BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] la quale incaricava il B., nella qualità di suo vicario di Roma, di destinare ai restauri della basilica di S. Pietro (campanile) e del palazzo apostolico le offerte della basilica vaticana (oblationes altarium) spettanti al papa, e il 13 novembre lo ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] le "strettoie doganali" provocano sempre la dispersione di mezzi ingentissimi in "meschini favori di classe, di casta e di campanile". Subito divampò un dibattito nervoso - in cui Vittorio Vettori difese apertamente le ragioni del relatore, mentre si ...
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CINELLI CALVOLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Firenze, il 26 febbr. 1625, da Domenico di Giovanni - ed è ipotesi azzardabile che il nonno paterno sia quel Giovanni Cinelli "phisico fiorentino" autore, [...] solo alle tradizioni elogiative locali, sostiene che gli artisti anteriori a Cimabue non erano per niente "goffi" e, citando il campanile di S. Maria, del Fiore "la fabbrica della stessa" nonché il duomo di Milano quali opere "d'architettura gotica ...
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Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] l'attestazione di Agnello (ma nel 708, dopo il 13 di maggio, se si accetta quanto afferma un'iscrizione dell'antico campanile di Comacchio, che lo indica come vescovo già in quell'anno: A. Samaritani, I vescovi di Comacchio, Padova 1961, pp. 6 ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] l'attestazione di Agnello (ma nel 708, dopo il 13 di maggio, se si accetta quanto afferma un'iscrizione dell'antico campanile di Comacchio, che lo indica come vescovo già in quell'anno: A. Samaritani, I vescovi di Comacchio, Padova 1961, pp. 6 ...
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CORDINI, Giovanni Battista (Battista da Sangallo detto il Gobbo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Firenze nel 1496 da Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, e da Smeralda Giamberti, sorella dei celebri [...] nel '32 nella stessa cappella ed in luoghi vari (ibid., serie I, vol. 45, ff. 22, 23) e nel '34 restauri del campanile (ibid., serie Armadi, vol. 8, ff. 52-53). Nel 1535 stima lavori misurati da Meleghino nella "Cappella della Madonna" (Frey, 1912, p ...
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GIAMBERTI, Francesco, detto Francesco da Sangallo o Il Margotta
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore e architetto Giuliano e di Bartolomea Picconi, nacque a Firenze il 1° marzo 1494 nella dimora di [...] a termine solo nel 1560 (Heikamp, 1957, p. 159).
Come architetto fornì i progetti e sovrintese ai lavori di costruzione del campanile di S. Croce a Firenze, iniziati nel 1549 (Clausse, p. 179).
Dopo diversi incarichi in campo architettonico, il G. si ...
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MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] per quasi vent’anni, collaborando con numerosi registi italiani e stranieri, tra i quali Lattuada, Monicelli, Pasquale Festa Campanile, Franco Indovina, Yves Allégret, Ugo Tognazzi.
Alla luce dei buoni riscontri avuti con La scoperta dell’alfabeto ...
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BORROMEO, Uguccione (Huguitio de Vercellis)
Paolo Bertolini
Suddiacono e canonico della cattedrale di Liegi (Lüttich, Belgio), con la bolla Vacante siquidem del 19 febbraio 1304 fu nominato vescovo di [...] uccisi nel corso dei disordini - il notaio ed il vicario vescovile, lo stesso vescovo B. fu assediato dai rivoltosi nel campanile della chiesa dei SS. Gervasio e Protaso, dove si era asserragliato con alcuni fidi. Conquistata la rocca vescovile della ...
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CALUSO DI VALPERGA, Tommaso
Piero Treves
Nacque a Torino, di doviziosa famiglia comitale canavesana, il 20 dic. 1737, da Amedeo e da Emilia Doria, genovese. Ultimo di una numerosa figliolanza e di cagionevole [...] poesia di Diodata Saluzzo Roero, che il C. è da credere pregiasse per motivi di convenienza, di cortesia e di campanile: mentre aveva sufficiente senso e gusto di poesia da condannare la didascalica e da individuare oltre e fuori della didascalica il ...
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campanile
s. m. [der. di campana1]. – 1. Costruzione destinata a sostenere le campane delle chiese, costituita in genere da una torre (torre campanaria), ma talvolta anche da un muro unito al corpo della chiesa o separato da esso, traforato...