La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Aspetti tecnologici: la metallurgia del ferro
Donald B. Wagner
Aspetti tecnologici: la metallurgia del ferro
Il monopolio dell'industria del ferro durante la [...] è primitiva e rozza. Non si risparmiano le spese e si fanno lavorare pesantemente i condannati ai lavoriforzati, ma il loro duro lavoro non è sfruttato al meglio. Quando i membri di una famiglia erano uniti, e padre e figlio mettevano in comune le ...
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Testimonianze - Carl Theodor Dreyer
Pietro Citati
Carl Theodor Dreyer
Carl Theodor Dreyer nascose sempre gelosamente il segreto della sua nascita e della sua infanzia. Con una specie di ossessione, [...] lavorodi regista "fino all'ossessione". Forse temette di , c'è qualcosa di "febbrile, forzato, estatico", come se di desiderio" verso il proprio riflesso, nelle spighe di grano, nella luce lunare, nei campi, nel bosco, nelle acque che luccicano di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La Shoah si presenta come un evento centrale del Novecento, la cui portata investe [...] la realtà e con la storia. Eppure l’esperienza dei campidi sterminio non ha nell’immediato la risonanza che oggi le di adolescente in un lager – l’autore racconta la storia di Gyurka, un ragazzo di 15 anni costretto prima al lavoroforzato ...
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BARZINI, Luigi
Piero Melograni
Nato a Orvieto il 7 febbr. 1874, da Ettore, piccolo industriale, e da Maria Bartoccini, frequentò l'Istituto tecnico di Perugia, ove avrebbe dovuto diplomarsi in ragioneria. [...] , dopo l'agosto 1904, dai campidi battaglia. Il memorabile resoconto della battaglia di Mukden (23 febbr.-11 marzo 1905 U.R.S.S., L'Impero del lavoroforzato, ibid. 1935 (inchiesta sulla Russia ai tempi di Stalin).
Sul primo conflitto mondiale e le ...
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CANONICA, Pietro
Francesco Negri Arnoldi
Figlio di Giulio e di Luigia Piedemonti, nacque a Moncalieri il 1º marzo 1869. Entrò dodicenne all'Accademia Albertina di Torino, ove seguì l'insegnamento di [...] forzato e artificioso. Così, ad esempio, nella pur suggestiva tomba Marsaglia nel cimitero didi tre rilievi del basamento (il quarto raffigurante La Pace che vola sui campidilavoro, cui attese fino all'ultimo giorno di vita. Successi e celebrità, di ...
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CODIVILLA, Alessandro
Mario Randelli
Nacque a Bologna il 21 marzo 1861, in una famiglia di modeste condizioni economiche, da Enrico, impiegato presso il locale Monte di pietà, e da Anna Degli Esposti [...] è rappresentato dalla applicazione della forza traente direttamente sullo scheletro, vada con proficuo interesse.
In altri campidi indagine il C. recò validi 991-1065), fu anche il lavoro comparso sull'Archivio di ortopedia del 1907: Sulla cura della ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppe Albertoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Partito Nazionalsocialista dei Lavoratori Tedeschi (fondato con questa denominazione [...] pogrom antisemita, in seguito al quale vengono avviate le prime prassi di deportazione in campidi concentramento. In alcuni campi i prigionieri sono impiegati come forzalavoro fino allo sfinimento delle energie fisiche e psichiche. Altrove, a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giulio Sodano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le vicende dell’immenso impero zarista nel corso del XIX secolo appaiono come un alternarsi [...] con impiccagioni, deportazioni e lavoroforzato – pone il movimento all’inizio del processo di emancipazione che caratterizzerà tutto il campo dell’istruzione, anche con l’introduzione di importanti misure amministrative (nomine di sovrintendenti ...
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COSTA, Lorenzo
Paolo Petroni
Di nobile famiglia spezzina, originaria di Sarzana, nacque a La Spezia il 18 ott. 1798 da Giovanbattista e Angela Picedi dei conti Vezzano.
Il C. trascorse la prima infanzia [...] vena romantica di stampo aleardiano altrimenti sepolta dal forzato riecheggiamenti dei classici, in nome di una serietà I quali, benché divisi in due campi, di moderati e di immoderati, paion fratelli germani, e lavorano a un intento, i primi con le ...
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Vedi Haiti dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Haiti è una repubblica costituita nel 1804 nella parte occidentale di Hispaniola, l’isola più popolata del continente americano che si trova a est [...] 306 campidi accoglienza non ci sono bagni, acqua potabile e sistemi di raccolta della spazzatura. Il numero di sfollati, la vulnerabilità ai disastri naturali e la mancanza di una forzalavoro qualificata e istruita, paralizzano il paese e tendono ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...