Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] più, Pour un romanesque lazaréen in Lazare parmi nous, pubblicato da J. Cayrol nel 1950. Nato dall'esperienza dei campidiconcentramento, questo testo è anche una forte risposta alla famosa domanda "Come è possibile scrivere dopo Auschwitz?". "Non è ...
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TEATRO
Ferdinando Taviani
(XXXIII, p. 353; App. II, II, p. 948; III, II, p. 902; IV, III, p. 583)
È ormai impossibile pensare ''il teatro'' al singolare. La pluralità de ''i teatri'', delle tradizioni [...] , che impersona l'errabondo ebreo chassid, nel 1990 recita Memoria, tre racconti dai campidiconcentramento, tre storie tremende e a lieto fine sullo sfondo dei suicidi di J. Amery e di P. Levi, in anni in cui cominciano a levarsi voci non solo per ...
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Il nome di Cirenaica, derivato dall'antica città di Cirene (v.), che ne rappresentò nel periodo della colonizzazione greca il centro principale, si applica a quella regione dell'Africa settentrionale, [...] sloggiare coi loro armenti e vennero raccolte in campidiconcentramento predisposti lungo la costa, in modo da isolare gli armati ribelli e privarli delle principali fonti di rifornimento di viveri e di munizioni, sopprimendo nello stesso tempo ogni ...
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RESISTENZA
Mario Niccoli
. L'accezione specifica del termine si ricollega comunemente ai clandestini Cahiers de la résistance, ma in realtà ha precedenti sia in francese, sia in italiano. Con esso s'intendono [...] cristiana, 10%; socialisti, 1,50%.
Accanto agl'Italiani, presero le armi numerosi prigionieri evasi dai campidiconcentramento dopo l'8 settembre. Alla guerra partigiana parteciparono inoltre rappresentanti delle forze armate regolari americane e ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163; V, i, p. 233)
Il superamento o la contaminazione dei linguaggi artistici tradizionali, così come l'introduzione di nuovi procedimenti espressivi che includono un dialogo sempre [...] Schwarzes Zimmer del 1958, un ambiente che presentava al suo interno un assemblage di immagini e oggetti connessi ai campidiconcentramento nazisti e televisori sintonizzati sulle normali emissioni, stabiliva una connessione tra la massima ideologia ...
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PAESI BASSI
Romano Gasperoni
Giannandrea Falchi
Francesca Socrate
Jeannette E. Koch
Giulia Baratta
Herman van Bergeijk
Manuel Roberto Guido
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(v. olanda, XXV, p. [...] (n. 1928), Drenkeling ("L'annegato", 1987), C. Friedman (n. 1952), Twee koffers vol ("Due valige piene", 1992). Nei campidiconcentramento giapponesi, nell'Indonesia degli anni 1942-45, o comunque su esperienze vissute nelle ex-colonie si svolgono i ...
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La Repubblica Cecoslovacca si estendeva nel 1938 su un territorio di 140.493 kmq. e contava una popolazione di 14.730.000 ab. Tra le minoranze non slave le più notevoli erano rappresentate dai Tedeschi [...] , come J. Čapek, C. Majerník, J. Štyrský, A. Procházka, V. Pála e altri ancora hanno perduto la vita nei campidiconcentramento. La loro eredità spirituale è stata oggi raccolta da artisti più giovani tra i quali, oltre qualcuno già citato, vanno ...
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Il dilemma vero/falso
Con il termine documentario si intende, nell'uso comune, un film, di qualsiasi lunghezza, girato senza esplicite finalità di finzione, senza una sceneggiatura che pianifichi le riprese, [...] difficile ricostruzione. Nell'Italia sconfitta si parlò, con definizione francese, di Neorealismo.
Emblema di questo mutamento epocale fu la scoperta dei campidiconcentramento nazisti. Il cinema fu in prima linea per testimoniare, con oggettività ...
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Dal 10 gennaio 1969 la C. è una repubblica federale, formata dagli stati ceco (Boemia e Moravia) e slovacco (Slovacchia). In base alla costituzione dell'11 luglio 1960, modificata con la legge sulla Federazione [...] , "Se mi abbandoni", 1957); e da N. Frýd col romanzo Krabice živých ("Scatole viventi", 1956), sui campidiconcentramento.
Più interessante è quella prosa che, pur accostandosi a problematiche analoghe, conserva precise intenzioni letterarie e pone ...
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Sommario. - Tenore alimentare ed equilibrio negli approvvigionamenti (p. 216); L'intervento dello Stato (p. 216); Disponibilità dei generi alimentari (p. 216); Consumi e razioni alimentari (p. 217); Processo [...] molto giovato a ridurre gli inconvenienti dei razionamenti eccessivamente rigidi.
Razioni alimentari in alcuni campidiconcentramento. - Nei campidiconcentramento tedeschi di Buchenwald, dal gennaio 1934 all'aprile 1945, l'alimentazione era a base ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
concentramento
concentraménto s. m. [der. di concentrare]. – 1. Il concentrare, il concentrarsi, l’essere concentrato; soprattutto nelle locuz., del linguaggio milit., c. di forze, c. d’artiglieria, ammassamento di truppe, riunione di mezzi...