polarizzazione
polarizzazióne [Der. di polarizzare (→ polarizzabile)] [LSF] Il manifestarsi di una qualche polarità in un corpo, talora spontaneamente, talaltra in maniera provocata, e l'effetto di questo [...] fenomeno assai dannoso, perché il campo anzidetto ha carattere di campo controelettromotore e finirebbe con l' E2/c2-p2); se M=0, la p. è soltanto trasversale. ◆ [ELT] Rapporto complesso di p.: v. radiopropagazione: IV 715 a. ◆ [EMG] Ritardo di p.: v. ...
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editoria
Margherita Zizi
L'industria della parola scritta
L'editoria è l'industria che si occupa della pubblicazione e della distribuzione di libri, quotidiani e periodici e della diffusione di informazione. [...] 'informatica
Alla fine del Novecento gli impetuosi sviluppi nel campo dell'informatica e delle comunicazioni in rete hanno rivoluzionato al lettore di navigare all'interno del complesso di informazioni seguendo percorsi personali; molti giornali ...
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macchina
màcchina [Der. del lat. machina, dal gr. machaná o mechané] [LSF] Dispositivo costituito da un complesso di parti collegate in modo da ottenere un certo scopo, che spesso è la produzione di [...] luogo, ma anche nel fatto che esse costituiscono la base di m. più complesse. ◆ [INF] M. sequenziale, non sequenziale e universale: v. automi, non la natura, come sono, per es. nel campo meccanico, i cambi di velocità degli autoveicoli e le ...
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tolleranza
Il problema della t., come accettazione della molteplicità delle religioni e, di conseguenza, la necessità di un loro convivere libero e autonomo, è caratteristico della storia della cultura [...] Stato. Nella tradizione biblica invece, il problema è più complesso, perché atteggiamenti di t. coesistono con nette condanne le aspirazioni individuali alla libertà di pensiero nel campo religioso e filosofico con gli interessi della società ...
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gruppo
gruppo [Der. del germ. kruppa "più cose messe insieme"] [LSF] Ha signif. generico identico a quello nel linguaggio comune, salvo l'esteso signif. specifico nella matematica (per le locuz. non [...] : v. algebre di operatori: I 99 c. ◆ [ALG] G. ortogonale complesso, reale e speciale: v. gruppi classici, teoria dei: III 110 b. ◆ ◆ [MCS] [MCQ] Metodo del g. di rinormalizzazione: v. campi, teoria quantistica dei: I 482 e. Si tratta di un metodo ...
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periscopio
periscòpio [Der. dell'ingl. periscope, comp. di peri- e -scope "-scopio"] [OTT] Dispositivo ottico che consente di scrutare l'orizzonte a un osservatore in una posizione in cui tale esplorazione [...] polemoscopi, dei p. a prismi (2), o protectoscopi, e di un più complesso p. a cannocchiale (3); un p. di quest'ultimo tipo si chiama lunga focale e da lenti collettive, o lenti di campo, in prossimità dei piani immagine intermedi; ognuno di questi ...
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obiettivo
obiettivo (meno corr. obbiettivo) [agg. e s.m. Der. del lat. obiectivus, da obiectum "oggetto"] [LSF] Di atteggiamento mentale, speculazione che riguarda gli oggetti in sé, senza alcuna commistione [...] , in genere, da dimensioni imponenti; l'angolo del campo corretto è di solito piuttosto piccolo (ma sale a qualche grande varietà di tipi e, in genere, da una certa complessità, per realizzare la migliore correzione delle aberrazioni e una grande ...
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misurazione
misurazióne [Der. di misurare (→ misuratore)] [MTR] Il procedimento mediante il quale si determina la misura di una grandezza: v. misure fisiche; si qualifica in base agli stessi criteri [...] ] [GFS] M. elettrostatiche: il complesso delle m. riguardanti essenzialmente potenziali elettrici e M. geomagnetiche: riguardano la determinazione degli elementi scalari del campo magnetico terrestre e la registrazione del loro andamento nel tempo: ...
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coerenza
coerènza [Der. di coerente] [LSF] L'essere coerente. ◆ [OTT] Nel caso di campi ondulatori, correlazione non casuale tra le fasi delle loro componenti in siti o in istanti differenti, per cui [...] e ortogonale alla direzione di propagazione in P, in cui il campo è spazialmente coerente: v. coerenza: I 642 e. La c. quantica: v. Auger, effetto: I 323 b. ◆ [OTT] Fattore di c. complesso: v. coerenza: I 642 e. ◆ [OTT] Funzione di c. mutua: v. ...
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aritmetica
aritmètica [Der. del lat arithmetìca, dal gr. arithmós "numero"]. Parte della matematica concernente lo studio dei numeri, soprattutto dei numeri interi; il termine, per la prima volta usato [...] di a. indica anche, in senso traslato, il complesso delle regole di calcolo valide per quegli enti matematici dei numeri ordinali trasfiniti, di un'a. relativa a un dato campo d'integrità, ecc. A proposito delle difficoltà che si incontrano nella ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...