BLANCH (Bianco, Blanco), Giovan Tommaso
**
Nacque a Napoli intorno al 1590, da Franzino, o Francesco, e da Caterina di Maio, secondo il Campanile; da Marcello e da Isabella Morra secondo il Filamondo. [...] , f. 105; C. Tutini, Historia della famiglia Blanch col supplimento del signor Carlo de Lellis, Napoli 1670, pp. 751-31; F. Campanile, Dell'armi overo insegne dei nobili, Napoli 1680, pp. 148 s.; R. M. Filamondo, Il genio bellicoso di Napoli, Napoli ...
Leggi Tutto
D'ONOFRIO, Vincenzo (Innocenzo Fuidoro)
Flavio De Bernardinis
Nacque a Napoli nel 1618, d'antica famiglia originaria di Procida di condizione mediana e civile.
Che il nome di Innocenzo Fuidoro, con il [...] attaccati ricchi e nobili.
Un ignoto copista settecentesco conferma la notizia, svelando, nel trascrivere il Diario diGiuseppe Campanile largamente postillato dal D., in una nota a fondo pagina nel frontespizio, la vera identità dell'infaticabile ...
Leggi Tutto
GERMANETTO, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Torino il 18 genn. 1885 da Bernardo, operaio metallurgico, e da Giovanna Occelli. Visse a Mondovì, dove frequentò le scuole elementari iniziando subito [...] e sostenne la necessità di far sorgere una sezione del partito socialista e una lega rossa ovunque vi fosse "un campanile, segnacolo di conservazione sociale" (Storia del movimento operaio…, II, p. 403). Nello stesso anno assunse la direzione del ...
Leggi Tutto
KANDLER, Pietro Paolo
Gianluca Schingo
Nacque a Trieste il 23 maggio 1804 da Paolo, insegnante di disegno, e da Giovanna Ceruti.
Iscritto al ginnasio di Capodistria, fu da uno dei suoi professori, don [...] alla perlustrazione dell'antico agro di Trieste, eseguendo anche scavi archeologici, tra i quali quelli all'interno del campanile di S. Giusto. Ne scaturirono le Esplorazioni di antichità nella città ed agro tergestino, edite nell'Osservatore ...
Leggi Tutto
HORTIS, Attilio
Michele Gottardi
Nacque a Trieste, il 13 maggio 1850, da Arrigo ed Elisa Romano. Compì i primi studi nel ginnasio tedesco, frequentando, quindi, quello italiano - formatosi nel 1863 [...] ammirava anche, del pari, quell'entusiasmo, sì ristretto in apparenza, sì profondo in sostanza, per il quale l'attaccamento al campanile diventava a poco a poco affetto alla nazione e la piccola patria, "che un muro ed una fossa serra", si allargava ...
Leggi Tutto
CANTELMO, Giovanni
Raffaele Feola
Unico figlio maschio di Restaino, conte di Popoli, e di Giovannella Carafa, nacque probabilmente a Popoli tra la fine del 1513 e gli inizi del 1514. Dopo l'infanzia [...] Cantelma, Napoli 1604, pp. 64 s.; C. De Lellis, Famiglie nobili del Regno di Napoli, Napoli 1654, I, p. 142; G. Campanile, Notizie di nobiltà, Napoli 1672, p. 53; N. Toppi, Biblioteca napoletana et apparato a gli huomini illustri in lettere di Napoli ...
Leggi Tutto
FIRIDOLFI DA PANZANO, Luca
Giovanni Ciappelli
Nacque a Firenze all'inizio del XIV secolo da Totto di Rinaldo, di famiglia magnatizia (da cui si diramarono anche i Ricasoli), e da Tora. Il patrimonio [...] uomini della famiglia che poté raccogliere e pose letteralmente l'assedio alla chiesa. Il Gherardini si barricò nel campanile, che venne incendiato. La battaglia durò fino al tramonto, attirando dalla città centinaia di persone iricuriosite, ed anche ...
Leggi Tutto
DOCIBILE
Ulrich Schwarz
Secondo di questo nome, figlio dell'ipato di Gaeta Giovanni (I), nacque durante il governo del nonno Docibile (I), probabilmente nel penultimo decennio del sec. IX, visto che [...] di due secoli più tardi testimonia che anch'essi erano coinvolti. Questa iscrizione oggi murata nel basamento del campanile del duomo di Gaeta, si trovava originariamente in una norre" strategicamente importante vicino al ponte della via Appia ...
Leggi Tutto
BERNARDONI, Bernardo
Stefano Orlandi
Nacque a Firenze nel popolo di S. Michele Bertelde (oggi S. Gaetano) il 18 ott. 1291 da Neri di Bernardone e da donna Aconcia, che fu delle "vestite" o "pinzochere" [...] (1359), il quale andava a Roma per incoronare l'imperatore Carlo per commissione del papa, su un fulmine caduto sul campanile di S. Maria Novella con effetti disastrosi (1359), sulla morte di Mico de' Guidalotti (1355), fondatore del Cappellone degli ...
Leggi Tutto
CARAFA, Diomede
Franca Petrucci
Minore dei figli di Antonio, detto Malizia, alla cui iniziativa nel 1420 si dovette l'intervento di Alfonso d'Aragona nel Regno, e di Caterina Farafalla, nacque nel 1406 [...] 'Aragona duca di Calabria ci è pervenuto soltanto in un rimaneggiamento edito a Napoli nel 1608, a cura di F. Campanile, con il titolo, Gli ammaestramenti militari del signor Diomede Carafa.
In questo memoriale, contenuto nelle pp. 43-76 della citata ...
Leggi Tutto
campanile
s. m. [der. di campana1]. – 1. Costruzione destinata a sostenere le campane delle chiese, costituita in genere da una torre (torre campanaria), ma talvolta anche da un muro unito al corpo della chiesa o separato da esso, traforato...