BETILO (βαίτυλος baetylus; da bēt el, parole semitiche che significano "casa del dio", e dio stesso)
G. Lilliu
Un'iscrizione proveniente dal Mithraeum di Dura chiama maṣṣēbōt o "bètilo" il dio della [...] iconografico-stilistico, di cui va fatta parte al carattere conservativo della religione. Va pure notato che le aree ricche varî, ambientali nella sostanziale unità. Nella Sicilia, il tofet (campo d'urne di bambini sacrificati a Tanit o a Ba‛cal ...
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MANGONE (Mangoni, Manzone)
Isabella Balestreri
Famiglia di ebanisti, carpentieri, architetti e ingegneri, probabilmente originaria di Caravaggio (nel Bergamasco). Il capostipite fu Giovanni Battista, [...] 1989). Forse forte di una certa esperienza nel campo della costruzione di macchine belliche e da cantiere, nel e decorativo, in La Ca' Granda di Milano. L'intervento conservativo sul cortile richiniano, Cinisello Balsamo 1993, p. 63; N. Celati ...
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PARIDE (Πάρις; chiamato anche ᾿Αλέξανδρος)
E. Paribeni
Principe troiano, più noto nei poemi epici come Alexandros, figlio di Priamo e di Ecuba e poi rapitore e sposo adultero di Elena. Come per diritto [...] del giudizio lo schema è generalmente piuttosto tradizionale e conservativo. Le tre dee avanzano guidate da Hermes, il di Villa Medici, la scena del giudizio è concentrata nel campo a destra di chi guarda, mentre nel centro una gloriosa figura ...
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COLLA, Angelo
Gianluca Kannès
Nacque nel 1827 a Gignese (Novara) presso il lago Maggiore da Pietro e da Marianna De Filippi in una modesta famiglia. Rimasto orfano con undici fratelli all'età di quattro [...] l'inizio di un'attività estremamente discussa nel campo del restauro architettonico. Nel 1871 il C. sistemò fotografie, Quelques oeuvres de Mr. A. Colla Architecte de Milan, conservato nella Biblioteca Ambrosiana di Milano (III St.B XIV 21) e curato ...
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PERNIER, Luigi
Enzo Catani
PERNIER, Luigi. – Nacque a Roma il 23 novembre 1874 da Giuseppe, agiato proprietario terriero, e Agnese Romanini nobildonna romana.
Rimasto ben presto orfano di padre, fu [...] procurò ben presto incarichi e onorificenze di prestigio in campo nazionale e internazionale. Nonostante gli impegni in Italia e . L’anno seguente iniziò a porre mano al restauro conservativo dei complessi archeologici di Festòs e di Haghia Triada. ...
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SALINAS, Antonino
Fabrizio Vistoli
– Nacque a Palermo il 19 novembre 1841, secondogenito di Emanuele, modesto funzionario della burocrazia borbonica, e di Teresa Gargotta, nobildonna termitana dagli [...] sperimentare in prima persona quanto la ricerca sul campo fosse imprescindibile punto di partenza per ogni proficua studente e sulla carriera di docente possono trarsi dai documenti conservati a Roma, presso l’Archivio centrale dello Stato, Ministero ...
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MAGATI, Cesare (Liberato da Scandiano)
Anna Rita Capoccia
Nacque a Scandiano, presso Reggio nell'Emilia, il 14 luglio 1579 da Giorgio, di una famiglia di proprietari terrieri, e Claudia Mattacoda, e [...] di ossa, in contrasto con il metodo conservativo del Magati.
Alle obiezioni questi rispose nelle Considerationes . ne Il lume all'occhio (Forlì 1707) e nel Chirone in campo (Venezia 1708), dove rivendicò l'appartenenza al M. del metodo proposto da ...
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TAGLIAVINI, Luigi Ferdinando
Elisabetta Pasquini
– Nacque a Bologna il 7 ottobre 1929, primo dei quattro figli di Carlo, insigne glottologo e cattedratico nell’Università di Padova, e di Nella De Lorenzo [...] Orgelbewegung italiana, fondata sul principio del restauro conservativo e del ripristino funzionale degli strumenti antichi per non tacere di frequenti elementi d’interesse sconfinanti dal campo dell’arte musicale in quello dell’arte pittorica, o ...
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ROCCHI, Francesco
Giuseppe Sassatelli
– Nacque a Savignano sul Rubicone (Forlì) il 24 maggio 1805 da Giulio e da Maria Pascucci (o Placucci). Trascorse la sua prima giovinezza a Savignano che, proprio [...] scritte ostentando la sua fedeltà al ‘metodo storiografico’ con un atteggiamento fortemente conservativo rispetto alle novità dell’archeologia. Ma fu soprattutto nel campo dell’epigrafia latina che ottenne grande considerazione in ambito nazionale e ...
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LEKYTHOS (λήκυϑος)
E. Paribeni
La parola viene impiegata sin dall'età omerica a designare un tipo di vaso per oli e profumi (Od., vi, 79). È da ritenere d'altra parte che per gli antichi il nome restasse [...] altri. Questa volta peraltro non si tratta di prodotti conservativi e trascurati, ma di vasi che rappresentano una delle che nelle stele, appunto per la maggiore ampiezza del campo offerto dalla superficie cilindrica del vaso. Un unicum è invece ...
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conservativo
agg. [dal lat. tardo conservativus]. – 1. Che vale o tende a conservare: della compagnia di maschio e di femina risulta un composito c. della specie umana, senza il quale le parti si destruiriano (B. Castiglione). In chimica e...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...