(ted. Nürnberg) Città della Germania (503.638 ab. nel 2008), nella Baviera (media Franconia), sul fiume Pegnitz, subaffluente del Meno, 140 km a NO di Monaco. N. è uno dei principali centri industriali [...] , i medici e i custodi dei campidiconcentramento.
Dal processo istruito contro i medici nazisti responsabili di torture condotte su uomini, donne e bambini a scopo di sperimentazione derivò la formulazione del codice di N., approvato nel 1946, che ...
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Pittore, scultore e videoartista tedesco (Leverkusen 1932 - Berlino 1998). V- fu tra i maggiori protagonisti del movimento Fluxus. Uno spirito ribelle e un forte impegno traspaiono dalla sua opera, che [...] a frammenti e metafore inquietanti; in Schwarzes Zimmer (1958-59), tra oggetti e fotografie dicampidiconcentramento nazisti sono incastonati televisori che trasmettono programmi normali; in Endogene Depression (1975), tacchini camminano tra ...
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Scrittore ungherese (Budapest 1929 - ivi 2016). È noto per il resoconto semiautobiografico dell'Olocausto che costituisce l'argomento della trilogia Sorstalanság (trad. it. Essere senza destino, 1999), [...] (2002).
Vita
Proveniente da una famiglia borghese ebrea, nel 1944 venne deportato ad Auschwitz e poi trasferito in altri campidiconcentramento rientrando, dopo la liberazione, in Ungheria. Tra il 1948 e il 1951 collaborò con la rivista Világosság ...
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Scrittore tedesco di origine polacca (Łódź 1937 - Berlino 1997). Di famiglia ebraica, trascorse parte dell'infanzia nei campidiconcentramentodi Ravensbruck e Sachsenhausen; imparò il tedesco solo nel [...] con Jakob der Lügner (1969; trad. it. 1976), che gli dette grande notorietà: ambientato nel ghetto di Łódź nel 1943, è la storia di Jakob Heym che, per alimentare la speranza, diffonde false notizie ricevute da una radio inesistente sull'imminente ...
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URSS Sigla dell’Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (russo SSSR, Sojuz Sovetskich Socialističeskich Respublik), Stato federale esteso in territori di solito attribuiti in parte all’Europa orientale [...] in cui il grottesco sostituisca la descrizione della vita quotidiana. Il tema dei campidiconcentramento cessa di essere un tabù con la pubblicazione di Una giornata di Ivan Denisovič di A. Solženicyn. A Tartu nel 1964 i lavori del gruppo semiotico ...
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Repubblica già appartenente alla Iugoslavia, proclamatasi indipendente nel 1992. È formata dalle due regioni fisiche e storiche della Bosnia (➔) e della Erzegovina (➔).
In base agli accordi di Dayton [...] in B. ed E. l’IFOR (Implementation Force). Nel febbraio del 1993 la gravità delle violenze commesse (massacri, stupri di massa ai danni delle donne musulmane, campidiconcentramento per i civili) indusse l’ONU a istituire un tribunale sui crimini ...
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Scrittrice ungherese naturalizzata italiana (n. Tiszabercel 1931). Reduce dell’Olocausto, sopravvissuta alla deportazione nei campidiconcentramentodi Auschwitz, Dachau, Bergen-Belsen, ha trascorso gran [...] ) e I frutti della memoria. La mia testimonianza nelle scuole (2024). Traduttrice, autrice teatrale e di poesie, sceneggiatrice e regista, Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana (2021), nel 2023 è stata insignita del ...
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Comune della prov. di Udine (3,5 km2 con 792 ab. nel 2008), situato nella bassa pianura friulana.
Di fondazione romana, possedimento del patriarca di Aquileia in epoca medievale, il luogo è stato il crocevia [...] . Adibito a caserma dal dopoguerra al 1996, il luogo – tra i pochi esempi dicampidiconcentramento ancora esistenti in Italia, sulla cui presenza le fonti storiche sono carenti e lacunose - ospita il Museo del Confine, dedicato alla conservazione ...
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Scrittore francese (Metz 1928 - Pointe-à-Pitre, Guadalupa, 2006). Ebreo, perse quasi tutti i familiari nei campidiconcentramento nazisti; combatté nella resistenza. A queste vicende s'ispirò il romanzo [...] il romanzo storico Pluie et vent sur Télumée miracle (1972; trad. it. 1975), con la prosa fantastica Ti-Jean l'horizon (1979) e con la pièce Ton beau capitaine (1987) si è messa in luce come una delle maggiori scrittrici antillane di lingua francese. ...
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Storico britannico (n. Hutton, Essex, 1938). Trasferitosi ventenne in Germania, nel 1963 ha pubblicato The destruction of Dresden (trad. it. Apocalisse a Dresda: i bombardamenti del febbraio 1945, 1965), controverso [...] politica e drammatica della Shoah, attraverso le quali ha sostenuto la tesi secondo cui i campidiconcentramento sarebbero stati realtà indipendenti dal controllo di Hitler. Per queste teorie nel 2005 è stato arrestato in Austria con l'accusa ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
concentramento
concentraménto s. m. [der. di concentrare]. – 1. Il concentrare, il concentrarsi, l’essere concentrato; soprattutto nelle locuz., del linguaggio milit., c. di forze, c. d’artiglieria, ammassamento di truppe, riunione di mezzi...