EPIGRAFE
P. Orsatti
Per e. o iscrizione, considerando qui i due termini come equivalenti, si intende un testo di natura commemorativa, enunciativa o designativa, di solito di non lunga estensione, inciso [...] particolarmente artistica è offerta da un'iscrizione in cufico fiorito su una lastra tombale del Cairo, datata 243 a studio analitico dei diversi motivi ornamentali usati particolarmente nelle lapidi tombali del Cairo per delimitare il campo scritto è ...
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PIANETI (πλανητὰ [ἄστρα], πλανώμενοι [ἀστέρες], πλάνητες, πλανῆται, planetae, errantes stellae, ecc.)
H. G. Gundel
Sono corpi celesti che nel loro aspetto esterno sono simili alle stelle fisse e come [...] dei giorni.
Il significato storico culturale dei P. nella tarda antichità non si esaurisce nel campo astronomico cerchi, rosette, fiori, forme appuntite, due barre incrociantesi, ecc. Riconoscere determinate raffigurazioni dei P. da questi ...
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Preistoria dell'Iran e dell'Asia Centrale
Massimo Vidale
Il paleolitico e il mesolitico
La conoscenza della preistoria di questa vasta area è ancora lacunosa, disomogenea e in particolare meglio definibile [...] coeva con resti pollinici di fiori datata intorno a 60.000 000 e 10.000 anni B.P., erano campi stagionali di cacciatori. A Majninskaja fu trovata una dove è possibile un'agricoltura non irrigua. Alcuni dei caratteri peculiari di Jeitun (ca. 7000-6000 ...
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Vedi OREFICERIA dell'anno: 1963 - 1996
OREFICERIA
L. Breglia
R. Grousset
J. Auboyer
Una storia della o. antica manca ancora, né è ancora possibile tracciarla nonostante che, da un decennio circa a [...] produzione di età romana, rappresentano l'ultimo fiore della o. etrusca, che ormai non sotto la influenza del pomposo gusto campano la seconda.
Nel mondo greco del bianco iridescente della perla.
Il repertorio dei modelli (v. collana; orecchino, ecc.) ...
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Il Paleolitico medio
Alberto Broglio
Janusz K. Kozlowski
Il territorio e l'ambiente
Il Paleolitico medio, come tradizionalmente inteso, corrisponde agli stadi isotopici 5e-5a, 4 e a parte dello stadio [...] territori, in ciascuno dei quali si trovavano una sede principale e più campi secondari. La reiterata frequentazione spiegata (Arl. Leroi-Gourhan 1975) con la deposizione di fiori gialli e azzurri sul cadavere al momento della sepoltura. Infine ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA
M. Avi-Yonah
La storia della P. è stata determinata prevalentemente dai fattori geografici: le sue piccole proporzioni le impedirono di avere, [...] e l'Oriente asiatico, la destinò a divenire campo di battaglia dei contrastanti impulsi provenienti da mondi così diversi.
1. oggetti ben torniti e rifiniti, e decorati con cerchi dipinti. Fiorì in quel tempo anche la glittica come ci testimonia la ...
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Vedi SELE, Heraion del dell'anno: 1966 - 1997
SELE, Heraion del
B. d'Agostino
Importante santuario di età arcaica che sorgeva alla foce del fiume Sele, scorrente nella pianura a S di Eboli e a N di [...] ionico (rosette, fiori di loto e palmette). L'epikranìtis, corrente al sommo dei muri in corrispondenza dei capitelli d' infatti la scena risulta spostata verso la metà sinistra del campo "ed a ciò corrisponde una diversa lavorazione del rilievo, più ...
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ESARCATO
R. Farioli Campanati
Dopo la riconquista bizantina dell'Italia e la cacciata dei Goti, a seguito di una guerra protrattasi per quasi venti anni dal 535 al 554, Ravenna, liberata nel 540 dal [...] un girale, e più tradizionali fasce di fiori quadripetali che campiscono serie di cerchielli collegati a forma di -164; A. Guillou, L'Italia bizantina dalla caduta di Ravenna all'arrivo dei Normanni, in Storia d'Italia, a cura di G. Galasso, III, ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo romano
Nadia Agnoli
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Gli spazi del culto
Priva di dogmi, rivelazioni ed esplicite professioni di fede, [...] carni, fiori e frutti per le offerte alla divinità; ampi spazi aperti e porticati accoglievano le folle dei devoti in , il sacrificio del toro, per il quale lo spazio del Campo della Magna Mater dinanzi al tempio veniva cosparso di sabbia. La ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Vetulonia
Anna Talocchini
Mario Cygielman
Vetulonia
di Anna Talocchini
Piccolo centro (etr. vetluna, vatluna, vetalu) della Toscana a nord-ovest di Grosseto, situato [...] Roma i simboli del potere: i fasci con la scure dei littori; la sedia curule d’avorio; la toga con la una popolazione di facies villanoviana (tombe) fiorì massimamente dalla fine dell’VIII a tutto Selvello, San Germano, Campo della Manganella – tutte ...
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fiore
fióre s. m. [lat. flōs flōris; già lat. (calco del gr. ἄνϑος) anche il sign. fig. di «parte migliore», ovvero di «parte superiore»]. – 1. a. La parte più bella e appariscente della pianta, che contiene gli apparati della riproduzione:...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...