Neorealismo
Lino Miccichè
Composita e complessa dinamica culturale, che ha caratterizzato il cinema italiano dal dopoguerra (1945-46) sino ai primi anni Cinquanta (1953-1956), il N. è stato, sotto molti [...] 'genere' come Avanti c'è posto… (1942) e Campo de' Fiori (1943) di Mario Bonnard e perfino L'ultima carrozzella (1943 leggi del mercato, ai condizionamenti dell'industria, alla rigidità dei ruoli, alla sclerosi delle formule. A parte il soggetto di ...
Leggi Tutto
VACCARO, Domenico Antonio
Augusto Russo
VACCARO, Domenico Antonio. – Nacque a Napoli il 3 giugno 1678, primogenito di Lorenzo, scultore (v. la voce in questo Dizionario), e di Caterina Bottigliero, [...] fuoco e vivezza» (Roviglione, 1731). Amplissimo il campodei suoi interventi progettuali e direttivi, assolti in specie nell del primo Settecento. Fonti e documenti, app. doc. di U. Fiore, Napoli 1997, pp. 133-136, 428-430; V. Rizzo, Ferdinando ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Botanica e tassonomia vegetale
Brigitte Hoppe
Botanica e tassonomia vegetale
Dalla fine del Seicento iniziò a diffondersi in tutta Europa, non soltanto fra principi e nobili ma [...] gruppi sistematici, che definì 'fitografia', nonché dal campo della lingua specialistica, che chiamò 'glossologia' (in Wilhelm Eichler, ampliò le basi della morfologia deifiori, completando la descrizione delle specie soprattutto extraeuropee e ...
Leggi Tutto
Vedi CORINZI, Vasi dell'anno: 1959 - 1994
CORINZI, Vasi
L. Banti
L'aggettivo c. dovrebbe indicare tutta l'industria ceramica di Corinto (Grecia), dall'inizio di una produzione locale alla fine di questa [...] vasi con motivi orientalizzanti sono assai più mediocri (v. pittori deifiori di loto in croce; dell'erzegovina; del fregio di vicine ai modelli da lasciare incerti. Anche in questo campo il Payne ha il merito di aver definitivamente segnalato molte ...
Leggi Tutto
MESI e CALENDARIO
E. Coche de La Ferté
L'iconografia dei mesi è legata a quella dei calendarî (v. stagioni), di cui costituisce anzi un elemento che nell'antichità e particolarmente verso la fine dell'antichità, [...] ; Stern, n. 3, n. 4). Si può così dire che nel campo delle rappresentazioni dei m., c'è una reale continuità tra l'antichità ed il Medioevo, sia bellezza - quanto fragile! - della stagione deifiori.
Giugno. La tradizione letteraria differisce questa ...
Leggi Tutto
DE FILIPPO, Peppino (Giuseppe)
Sisto Sallusti
Fratello di Titina e di Edoardo, nacque a Napoli il 24 ag. 1903 da Edoardo (Eduardo) Scarpetta che lo ebbe da una relazione extraconiugale con la nipote [...] Non ti pago! (1942), in cui il regista non volle o non seppe valorizzare il gioco dei gesti e delle battute, e, impensatamente, del film di M. Bonnard Campo de'fiori (1943), ma, soprattutto, l'insuccesso della farsa tragica di U. Betti Il diluvio al ...
Leggi Tutto
GINORI
Maria Letizia Casanova
Famiglia toscana, attestata a Firenze dalla metà del XIII secolo, che, a partire dal 1737, grazie alla fondazione della manifattura di porcellana installata da Carlo (1702-1757: [...] periodo sono quelli del galletto in rosso e oro, del tulipano, deifiori e della frutta sparsi bordati di nastri verde e porpora, invenzione alla pompeiana" o "all'etrusca". Innovazioni nel campo del colore e della doratura costituiscono l'apporto di ...
Leggi Tutto
TIZZANI, Vincenzo
Giuseppe M. Croce
– Nacque a Roma il 27 giugno 1809, secondo figlio di Paolo, artigiano pastaio, e di Teresa Bedoni, e fu battezzato il giorno dopo nella chiesa di S. Luigi de’ Francesi.
Rimasto [...] dal nonno materno Giovanni Battista Bedoni, ciabattino in Campo de’ Fiori e poi dallo zio don Carlo, fratello della vedova IX, di vari luoghi di pena dello Stato e, tra l’altro, dei detenuti politici di S. Michele a Ripa e del carcere di Paliano. ...
Leggi Tutto
GIARDINO
G. Lugli
L. Guerrini
L. Guerrini
G. Lugli
J. Auboyer
L. Guerrini
G. Lugli
J. Auboyer
Vicino Oriente. - Gli antichi decantarono come una delle meraviglie del mondo i grandi g. di Babilonia, [...] interno stesso del g., assai graditi nel mezzo delle aiuole deifiori, tra i cespugli di lauro e di mirto, oppure frammisti le terme, e i templi: come quelli di Pompeo, nel Campo Marzio, quelli che attorniavano il mausoleo di Augusto e quelli attigui ...
Leggi Tutto
Legumi
Luisa Marletta
I legumi sono un importante gruppo di alimenti di origine vegetale, costituito dai semi commestibili delle piante appartenenti alla famiglia delle Leguminose. La famiglia comprende [...] arbusti e alberi, caratterizzati dal tipico aspetto 'a farfallino' deifiori e dalla presenza di un baccello, formato da due valve, , trovano largo impiego come foraggio, nel campo farmaceutico oppure nell'industria dolciaria, come avviene ...
Leggi Tutto
fiore
fióre s. m. [lat. flōs flōris; già lat. (calco del gr. ἄνϑος) anche il sign. fig. di «parte migliore», ovvero di «parte superiore»]. – 1. a. La parte più bella e appariscente della pianta, che contiene gli apparati della riproduzione:...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...