MUSEO
Maria Luigia Pagliani
Manfredi Nicoletti
Franco Minissi
Roger Lesgards
Paolo B
(XXIV, p. 113; App. III, II, p. 182; IV, II, p. 540)
Negli ultimi vent'anni il m. ha mutato la sua fisionomia [...] società che li ha prodotti.
Da questo metodo rigorosamente scientifico dell'ordinamento nascono i complessi problemi della museografia in campo archeologico, problemi che possono riassumersi in due fondamentali esigenze: la prima richiede, per l ...
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(VI, p. 505; App. I, p. 251; II, I, p. 372; III, I, p. 214; IV, I, p. 241)
Il B. (30.518 km2) non ha ancora raggiunto i 10 milioni di abitanti (9.875.717, secondo una stima del 1988, per una densità di [...] accomuna esperienze tra loro dissimili è poi la ricerca, condotta nel campo dei ritmi primari tra strutture ed elementi materiali, di D. , un dramma psicologico sul contrasto padrefiglia. Nel complesso la produzione dell'ultimo decennio, pur ricca di ...
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TURCHIA
Sante Carparelli
Aldo Gallotta
Aldo Gallotta
Machteld J. Mellink
(XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, II, p. 1046; III, II, p. 998; IV, III, p. 701)
Popolazione. - Al censimento del 1990 [...] una popolazione di oltre 61 milioni di abitanti. La superficie complessiva raggiunge i 779.452 km2. L'accrescimento demografico, che autovetture e 56.385 veicoli commerciali nel 1992). Nel campo tessile, il primo posto continua a essere occupato dall ...
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Protostoria
Anna Maria Bietti Sestieri
Il termine protostoria indica tradizionalmente il periodo intermedio fra preistoria e storia, documentato da fonti antiche. I modelli utilizzati per lo studio [...] e materiali e livelli di abitato, come Archi, via Bona-Campo Fiera a Teramo (scavi 1997-98), Martinsicuro, Fortellezza di che sorge su un'altura in prossimità della costa. Questi complessi non comprendono per ora la fase iniziale della prima età del ...
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(XXX, p. 836; App. II, II, p. 787; III, II, p. 667; IV, III, p. 268)
Al di sopra della media delle regioni meridionali italiane in base alla crescita dell'indice delle condizioni civili e sociali negli [...] Tempio, e ancora altre chiese a Ploaghe, Florinas, Calangianus, oltre ai complessi monumentali di S. Francesco di Ozieri, di S. Francesco di Ittiri come validi esempi di tutela attiva sul territorio. In campo legislativo, invece, le Norme per l'uso e ...
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(XIII, p. 898; XXIX, p. 928; App. II, I, p. 849 e II, p. 740; III, I, p. 540; IV, I, p. 683)
Popolazione. - La popolazione residente, che aveva registrato un incremento di circa il 3% nell'intervallo censuario [...] le scoperte degli ultimi anni hanno ampliato le conoscenze in tutti i campi dell'archeologia. A oltre un milione di anni fa si fa o i capillari interventi condotti in area romagnola sui complessi chiesastici e conventuali.
Non meno attento è stato in ...
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TUNISIA
Giovanni Cameri
Alberto Ventura
Isabella Camera d'Afflitto
Enrico Acquaro
Sophie El Goulli
Stefania Parigi
(XXXIV, p. 488; App. II, II, p. 1034; III, II, p. 995; IV, III, p. 699)
Dall'ultimo [...] sud della T., mentre le necropoli megalitiche di Ellès e il complesso di Haounet del Capo Bon sono testimonianza del passaggio dalla protostoria mentre Sheltout si abbandona all'espressionismo. Nel campo della tessitura d'arte notevoli sono gli arazzi ...
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Le scoperte archeologiche (v. lazio; toscana, in questa App.) e la ricerca scientifica dell'ultimo quindicennio hanno trasformato il quadro degli studi etruscologici, dal panorama della situazione protostorica [...] singoli centri produttivi.
Interessi nuovi si sono sviluppati nel campo dell'urbanistica, dove l'esempio classico di Marzabotto è stilistica sia di singole tombe che di tutto il complesso degli affreschi funerari tarquiniesi, così come vanno ricordati ...
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SCRITTURA
Armando Petrucci
(XXXI, p. 232)
Storia della scrittura. - Ove si considerino s. tutte le "tracce grafiche dotate di significati convenzionali" (G.R. Cardona) che gli uomini hanno adoperato [...] 1° secolo d.C., la carta. Anche in Cina, data la complessità del sistema grafico, l'uso della s. rimase appannaggio di una ristretta modificate tipologicamente da forti trasformazioni, che portarono in campo latino alla nascita della minuscola (2°-3° ...
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Sulla spinta di un sistematico interessamento scientifico ai fenomeni relativi alla dinamica delle trasformazioni ambientali, la storiografia contemporanea ha progressivamente operato una serie di scelte [...] per il futuro. In tale prospettiva, il campo che è stato toccato da quanto negli ultimi decenni di Roubaix che ospita Le Centre des archives du monde du travail nel complesso della ex filatura Motte-Bossut, fino al Gasometro di San Pietroburgo o ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...