Pittore, scultore e videoartista tedesco (Leverkusen 1932 - Berlino 1998). V- fu tra i maggiori protagonisti del movimento Fluxus. Uno spirito ribelle e un forte impegno traspaiono dalla sua opera, che [...] a frammenti e metafore inquietanti; in Schwarzes Zimmer (1958-59), tra oggetti e fotografie dicampidiconcentramento nazisti sono incastonati televisori che trasmettono programmi normali; in Endogene Depression (1975), tacchini camminano tra ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] della stampa e dell’organizzazione della cultura (sotto la direzione di J. Goebbels) e alla creazione di mezzi coercitivi e intimidatori su scala di massa, come i campidiconcentramento, per chi, ad arbitrio del regime, era escluso dalla «comunità ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] per motivi bellici furono stimate intorno a sei milioni di individui, fra militari, civili e soprattutto internati nei campidiconcentramento nazisti. Le variazioni di confine postbelliche influirono sensibilmente sulla composizione etnica della ...
Leggi Tutto
(ted. Nürnberg) Città della Germania (503.638 ab. nel 2008), nella Baviera (media Franconia), sul fiume Pegnitz, subaffluente del Meno, 140 km a NO di Monaco. N. è uno dei principali centri industriali [...] , i medici e i custodi dei campidiconcentramento.
Dal processo istruito contro i medici nazisti responsabili di torture condotte su uomini, donne e bambini a scopo di sperimentazione derivò la formulazione del codice di N., approvato nel 1946, che ...
Leggi Tutto
(IV, p. 631; App. I, p. 163; V, i, p. 233)
Il superamento o la contaminazione dei linguaggi artistici tradizionali, così come l'introduzione di nuovi procedimenti espressivi che includono un dialogo sempre [...] Schwarzes Zimmer del 1958, un ambiente che presentava al suo interno un assemblage di immagini e oggetti connessi ai campidiconcentramento nazisti e televisori sintonizzati sulle normali emissioni, stabiliva una connessione tra la massima ideologia ...
Leggi Tutto
Ferdinando Scianna
Fotografia
Non si può pretendere di aver visto veramente qualcosa se non lo si è fotografato
(Émile Zola)
L'occhio del secolo
di Ferdinando Scianna
25 gennaio
Al Palazzo dell'Arengario [...] importanti avvenimenti della storia del secolo, dall'apertura dei campidiconcentramento nazisti al disgelo dell'URSS, dall'arrivo dei comunisti a Pechino alla morte di Gandhi. Ma lui sostiene di non avere mai avuto né idee né spirito giornalistici ...
Leggi Tutto
Romanzo a fumetti realizzato dallo statunitense A. Spiegelman (n. 1948) dal 1973 al 1991. In M. ("topo" in lingua tedesca, in quanto gli ebrei sono rappresentati come topi, vittime dei gatti nazisti), [...] l'autore racconta la tragedia individuale e collettiva delle vittime della Shoah per bocca del padre Vladek, egli stesso realmente sopravvissuto ai campidiconcentramento nazisti. ...
Leggi Tutto
informale, arte
Stella Bottai
Oltre la forma
Dopo la Seconda guerra mondiale una profonda crisi distrugge la fiducia nell'arte e nei suoi linguaggi. Non solo la bellezza della forma sembra lontana e [...] un alfabeto indecifrabile. Ne sono importanti esponenti il tedesco Wols (pseudonimo di Alfred Otto Wolfgang Schulze), che dipinge l'esperienza vissuta in prima persona nei campidiconcentramento; l'americano Cy Twombly, che lavora a lungo a Roma con ...
Leggi Tutto
L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] corpo umano il soggetto della società studiata.
Il corpo diventa l'emblema di una situazione o di un frangente, di un momento storico (gli ebrei nei campidiconcentramento) o di una condizione sociale (i senzatetto e i poveri dei quartieri popolari ...
Leggi Tutto
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
concentramento
concentraménto s. m. [der. di concentrare]. – 1. Il concentrare, il concentrarsi, l’essere concentrato; soprattutto nelle locuz., del linguaggio milit., c. di forze, c. d’artiglieria, ammassamento di truppe, riunione di mezzi...