GERMANIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Luigi Quattrocchi
Eugenia Equini Schneider
Susanne von Falkenhausen
Paola Gregory
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVI, [...] SED acconsentiva a smantellare alcuni fra i dispositivi più disumani lungo il muro e lungo la frontiera, quali i campiminati (1985), a facilitare i trasporti intertedeschi e con Berlino, ad aumentare gli scambi culturali (accordo culturale del 1985 ...
Leggi Tutto
PINNA, Franco
Marco Andreani
PINNA, Franco. – Nacque il 29 luglio 1925 a La Maddalena (Sassari), da Pietro e da Maria Pais.
Nel 1935 si trasferì con la famiglia a Roma. Interrotti gli studi per geometri, [...] (PAI) e terminata la guerra venne assunto presso il Distretto militare di Roma, per lavorare alla bonifica dei campiminati in Friuli fino al 1948. Rientrato nella capitale, cercò lavoro nel mondo dello spettacolo, come dimostrano l’iscrizione ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] a quello di Cesare, dominato dal tempio di Marte Ultore. Il Campo Marzio è certamente il settore urbano dove più forte è l’impronta lasciata si aprivano file di taberne, sede del commercio minuto, di officine e spesso anche abitazione della plebe. ...
Leggi Tutto
VENETO
Dario Croce
Bianca Maria Scarfì
Francesco Monicelli
Mario Dal Mas
(v. venezie, tre, XXXV, p. 78; App. II, II, p. 1096; III, II, p. 1077; veneto, App. III, II, p. 1076; IV, III, p. 805)
Nel [...] parallelamente attestato nel resto dall'Europa nell'ambito dei Campi di Urne.
Il V. nord-orientale rimane tuttora il ponte di Castelvecchio e il cosiddetto Ponte di Pietra, minati e abbattuti pochi giorni prima della liberazione; Bassano riebbe il ...
Leggi Tutto
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
minare
v. tr. [der. di mina1; cfr. il fr. miner, da cui deriva direttamente il senso fig.]. – 1. a. Praticare una mina, cioè una cavità in una roccia o in una struttura, collocandovi dentro una carica di esplosivo che, scoppiando, ne provochi...