Ex voto
Alessandro Campus
Ex voto è una locuzione latina derivata dall'ellissi di ex voto suscepto, "secondo la promessa fatta", e indica una formula apposta su oggetti offerti nei santuari per ringraziare [...] tempi più recenti, i dipinti dedicati da ex internati in campidiconcentramento tedeschi ringraziano, in linea di massima, non per esser riusciti a sopravvivere nonostante le dure condizioni di vita, ma per essersi salvati durante un singolo evento ...
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D'ONOFRIO, Edoardo
Francesco M. Biscione
Nacque a Roma il 10 febbr. 1901 da Pietro, di professione maniscalco, e da Giulia Di Manno. La precoce scomparsa del padre (1903) lasciò la famiglia in difficili [...] a facilitare l'uscita dalla Spagna dei miliziani e a fare fuggire coloro che erano stati internati nei campidiconcentramento francesi. Successivamente, nel maggio 1939, riparò in Unione Sovietica.
A Mosca il D. fu membro della delegazione italiana ...
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MARTONI, Libero.
Italo Farnetani
– Nacque a Fusignano, in Romagna, il 17 febbr. 1914 da Giovanni e da Fidalma Tabanelli. Dopo aver conseguito la maturità classica studiò medicina e chirurgia all’Università [...] , il 9 aprile dell’anno successivo fu fatto prigioniero. Durante la prigionia prestò la propria opera di medico dapprima in vari campidiconcentramento in Egitto, poi, negli ultimi mesi, come sanitario dirigente del reparto italiano aggregato al 10 ...
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CANALETTI GAUDENTI, Alberto
Antonio Parisella
Nato a Sirolo (Ancona) il io maggio 1887 dal conte Giulio e da Lidia Gaudenti in una famiglia di nobili benestanti, compì gli studi universitari a Roma, [...] Stato vaticana, organismo sulla cui attività si fondavano le iniziative assistenziali ed umanitarie nei riguardi dei deportati nei campidiconcentramento.
Con altri esponenti della sinistra popolare il C. era stato tra i primi aderenti al Movimento ...
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Russia, storia della
Francesco Tuccari
Dagli zar al postcomunismo
La Russia ha costituito il nucleo di due grandi formazioni storico-politiche ormai tramontate: l’Impero zarista (fino al 1917) e l’Unione [...] nel contesto russo, una forte crescita economica, ma portò alla costruzione di un regime fondato sulla distruzione di ogni forma di opposizione, sul terrore e sui campidiconcentramento (gulag), con enormi costi umani.
La Seconda guerra mondiale e ...
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L'Oulipo: la creazione letteraria tra gioco e matematica
L’Oulipo: la creazione letteraria tra gioco e matematica
A metà del Novecento, la Francia matematica visse l’originale esperienza del bourbakismo. [...] . Tra i membri fondatori vi erano il matematico-ingegnere-scacchista François Le Lionnais (1901-84), sopravvissuto ai campidiconcentramento tedeschi e autore di La pittura a Dora (1946), e lo scrittore Raymond Queneau (1903-76), che già negli anni ...
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PAPO, Luigi
Vanni D'Alessio
(Luigi Papo de Montona). – Nacque il 23 giugno 1922, da Guglielmo e da Maria Gregori, a Grado (Gorizia), luogo di origine della madre.
Visse inizialmente a Montona, borgo [...] prima, durante e dopo la seconda guerra mondiale, dando forte risalto a «foibe ed eccidi slavi» e «campidiconcentramento», le cui vittime sono enumerate, in una sezione statistica che introduce il volume, attraverso le «salme esumate», quelle ...
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MELIS, Federigo
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– Nacque a Firenze il 31 ag. 1914 da Raimondo, impiegato del Demanio militare. Ebbe una carriera scolastica abbastanza irregolare, anche per i frequenti cambiamenti di residenza collegati [...] mondiale, arruolato in aeronautica, fu fatto prigioniero dagli Inglesi in Africa Orientale e trascorse un lungo periodo nei campidiconcentramento in Kenia. Rientrato in patria nel 1944 e ripresa l’attività universitaria mantenendo l’indirizzo ...
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Totalitarismo. Un problema storiografico
Luciano Cafagna
Il tema, le idee e la prassi relativi al totalitarismo riguardano un preciso periodo storico, quello che va dalla fine della Prima guerra mondiale [...] e persecuzione degli ebrei) e si esprime in una drammatica pratica persecutoria, attraverso l’istituzione dicampidiconcentramento e di sterminio, nei quali vengono rinchiusi ed eliminati sistematicamente ebrei ed avversari del regime. La Seconda ...
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CASTALDI, Luigi
Egisto Taccari
Nacque a Pistoia il 14 febbr. 1890 dal generale Vittorio e da Vincenza Giovacchini Rosati. Compiuti gli studi secondari, s'iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia [...] scontro, per un anno si dedicò alla cura dei feriti italiani nei campidiconcentramentodi Austria e di Boemia. Tornò in Italia nel novembre 1918, e fu decorato con la croce di guerra.
Ripresa l'attività universitaria, il 16 ott. 1919 fu nominato ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
concentramento
concentraménto s. m. [der. di concentrare]. – 1. Il concentrare, il concentrarsi, l’essere concentrato; soprattutto nelle locuz., del linguaggio milit., c. di forze, c. d’artiglieria, ammassamento di truppe, riunione di mezzi...