Vedi Israele dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Nascita di Israele porta a conclusione il progetto nazionale ebraico a cui aveva dato vita il movimento politico sionista di Theodor Herzl, [...] info-telematica e di alta tecnologia rappresentano uno deifiori all’occhiello dell’economia israeliana. L’high tech soluzione diplomatica del conflitto. Ci si arrivò parzialmente con la Pace di Camp David, tra Egitto e Israele, nel 1979. Dal 1979 al ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Sul finire degli anni Quaranta, applicando le regole dettate dal "bon sens" ad argomenti [...] adattarsi a questo libro. Non c’è niente di fisso nel campodei concetti: gli Scandinavi del nostro secolo non sono i Greci! Egli l’ombra della notte; il forte potere afrodisiaco del profumo deifiori; e finalmente il caso che sospinge i due amanti ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] Roma, e dimostrò ampiamente la ricchezza e l'ascendente degli Este e dei loro parenti, gli Aragona e gli Sforza, entrando in città dalla porta ma l'E. preferì andare ad abitare vicino a Campo de' Fiori, e nel 1514 ottenne il permesso di servirsi, per ...
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RNA. Piccoli RNA
Elisabetta Ullu
Fino agli anni Settanta del XX sec. le funzioni biologiche note dell'acido ribonucleico (RNA) erano ristrette alla funzione codificante (RNA messaggero) e alla sintesi [...] c'è campo della biologia che non sia stato profondamente cambiato dalla scoperta dei siRNA e dei miRNA.
Piccoli pigmento sarebbe aumentata dando luogo a fiori viola scuro. Al contrario, molti deifiori che si svilupparono dalle piante transgeniche ...
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Imitazione
Bennet G. Galef jr
A partire dalla fine degli anni Ottanta del Novecento i ricercatori che lavorano nei diversi settori dell'antropologia, della psicologia e della biologia hanno compiuto [...] dei serpenti, a volte nei confronti deifiori. Le scimmie allevate in laboratorio imparavano ad avere paura dei serpenti, ma non deifiori scimmie antropomorfe
Mentre lavoravano nel Borneo in un campo per la reintroduzione in natura degli oranghi, ...
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CHINI, Galileo
Stefano Fugazza
Nacque a Firenze il 2 dic. 1873 da Elio, sarto e suonatore di fliscorno, e da Aristea Bastiani.
Il nonno, Pietro Alessio, pittore e decoratore, trascorse la vita a Borgo [...] un suo quadro alla prima mostra fiorentina "Dell'Arte e deiFiori"; ma l'opera era stata rifiutata perché "troppo decorativa" la sua attività non conobbe soste e si profuse nei campi più diversi. Nella pittura innanzitutto, dove, stimolato forse ...
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BALDO, Massimilla
Giovanni Costa
Attilio Stella
Nacque a Legnago, in provincia di Verona, il 12 agosto 1924 da Luigi, piccolo imprenditore proprietario di un’officina meccanica, e da Maria Gardone.
La [...] capacità di stimolare entusiasmo per la fisica, anche in campi distanti da quelli di suo diretto interesse. Non pochi studenti , un museo, un giardino botanico (aveva la passione deifiori). Era instancabile; le sue giornate erano lunghissime: a ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] sono ambedue a Roma: il Giordano Bruno del 1887 a Campo de' Fiori e il Giuseppe Mazzini (1902-1911, ma pensato già a Carlandi all'Accademia di belle arti di Roma; fece parte dei gruppo dei XXV della Campagna Romana con il soprannome di "capretto". ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luca Marconi e Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La prima metà del Seicento è per la musica strumentale momento di importanza [...] E presto allarga la propria presenza di virtuoso anche al campo dell’oratorio, in particolare presso l’Arciconfraternita del SS. mestiere quotidiano di Frescobaldi organista.
La raccolta deiFiori musicali si articola in tre cicli di musiche ...
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MUZIO, Giovanni
Raffaella Catini
– Nacque a Milano il 12 febbraio 1893 da Virginio, architetto noto in area bergamasca, e da Maria Viganò. La famiglia si trasferì a Bergamo nel 1902.
Dopo gli studi [...] la chiesa di Zorzino presso Bergamo (1920-24), il padiglione deifiori all’Expò di Diano Marina (1921), il progetto di una casa dei valori della civitas Dei nella metropoli laica» (Irace, 2003, p. 1775) innescò l’intensa attività di Muzio nel campo ...
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fiore
fióre s. m. [lat. flōs flōris; già lat. (calco del gr. ἄνϑος) anche il sign. fig. di «parte migliore», ovvero di «parte superiore»]. – 1. a. La parte più bella e appariscente della pianta, che contiene gli apparati della riproduzione:...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...