DE CARO, Eugenio
Carlo Blanco
Nacque a Napoli il 9 luglio 1899 da Manuele e da Nunziata Capillo.
Di agiata famiglia medioborghese, seguiti i corsi scolastici e laureatosi nel 1925 in ingegneria civile [...] sulla luce degli astri a Collurania, ibid., n. 28, 1940).
Catturato dai nazifascisti nel settembre del 1943, per più di due anni fu internato in campidiconcentramento tedeschi e solo nel 1946 ritornò a Catania, dove nel frattempo era stato ...
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PETEANI, Ondina
Elisabetta Lecco
Lauro Rossi
PETEANI, Ondina. – Nacque a Trieste il 24 aprile 1925 da una relazione extraconiugale tra un ufficiale austriaco e Valentina Masini. Riconosciuta dal marito [...] la morte del compagno sia per una grave malattia polmonare che la colpì, probabilmente dovuta ai disagi sofferti nei campidiconcentramento. In lei riemersero allora, assai acuti, i ricordi delle sofferenze subite dai nazisti, che le procurarono uno ...
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Alov, Aleksandr
Daniele Dottorini
Nome d'arte di Aleksandr Aleksandrovič Lapsker, sceneggiatore e regista cinematografico ucraino, nato a Char′kov (Ucraina) il 26 settembre 1923 e morto a Mosca il 12 [...] M.S. Gorbačëv. Ad A. e Naumov fu poi impedito di portare sugli schermi un soggetto, di cui avevano già scritto la sceneggiatura, sul ritorno a casa dei reduci dai campidiconcentramento staliniani; anche in questo caso fu solo alla fine degli anni ...
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Frank, Anna
Ermanno Detti
Una testimone della Shoah
A tredici anni, la piccola ebrea Anna Frank, rinchiusa in un alloggio segreto per sfuggire alle persecuzioni naziste, cominciò a scrivere il Diario [...] e tutti vengono arrestati. Anna insieme alla sorella è inviata nel campodiconcentramentodi Auschwitz e poi di Bergen-Belsen. Qui muore, nel 1945, di tifo e di stenti.
Il padre di Anna, Otto Frank, è l'unico sopravvissuto alla sterminio. Miep Gies ...
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Daney, Serge
Rinaldo Censi
Critico cinematografico francese, nato a Parigi il 4 giugno 1944 e morto ivi il 12 giugno 1992. È stato uno degli esponenti di maggior rilievo della riflessione critica successiva [...] et brouillard (1955; Notte e nebbia), il documentario di Alain Resnais sui campidiconcentramento nazisti. Alla fine degli anni Cinquanta (in particolare dopo l'uscita di Hiroshima mon amour, 1959, di Resnais) D. decise che il cinema sarebbe stato ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] di momenti molto critici, diconcentrare i poteri in una autorità che garantisca rapidità di decisione e unicità di direzione. Sono queste le linee di volerei a combatterlo, dovessi esser certo di morire sul campo", perché, spiegò, "Mazzini costa più ...
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BARZINI, Luigi
Piero Melograni
Nato a Orvieto il 7 febbr. 1874, da Ettore, piccolo industriale, e da Maria Bartoccini, frequentò l'Istituto tecnico di Perugia, ove avrebbe dovuto diplomarsi in ragioneria. [...] quattro figli, fra i quali Luigi iunior, giornalista e poi deputato al parlamento, ed Ettore, che morì nel campodiconcentramento nazista di Buchenwald. Negli ultimi anni della sua vita il B. visse appartato a causa del suo precedente atteggiamento ...
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Hitler, Adolf
Politico tedesco (Braunau, Austria Superiore, 1889-Berlino 1945). Fondatore e Führer del nazionalsocialismo, per dodici anni cancelliere del Terzo Reich, il suo nome e la sua politica hanno [...] ; costituzione dell’asse Roma-Berlino; patto anticomintern. Nel 1938: annessione dell’Austria alla Germania (Anschluss); primo campodiconcentramento e sterminio di Mauthausen; cessione dei Sudeti da parte della Cecoslovacchia decisa alla Conferenza ...
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BANFI, Gian Luigi
Manfredo Tafuri
Nato a Milano il 2 apr. 1910, nella stessa città si laureò nel 1932 e partecipò poco dopo alla fondazione dello studio "BBPR", insieme con L. Barbiano di Belgioioso, [...] in seguito a una delazione, sotto l'accusa di spionaggio e complotto, e rinchiusi per tre mesi nel carcere di San Vittore; poi fino al 20 luglio il B. rimase internato nel campodiconcentramentodi Fossoli, donde fu inoltrato a Mauthausen ove arrivò ...
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PICCOLI, Flaminio
Luigi Targher
PICCOLI, Flaminio. – Nacque il 28 dicembre del 1915 a Kirchbichl, un paesino del Tirolo austriaco dove la famiglia era stata trasferita in seguito all’evacuazione di [...] Francia, dopo l’8 settembre 1943 prigioniero e poi fuggiasco da un treno, che doveva portarlo in un campodiconcentramento.
Tornato attraverso mille peripezie a Trento, passata, dopo l’armistizio, sotto la giurisdizione del Terzo Reich, si mantenne ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
concentramento
concentraménto s. m. [der. di concentrare]. – 1. Il concentrare, il concentrarsi, l’essere concentrato; soprattutto nelle locuz., del linguaggio milit., c. di forze, c. d’artiglieria, ammassamento di truppe, riunione di mezzi...