Scrittore, scenografo e pittore cèco (Hronov 1887 - campodiconcentramentodi Belsen 1945). In collaborazione col fratello Karel scrisse racconti (Krakonošova zahrada, "Il giardino di Krakonoš", 1916) [...] e la commedia Ze života hmyzů ("Della vita degli insetti", 1925). Le opere non scritte in collaborazione (Lelio, 1917; Zemĕ mnoha jmen "La terra dai molti nomi", 1923) sono pervase da un cupo pessimismo. ...
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Giovinetta ebrea (Francoforte sul Meno 1929 - campodiconcentramentodi Bergen Belsen 1945). La famiglia, emigrata da Francoforte nei Paesi Bassi nel 1933, viveva ad Amsterdam; nel luglio 1942, quando [...] , che il 4 agosto 1944 i Tedeschi scoprirono. Tutti coloro che vi erano nascosti furono deportati e morirono in un campodiconcentramento, tranne il padre di Anne. Il Diario di Anne F., da lei tenuto (14 giugno 1942 - 1° agosto 1944) in forma ...
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Scrittrice tedesca (Breslavia 1891 - campodiconcentramentodi Auschwitz 1942). Ebrea, alunna e assistente di Husserl, fu poi per poco tempo docente a Münster. Convertitasi al cattolicesimo nel 1922, [...] della Croce. Rifugiatasi nei Paesi Bassi, non riuscì a sfuggire alle SS. In Endliches und ewiges Sein (post., 1950), tentò di esporre e fondare il pensiero tomistico con una metodologia fenomenologica. La sua fama è soprattutto affidata agli scritti ...
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Storico polacco (n. Varsavia 1882 - m. nel campodiconcentramentodi Nordhausen 1945); prof. (1915-44) di storia generale all'univ. di Varsavia. I suoi studî si svolgono principalmente in tre direzioni: [...] problemi di metodo storiografico (Historyka. Zasady metodologji i teorji poznania "Fondamenti della metodologia e della teoria della conoscenza storica", 1928); ricerche sul Medioevo (Kara w najdawniejszym prawje polskim "La pena nel più antico ...
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Generale (Braunfels, Prussia, 1881 - campodiconcentramentodi Vladimirovka 1954); partecipò come ufficiale degli ussari alla prima guerra mondiale; generale di divisione (1939), nella seconda guerra [...] mondiale combatté prima contro la Polonia, quindi contro la Francia. Data la perizia dimostrata nell'impiego dei mezzi corazzati, fu messo a capo (1941) della 1a armata corazzata, in Russia; nell'aprile ...
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Musicologo (n. Trapani 1899 - m. campodiconcentramentodi Mauthausen 1945). Diplomato in pianoforte (1915) a Bologna e in composizione (1923) a Roma, laureato in lettere (1921), specializzatosi in canto [...] gregoriano a Solesmes, pubblicò importanti studî sulle musiche liturgiche (rifusi nella sua opera di sintesi La romana cantilena, 1942), e trovadoriche. Fu docente di storia della musica nelle univ. di Bologna (1933-38) e Napoli (1938-43). ...
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Scrittore serbo (Ponikve, presso Topusko, Croazia, 1893 - campodiconcentramento ustascia di Jasenovac 1944). Vasta la sua attività di pubblicista e di editore di classici marxisti; come scrittore deve [...] alla sua iniziale appartenenza al movimento espressionista l'opera sua migliore: Čudne siluete ("Strane silhouettes", 1927), racconti grotteschi che raffigurano, in uno stile ermetico e ricco di immagini, l'angoscia di una società senza speranza. ...
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Scrittore ungherese (Budapest 1901 - Balf, Sopron, in campodiconcentramento 1945), autore di studî critici (Magyar irodalomtörténet "Storia letteraria ungherese", 1934; A világirodalom története "Storia [...] della letteratura universale", 1941), di due romanzi di gusto fantastico (A Pendrágon legenda "La leggenda di P.", 1934; Utas és holdvilág "Viaggiatore e chiaro di luna", 1937) e di racconti storici (A királyné nyaklánca "La collana della regina", ...
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Storico della letteratura polacco (Stok Lacki 1866 - campodiconcentramentodi Oranienburg 1940); dal 1910 prof. all'univ. di Cracovia. Indagatore attento e acuto della letteratura polacca, ha dato il [...] meglio di sé nella Historja literatury niepodłegłej Polski ("Storia della letteratura della Polonia indipendente", 1906). ...
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Giornalista e uomo politico italiano (n. Roma 1875 - m. nel campodiconcentramento alleato di Padula 1945); prof. di filosofia nei licei, nel 1903 entrò nella redazione dell'Avanti!, ma nel 1906 si distaccò [...] socialista. Si diede poi al sindacalismo; deputato dal 1919, aderì al fascismo; insegnò storia del giornalismo nella facoltà di scienze politiche di Perugia; dal 1924 al 1925 diresse l'edizione romana del Popolo d'Italia; senatore del regno dal 1939 ...
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concentramento
concentraménto s. m. [der. di concentrare]. – 1. Il concentrare, il concentrarsi, l’essere concentrato; soprattutto nelle locuz., del linguaggio milit., c. di forze, c. d’artiglieria, ammassamento di truppe, riunione di mezzi...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...