BARCELLONA
J. Yarza Luaces
(lat. Barcino; catalano Barcelona)
Città della Spagna nordorientale affacciata sul Mediterraneo, capoluogo della Catalogna. B. ebbe notevole importanza nel Medioevo, soprattutto [...] dal 912 esisteva il monastero benedettino extraurbano di Sant Pau del Camp; la costruzione attuale è però frutto del totale rifacimento avvenuto tra ebbero inizio nel 1401.La sempre più complessa organizzazione della città rese necessaria la ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] pp. 263-310; W. Krönig, Il Castello di Caronia in Sicilia. Un complesso normanno del XII secolo, Roma 1977; G. Noyé, A.M. Flambard, Scavi torri le feritoie erano collocate in modo tale che il campo dove aveva luogo l'attacco si trovasse sotto il ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] battuto, con focolare sul piano d'uso. La derivazione da tipologie edilizie non romane è testimoniata anche in campo castrense dal complesso fortificato rinvenuto sul monte Barro presso Lecco, con un'articolazione in ali intorno a un cortile centrale ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] al Grande Palazzo imperiale; a E sorgevano il Senato e il complesso della Magnaura, anch'esso parte del palazzo; a N, già La stessa oscillazione tocca l'affresco di eccellente qualità campito nella nicchia del diaconico e rappresentante la Theotókos ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] famelico leone, che finisce i nemici dispersi sul campo di battaglia, sui quali si avventano anche il buddhismo, sicché vale la pena di menzionare almeno due importanti complessi pittorici, come quello delle grotte di Dunhuang, nel Gansu, dove ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] animali simbolici in posizione dominante, che tanta fortuna ebbe nel campo della scultura pavese di produzione aulica, bensì i temi iconografici geometrizzanti strutturati in complessi insiemi da riconnettere alla tradizione dell'oreficeria, non di ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] capitelli del portale di Santa María de Meira si distinguono per un complesso intreccio di temi vegetali (Valle Pérez, 1982, figg. 194, casi esemplari di pratiche estremamente diffuse.La maestria in campo idraulico è un altro dei settori nei quali si ...
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Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] di una serie di tecniche sia d'indagine, sia di previsione e di controllo su realtà complesse, largamente applicabili al campo della pianificazione territoriale.
L'uso delle moderne tecniche presenta, però, due grossi problemi: il primo si ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] di Lorena, regnò dal 1438 al 1442 (quando dovette cedere il campo ad Alfonso V d'Aragona), lasciando un buon ricordo di sé. Nel soppiantata dalle esigenze del mecenatismo di Carlo II.
Nel complesso, la chiesa di Saint-Maximin è un pregevole esempio ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] modello giustinianeo, e nelle contemporanee chiese di S. Luca dei Campi in Beozia (dove vennero riproposti anche gli originali c. della Mafjar, di Mshattà e di al-Muwaqqar.I c. del complesso di Khirbat al-Mafjar, sorto in prossimità di Gerico nel ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...