Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Vicino Oriente
Marcella Frangipane
Le prime fasi della neolitizzazione
Quando ci si riferisce alle "prime comunità [...] e quella sedentaria dei secondi. L'intensa attività di campo condotta in anni recenti nel Vicino Oriente, in e 4") che compaiono case emergenti sulle altre per dimensione e complessità (a Tell Abada) ed edifici templari (Eridu), che ricalcano ...
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Vedi ERCOLANO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ERCOLANO (Herculaneum)
A. Maiuri
Città della Campania, distrutta dall'eruzione del Vesuvio del 79 d. C.; su parte della città antica si trova attualmente Resina, [...] del mito con personaggi mitici e allegorici in una complessa disposizione di figure e di motivi complementari che valgono quasi astratta di atleta vincitore e riempie di sé tutto il campo sicché v'è appena spazio per il mostro abbattuto schiacciato ...
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L'Italia romana delle Regiones. Introduzione
Manlio Lilli
L’italia delle regiones
Introduzione
I gravi disagi che la trasformazione della società romano-italica provocò, nel momento del passaggio decisivo [...] del sistema municipale fu dunque un fatto storico lungo e complesso che terminerà solo con Augusto, quando all’immagine dell’Italia dalle fonti letterarie e da quelle archeologiche. Nel campo degli impianti portuali sono da richiamarsi, oltre a ...
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Vedi OREFICERIA dell'anno: 1963 - 1996
OREFICERIA
L. Breglia
R. Grousset
J. Auboyer
Una storia della o. antica manca ancora, né è ancora possibile tracciarla nonostante che, da un decennio circa a [...] e nello spazio, i problemi della o. antica, per un complesso di motivi diversi, in parte si semplificano, in parte mutano e , con risonanze etrusche e sotto la influenza del pomposo gusto campano la seconda.
Nel mondo greco infatti una tradizione di o ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Le vie di comunicazione e i mezzi di scambio commerciale premonetali e monetali
Lo studio delle vie di comunicazione [...] di Huiwen (337- 311 a.C.) Qin emise moneta metallica. Nel complesso, quindi, i dati archeologici e testuali, cui si è fatto cenno partire dal IV secolo, fu uno dei maggiori artefici. In campo monetario, il banliang di Qin rimase in uso, sebbene più ...
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L'Asia islamica. Subcontinente indiano
Laura E. Parodi
Alessandra Bagnera
Subcontinente indiano
di Laura E. Parodi
La conquista musulmana del Subcontinente indiano fu lenta e complessa: iniziò già [...] situazione solo in parte compensata dalla meritoria opera sul campo di équipes straniere, anche italiane). Per contro il passaggio coperto, a nord, che si apriva verso il retro del complesso palaziale, e il massiccio muro di cinta, a sud (lato lungo ...
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Il Paleolitico medio
Alberto Broglio
Janusz K. Kozlowski
Il territorio e l'ambiente
Il Paleolitico medio, come tradizionalmente inteso, corrisponde agli stadi isotopici 5e-5a, 4 e a parte dello stadio [...] 1981) ha mostrato come vi sia una correlazione tra alcuni complessi e determinati ambienti: l'84% dei siti con Musteriano Zwolen, dove è stato messo in luce un importante campo specializzato nell'abbattimento e nel depezzamento di grandi prede, ...
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Vedi TEBE Ftie dell'anno: 1966 - 1973
TEBE Ftie (Nea Anchialos) (v. vol. vii, pp. 657 ss.)
P. H. Lazaridis
Fiorente cittadina costiera di 3500 abitanti dell'eparchia di Volos, nel nòmos di Magnesia. [...] 'altra concezione: una larga inquadratura restringe il campo centrale, che racchiude sei rettangoli entro i quali edificio termale entro le mura ad una distanza di m 70 a N-O del complesso degli edifici pubblici, databile al IV-V sec. d. C. Rovine di ...
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Vedi NABATEA, Arte dell'anno: 1963 - 1995
NABATEA, Arte
M. A. Del Chiaro
G. Garbini
1. - Col termine di arte n. si designa la produzione artistica di quella parte della penisola araba e della regione [...] e p. 34 ss.). Particolarmente geniali furono i Nabatei nel campo dell'agricoltura; per ottenere infatti la fertilità delle distese desertiche .; XXVII.
(M. A. Del Chiaro)
2. - Il complesso di esperienze artistiche che va sotto il nome di arte n. non ...
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L'Europa in eta protostorica. I Celti
Daniele Vitali
I celti
Fonti storico-letterarie
Nell’antichità i Celti furono conosciuti con nomi diversi: i Greci li chiamarono Kελτοί e Γαλάται; quest’ultimo [...] del Bronzo, con la cultura dei Tumuli e quella successiva dei Campi d’Urne. È a tali livelli della protostoria (se non già necropoli a recinto sono associate a fattorie. Nel grande complesso di Acy-Romance (Aisne) si riconoscono cimiteri di unità ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...