ARMELLINI, Giuseppe
Nicola Virgopia
Nato a Roma il 23 ott. 1887, si laureò in ingegneria (1910) all'università di Roma e poi in matematica (1912). Dopo esser stato qualche tempo presso gli osservatori [...] I [1925], pp. 617-622; Sopra la variazione dell'eccentricità nel problema dei due corpi di masse variabili, ibid. IV[1926], pp. 415-419 [1942], pp. 387-396).
Di una certa importanza sono i lavori dell'A. nel campo dell'astrofisica in cui calcola la ...
Leggi Tutto
FERGOLA, Emanuele
Giuseppe Monaco
Nacque a Napoli il 20 ott. 1830, da Gennaro e da Gabriella Carrillo, una famiglia di ceto elevato.
A soli tredici anni iniziò a frequentare l'osservatorio di Capodimonte, [...] di analisi matematica) e di astronomo con notevoli risultati in ambo i campi. L'opposizione di Marte del 1877 gli offrì la possibilità di scienze fisiche e matematiche di Napoli, s. 3, V (1899), p. 224; Sulla variazione del medio annuo della ...
Leggi Tutto
BEMPORAD, Azeglio
Vincenzo Croce
Nacque a Siena il 19 marzo 1875 da Policarpo e da Silvia Ayiò. Si laureò in matematica presso la Scuola normale di Pisa nel 1898, discutendo una tesi su alcuni problemi [...] assistente nell'osservatorio astrofisico di Catania, ove continuò ricerche pratico-teoriche nel campo della rifrazione astronomica, astrofotografico di Catania, si dedicò a diversi problemi riguardanti la variazione delle latitudini, le effemeridi di ...
Leggi Tutto
CECCHINI, Gino
Antonella Bastai Prat
Nacque a Viareggio il 3 marzo 1896 da Giuseppe e da Maria Salvatici. Allievo della Scuola normale di Pisa, si laureò nel 1920 in matematica. Nello stesso anno vinse [...] di rotazione terrestre, effettuato attraverso l'analisi dei dati relativi alle latitudini; in tale campodi Novecento, allo scopo di uniformare le tecniche di analisi (Le variazionidi latitudine e il movimento del Polo di rotazione terrestre, in ...
Leggi Tutto
GENNARO, Antonino
Massimo Tinazzi
Nacque a Modica, cittadina del Ragusano, il 14 ott. 1902, da Giuseppe e da Maria Ammatuna. Dopo gli studi medi superiori frequentò il corso di laurea in matematica [...] gli dette infatti l'occasione di occuparsi di ricerche nel campo dell'astrofisica, affrontando problemi del divariazionedi latitudini e di astronomia geodetica (Determinazione simultanea di longitudine, latitudine e lettura meridiana a mezzo di ...
Leggi Tutto
GIALANELLA, Lucio
Giuseppe Monaco
Nacque a Campobasso il 18 genn. 1905 da Alfonso e da Teresa Rossi, entrambi insegnanti nelle scuole medie. Terminato il corso degli studi, trascorse alcuni anni nella [...] pulsazione (La variazione del diametro solare nel sessantennio 1874-1937 secondo le osservazioni eseguite nell'osservatorio del Campidoglio, in Commentationes Pontificiae Academiae scientiarum, VI [1942], pp. 1139-1196).
Un altro campodi ricerca del ...
Leggi Tutto
GRATTON, Livio
Raffaele Gratton
Nacque a Trieste il 30 luglio 1910 da Giulio e Maria Visintini. Orfano di padre a soli due anni, il G. si trasferì a Roma con la madre e i fratelli nel 1920, e vi compì [...] principale (Sopra l'evoluzione stellare a seguito della variazione della concentrazione di idrogeno, in Mem. della Società astronomica italiana ; e dei rapporti tra scienza, filosofia e fede, campo dove poté far valere la sua vasta cultura classica e ...
Leggi Tutto
CHIMINELLO, Vincenzo
Stefano Ramazzotti
Nato a Marostica (Vicenza) il 30 giugno 1741 da Bartolomeo e da Elena Toaldo, frequentò fino a diciannove anni il collegio del paese natale, dove studiò grammatica, [...] C. fu esplicata nel campo dell'astronomia con numerosi studi, quali la traduzione del Compendio di astronomia del Lalande con molte non corrisponda né alle ore in cui si hanno variazionidi pressione, né alla loro intensità. Le osservazioni misero ...
Leggi Tutto
MAGGINI, Mentore
Giuseppe Monaco
Nacque a Empoli il 6 febbr. 1890 da Mario e da Erminda Maestrelli.
Frequentò gli studi tecnici industriali in previsione di un'occupazione nel campo della chimica ma [...] mat. e nat., s. 6, VII [1928], pp. 56-61; Sulla misura interferometrica della lunghezza d'onda effettiva di stelle doppie e della sua variazione con la distanza zenitale, ibid., VIII [1928], pp. 376-380; Orbita del sistema bGC 314 = 13 Ceti dedotta ...
Leggi Tutto
BOCCARDI, Giovanni
Enrico Ferri
Nacque il 20 giugno 1859 a Castelmauro, in provincia di Campobasso, e, fin da giovane, mostrò spiccata inclinazione per gli studi scientifici. Entrato a far parte della [...] di oltre 1000 lastre fotografiche; contemporaneamente pubblicò diagrammi astronomici e calcoli d'Orbite, campovariazione della latitudine di Collurania. Il metodo di Tietjen per la correzione dell'orbita di un pianeta. Applicazione del metodo di ...
Leggi Tutto
variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...