. Nei conduttori di seconda classe il passaggio della corrente elettrica non dà luogo soltanto a effetti termici (come nei conduttori di prima classe), ma dà luogo anche a trasporti di materia ponderabile [...] (elettroni) i quali si muovono in senso opposto al campo elettrico; mentre che nei conduttori di seconda classe si ha l'elettrolisi dell'acqua, al fine di realizzare la minima sovratensione complessiva, è rappresentata dall'uso d'un anodo di nichel e ...
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METODO (dal gr. μέϑοδος; lat. methŏdus)
Angiolo Gambaro
Etimologicamente (da μετὰ e ὁδός) significa "via, direzione a un termine, a una meta". Ma presso gli antichi il vocabolo μέϑοδος o suona per lo [...] della mente in cui è nata. Il metodo adunque non è un complesso di regole fisse, avulso dall'attualità viva del pensiero, ma si predominano gli esercizî di giardinaggio e di coltura dei campi; l'asilo annesso alla Scuola Rinnovata di Giuseppina ...
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VOCE (dal lat. vox; fr. voix; sp. voz; ted. Stimme; ingl. voice)
Guglielmo Bilancioni
La fonazione, cioè quel complesso di fenomeni che concorrono alla produzione della voce, ha sede in una serie di [...] voci articolate in quanto serve al linguaggio, è opera più complessa che, oltre a produrre dei suoni laringei, utilizza i rumori meno i crico-tiroidei anteriori) e però entrano in campo anche le fibre dipendenti dal centro fonatorio volontario, che ...
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Terapia genica
Alessandro Aiuti
In biologia e medicina, è la terapia che prevede l'introduzione nel paziente di frammenti di DNA contenenti geni per la cura o la prevenzione di patologie a determinazione [...] basate sull'utilizzo del DNA, 'nudo' o complessato con liposomi. Il DNA nudo contenente il gene i due terzi degli studi clinici di t. g. sono stati condotti nel campo della t. g. dei tumori, utilizzando diverse strategie. Il primo farmaco per uso ...
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TESSILI Se negli ultimi 15-20 anni non si è avuta la comparsa di nuove classi di fibre (salvo le elastomeriche) si è però assistito all'affermarsi delle fibre chimiche che hanno assunto importanza notevolmente [...] continuato a evolvere o che in questo campo non ci siano state innovazioni.
Nel campo delle fibre tipo rayon si è avuto Unione Sovietica sul mercato belga, tedesco e olandese hanno nel complesso favorito le esportazioni dei paesi della CEE. Per l' ...
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RIFORMA (ted. e ingl. Reformation)
Alberto Pincherle
Questo termine, che ha finito con acquistare larga varietà di accezioni, viene generalmente applicato a innovazioni o mutamenti profondi nella vita [...] un rinnovamento, tende sempre più ad uscire dal campo dell'escatologia per affermarsi in quello della soteriologia, lecito affermare che chi voglia abbracciare con lo sguardo quel complesso movimento e non perderne nulla, deve ben riconoscere ch' ...
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Finanza pubblica
Giuseppe Dallera
I primi studi a carattere sistematico sui problemi della f. p. si possono far risalire all'inizio del sec. 18°, quando l'emergere degli Stati nazionali in Europa pose [...] teoria della f. p. ha ampliato enormemente i suoi campi d'indagine. Uno degli sviluppi teorici di maggiore rilievo, che e poi esteso ad altre imposte; in seguito si sono avute complesse analisi in equilibrio generale con gli algoritmi di J. Shoven e ...
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(App. V, i, p. 368; v. aborto, App. V, i, p. 1; eutanasia, App. V, ii, p. 172)
La condizione umana ha subito, con l'avanzare del progresso tecnologico, modificazioni decisive, al punto che si considera [...] interventi sulla vita umana prenatale o, più estensivamente, il complesso di tecnologie che permettono di manipolare in vitro molecole di sull'uomo
Dal continuo progresso che si verifica nel campo ormai reso comune di biologia e medicina, progresso ...
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(XXXI, p. 481; App. II, ii, p. 813; III, ii, p. 719; IV, iii, p.314; V, iv, p. 728)
di Roberta Tatafiore
Il termine sesso rimanda per noi occidentali a significati molteplici che oltrepassano il campo [...] veneree, alla fine degli anni Novanta il campo di ricerca e di intervento della sessuologia si presenta come un territorio non tanto di patologia quanto di esercizio di cura. Tale territorio è assai ampio e complesso ed è attraversato da una serie di ...
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SIGILLO (lat. sigillum, dimin. di signum, anche signaculum; gr. αϕραγίς, donde "sfragistica", lo studio sistematico dei sigilli)
Cesare MANARESI
Goffredo BENDINELLI
Cesare MANARESI
Filippo ROSSI
Goffredo [...] legno, di latta, di ottone e perfino d'argento.
Il complesso delle figure e dei segni anche grafici rappresentati nei sigilli, ne si fornirono di un picciolo, che talvolta è una prominenza del campo del sigillo; poi nel sec. XIII ebbero un vero e ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...