Inconscio
CCesare L. Musatti e Enzo Funari
di Cesare L. Musatti e Enzo Funari
Inconscio
sommario: 1. Via metafisica e via psicologica al concetto di inconscio. 2. L'epoca dell'ipnosi. 3. Ipnosi e isteria. [...] che rappresenta quindi una porzione minima dell'apparato psichico complessivo.
L'Io è in gran parte inconscio, o per fino dai più oscuri primordi: non un deposito morto né un desolato campo di ruderi, ma un sistema vivo e pronto a reagire, che per ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] il compito di preparare il sontuoso ingresso del figlio nei campi dei tornei o nelle sale delle ambasciate; nel caso di linguistica; a parte il fatto che l'opera nel suo complesso viene paragonata a un quadro nel proemio dedicato al De Silva ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] al novembre 1524, recandosi prima ad Arezzo e poi a Fano, al campo di Giovanni delle Bande Nere, ove fu presentato con molto successo a della trattazione (ma se ne distaccano, per una più complessa trama saggistica ed uno stile più maturo) i due ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] scale di salvataggio, pulitura meccanica dei camini. Nel campo, aeronautico incoraggiò gli studi di E. Forlanini, laureatosi Società monzese di elettricità, la Edison promosse allora un complesso intreccio di partecipazioni in altre imprese, fra cui ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] 116). Ma il duca d'Alba si rivelò pessimo comandante in campo e crudele saccheggiatore in campagna provocando le ire e le ritorsioni dei Francia Enrico III, E. lo fece scortare via via da un complesso di 10.000 fanti e 2.000 cavalieri, dei quali 5.000 ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] parte dei principi nell'interesse dell'Impero. Nel complesso comunque la tregua non controbilanciò del tutto le pianta ottagonale, applicò in maniera originale idee di F. in campo architettonico. Anche gli augustali, la moneta aurea messa in ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] conto o che sottovalutava, per la convinzione che ben altri valori erano in campo, negli anni dopo il 1860 lentamente maturò in P. l’idea di .
Il lungo pontificato si chiudeva con un bilancio complesso. Si ebbe una larga vittoria sui residui del ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] ).
Intanto, nella successione degli eventi che nel complesso quadro politico napoletano dovevano culminare nella sua rinunzia proprio in quegli anni la patologia stava ottenendo in questo campo soprattutto con i lavori di R. Virchow (dei quali pure ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] compiti che lo Stato esercita male attraverso i suoi troppo complessi congegni burocratici (discorso al Senato, 27 maggio 1930, che precede quella di scienze corporative, si veda Il Campano, 1928-1929, numero interamente dedicato a tale istituzione). ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] strade danno accesso al "foro". Nelle altre costruzioni del complesso di Vigevano è difficile individuare la mano del B., da Raffaello Riario cardinale di S. Giorgio, vicino a campo di Fiore... del quale... fu esecutore un Antonio Montecavallo... ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...