardi, Gherardi), Maffeo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia probabilmente nel 1406, secondo dei figli maschi di Giovanni di Francesco e Franceschina di Maffeo Barbarigo.
Il nonno paterno [...] nella sua espansione, si completò l'edificazione del chiostro nel 1453 e si avviò la costruzione di un nuovo campanile, terminata nel 1456. Tra i suoi seguaci si deve segnalare, in particolare Pietro Dolfin, che divenne nei decenni successivi ...
Leggi Tutto
GISULFO
Mariano Dell'Omo
Tredicesimo nella serie degli abati di Montecassino, G. resse il monastero tra il 796 e il 24 dic. 817, data della sua morte.
Circa l'esordio del suo governo il calendario contenuto [...] orientale, posta quindi di fronte al suo ingresso - con un altare dedicato a S. Michele Arcangelo -, e un campanile collocato al centro ed elevato su otto grandi colonne, che il Carbonara ritiene trattarsi: "con tutta probabilità dell'anticipazione ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Ardicino (Adriano, Arduino)
Franca Petrucci
Nacque da Pietro, figlio di Ardicino (rimasto vedovo, Ardicino era entrato nello stato ecclesiastico e divenne cardinale nel 1426) e da una Visconti, [...] il cardinale aleriense. Il D., che possedeva una casa in Borgo Sistino e degli "orti" presso l'attuale vicolo del Campanile, continuò la vita in Curia, officiando, assistendo e partecipando a numerose cerimonie.
Nel giugno del 1491 il D. dette corso ...
Leggi Tutto
campanile
s. m. [der. di campana1]. – 1. Costruzione destinata a sostenere le campane delle chiese, costituita in genere da una torre (torre campanaria), ma talvolta anche da un muro unito al corpo della chiesa o separato da esso, traforato...