Domesticazione
Robert Delort
L'uomo e gli esseri viventi
Inizialmente l'uomo ha proceduto allo sfruttamento della natura attraverso la raccolta, la caccia e la pesca; è soltanto durante il breve e abbastanza [...] di più per il lino e la canapa, la cui utilizzazione in campo tessile è avvenuta soltanto in un secondo tempo; il contrario è avvenuto diffusione di piante o di semi: fecondazione deifiori (api), diffusione dei semi attraverso il pelo o le deiezioni ...
Leggi Tutto
Informatica
Guido Martinotti
Introduzione
Il termine 'informatica', entrato ormai nell'uso quotidiano della lingua italiana, è di origine francese, circostanza che spiega, forse, la sua scarsa diffusione [...] intesse modelli algebrici come il telaio di Jacquard intesse fiori e foglie".
La macchina analitica era una macchina numerica serrato nel campo degli elaboratori velocissimi e molto potenti, detti supercomputers, e nel campodei calcolatori che ...
Leggi Tutto
Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] specifica e attinge, come si è visto, ad altri campi (religione, mitologia, araldica, bestiari, vita di corte). e della cuerda seca; l'estrazione delle essenze dai petali deifiori; la fabbricazione di pietre preziose false, molto apprezzate perché ...
Leggi Tutto
In campo contro l’Alzheimer
Pietro Calissano
Rita Levi-Montalcini
Il sistema nervoso, di cui il cervello costituisce la centrale operativa fondamentale, è l’organo del corpo dotato della massima complessità. [...] termine dei quali vi sono esiti catastrofici per l’intero organismo. Uno dei primi casi di questo genere descritti nel campo della greca era usato per descrivere la caduta delle foglie o dei petali deifiori.
Consideriamo ora due casi, uno in cui il ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Apoptosi: un programma speciale di morte cellulare
Thomas G. Cotter
Apoptosi: un programma speciale di morte cellulare
L'essere umano è un organismo pluricellulare in cui la divisione [...] derivazione greca, è utilizzato per descrivere la caduta dei petali deifiori o quella delle foglie dagli alberi. Per quanto , un graduale aumento del numero di pubblicazioni in questo campo, fino ad arrivare negli anni Novanta a una vera ...
Leggi Tutto
CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] loro si dovette la trasformazione di Sanremo in «città deifiori». Italo era destinato a essere unico letterato in una famiglia Italia, a Roma, in un grande appartamento in piazza Campo Marzio. Nel 1981 giunsero a Calvino due riconoscimenti, la ...
Leggi Tutto
BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] Fu letta, lui contumace, il 2 genn. 1661 nella chiesa della Minerva: il rogo. Venne arso in effigie, il giorno seguente in Campo de' Fiori. Dei suoi seguaci, quattro abiurarono a Roma; gli altri sei di lì a poco, il 26 marzo, a Milano. Uno di questi ...
Leggi Tutto
Apprendimento sociale e imitazione
Bennet G. Galef Jr.
(Department of Psychology, McMaster University Hamilton, Ontario, Canada)
A partire dalla fine degli anni Ottanta, i ricercatori che lavorano nei [...] dei serpenti, a volte nei confronti deifiori. Le scimmie allevate in laboratorio imparavano ad avere paura dei serpenti, ma non deifiori e B.M.F. Galdikas (1993) lavoravano in un campo nel Borneo dove un gruppo di conservazionisti si occupava di ...
Leggi Tutto
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] per le composizioni donate alla Cappella pontificia, più le mance annuali. Pare che Pierluigi prendesse casa in via dei Giubbonari, a Campo de’ Fiori, dapprima come affittuario e dal 1570 come proprietario.
A partire dal 1567 resse anche la numerosa ...
Leggi Tutto
Medicina complementare e alternativa
Roberto Raschetti
Nel corso degli ultimi decenni si stanno diffondendo nel mondo occidentale, in misura sempre più estesa, diversi tipi di trattamenti, rimedi e [...] apparecchiature elettroniche. Nel caso della floriterapia (in particolare deifiori di Bach, che devono il loro nome a Edward tra terapeuta e paziente, sulla base del presupposto che i campi energetici si estendono al di là del corpo. Inoltre, i ...
Leggi Tutto
fiore
fióre s. m. [lat. flōs flōris; già lat. (calco del gr. ἄνϑος) anche il sign. fig. di «parte migliore», ovvero di «parte superiore»]. – 1. a. La parte più bella e appariscente della pianta, che contiene gli apparati della riproduzione:...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...