Città della Sicilia nord-orientale (213,7 km2 con 227.424 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È posta sulla costa occidentale dello stretto che da essa prende nome; una lingua di terra di forma falcata [...] 1333), di A. Gagini (1525), una cappella di G. Del Duca (1589), resti di mosaici absidali del 14° secolo. Il campanile (1933) ha un grandioso orologio astronomico. Notevoli anche le chiese restaurate dell’Annunziata dei Catalani (12°-13° sec.) e di S ...
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VALENZA (sp. Valencia, A. T., 41-42)
Clarice EMILIANI
José F. RAFOLS
Federico PFISTER
Nino CORTESE
Marina EMILIANI SALINARI
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Città della Spagna orientale, la terza dopo Barcellona e Madrid per [...] principale fu eseguita verso il 1703 sotto la direzione dello scultore e architetto tedesco Corrado Rodolfo. Il campanile gotico - "el Miguelete" - fu incominciato nel 1376; la cappella della Madonna dei Derelitti, annessa alla cattedrale, in ...
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DELLO MONACO (Lo Monaco, Monaco, Monacus), Guglielmo (Guglielmo Monaco)
Felicita De Negri
Nacque a Parigi da Gualtiero nella prima metà del sec. XV; di lui non abbiamo notizie fino al 1443, anno in [...] : oltre a costruire l'orologio a campane, che non era ancora terminato nel 1470, fuse una campana destinata al campanile posto sulla facciata della cappella palatina, per la quale gli erano stati consegnati quattro quintali di stagno; provvide a ...
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ARRIGONI, Simone
Giuseppe Martini
Nacque a Milano intorno al 1463, figlio postumo di Simone, collaterale generale del ducato, morto nel 1462. Troviamo l'A. bene avanti nella carriera al tempo di Ludovico [...] , poi squartato, et posti i soi membri alle porte di Milano" (Prato, p. 259). "Misso il capo suo suso il campanile del broletto, perché alla morte del tesorere del Moro desiderava de farse grande, e cossì divenne alto senza fallo, perché meritava ...
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BARBO, Paolo
Giorgio Cracco
Nacque a Venezia da Andrea e da Maria di Giovanni Barbo nel 1423, e fu "provato", informa il Litta, il 9 maggio 1440. Sia per capacità personali, sia per nobiltà di casato, [...] Venezia tutto crollava, il fatto che il B., il 7 sett. 1508, andasse in collegio con il problema di rifare la cima del campanile di S. Marco distrutta da un fulmine. Il 15 maggio 1509, alle ore 22, giunse a Venezia la notizia della tremenda disfatta ...
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CICALA, Niccolò di
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia di cavalieri campani, la quale nella seconda metà del secolo XII vi si era trasferita da Castelcicala presso Nola dal quale derivava il nome, [...] I, ff. 108r, 109v; Napoli, Bibl. della Società napoletana di Storia Patria, XXVII, A18 (ms. inizi sec. XVII): F. Campanile, Notamenti originali pp.253 s.; J.-L-A. Huillard-Bréholles, Historia diplom. Friderici Secundi, II, 1, Paris 1852, pp. 378-383 ...
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Comune dell’Emilia-Romagna (260,60 km2 con 200.455 ab. nel 2020, detti Parmigiani e meno comunemente Parmensi) capoluogo di provincia. La città, tagliata da E a O dalla Via Emilia e da S a N dal torrente [...] e scuola e affreschi del 13° sec.). Si citano inoltre S. Giovanni Evangelista (B. Zaccagni, 1494-1510; facciata e campanile del 17° sec.; affreschi di Correggio); Madonna della Steccata, di G.F. Zaccagni (affreschi del Parmigianino e altri); Palazzo ...
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CONTARINI, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 27 nov. 1578 da Marco (1541-1613) di Paolo e Comelia di Giorgio Corner.
Senatore d'un certo credito il padre, di casata ricca e politicamente rilevante [...] nel corso della rappresentanza torinese, il C. è tra coloro che, il 21 ag. 1609, salgono con Galilei in cima al campanile di S. Marco per "veder le meraviglie et effetti singolari" del cannocchiale. Eletto, il 26 marzo 1613, ambasciatore in Francia ...
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MALATESTA (de Malatestis), Laura detta Parisina
Roberta Iotti
Figlia di Andrea detto Malatesta, signore di Cesena, e della seconda consorte di questo, Lucrezia di Francesco Ordelaffi, nacque a Cesena [...] , e quindi frettolosamente seppelliti all'alba del 22 nel giardino della chiesa ferrarese di S. Francesco, in prossimità del campanile. Anni dopo, alla figura della M. toccò l'epiteto di "Fedra di Ferrara".
La traccia documentaria degli spostamenti e ...
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CACCIACONTI, Cacciaconte (Cazaconte, Cazacomes, Caziacomes, Cacciacomes)
Norbert Kamp
Figlio di Ildibrandino di Guido, uno degli esponenti più in vista della nobiltà ghibellina di Tuscia, nacque con [...] riguarda le attività edilizie da lui promosse, si ricordano qui l'ingrandimento del duomo e l'erezione di un nuovo campanile. Nel 1286, come rappresentante del legato pontificio Bernardo di Porto, il C. fu inviato ad un processo riguardante benefici ...
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campanile
s. m. [der. di campana1]. – 1. Costruzione destinata a sostenere le campane delle chiese, costituita in genere da una torre (torre campanaria), ma talvolta anche da un muro unito al corpo della chiesa o separato da esso, traforato...