arti decorative
Eugenia Querci
La creazione artistica dalla bottega artigiana al prodotto industriale
La pagina di un libro illustrato. La vetrata colorata di una chiesa. Un tappeto fitto di disegni. [...] del legno, della ceramica, dei metalli, dei tessuti, delle pietre.
È meccanizzati. Grazie alle ricerche in campo chimico, si scoprono nuovi materiali e flessuose delle piante: un vaso per fiori somiglia alla corolla dischiusa di un tulipano o ...
Leggi Tutto
GIULI, Nicola
Cecilia Mazzetti di Pietralata
Figlio del pittore Domenico e della ricamatrice Dorotea Pellicciari, nacque a Perugia intorno al 1722, secondo quanto si ricava indirettamente dalle notizie [...] delle mosse quadrature prospettiche si dispongono scenografici mazzi di fiori abilmente rappresentati in scorcio. In questa, che è , che ha consentito a Teza l'attribuzione dei teleri di San Martino in Campo. A questo gruppo di opere sono state ...
Leggi Tutto
DOURIS (Δοῦρις)
E. Paribeni
Ceramografo attico la cui attività è possibile seguire dalla fine del VI sino per almeno i primi tre decennî del V sec. a. C.
Il grandissimo numero di vasi firmati, unitamente [...] attesterebbe la sua attività anche in questo campo. La firma ΛΟΡΙS ΕΓΡΑΦSΕΝ ritorna più emblema o di un motto. Se con alcuni dei ceramografi tra i più alti ci avviene di freschissima fanciulla nuda e coronata di fiori del frammento Vaticano, o ancora ...
Leggi Tutto
CAVALLETTO (de Cabaleto, de Capalitis), Giovanni Battista
Giuseppe Mondani Bortolan
Figlio di Francesco, cittadino bolognese, fu pittore, scultore, musicista, poeta, ma, soprattutto, miniatore. La sua [...] p. 22). Si deduce da ciò che la bottega dei Cavalletto, padre e figlio, aveva una portata artistica più XIV che raffigurano in toni leggeri insetti e fiori, di tutt'altra maniera.
Il 1° febbr figlio Scipione.
Nel campo della miniatura rinascimentale ...
Leggi Tutto
GALLUZZI, Giovanni Battista
Anna Coccioli Matroviti
Figlio di Pier Paolo e di Laura Tartaglia, nacque il 18 luglio 1675 nella parrocchia di S. Eufemia a Piacenza, città in cui risiedette abitando nella [...] l'avvenuta cognizione delle coeve ricerche esperite nel campo dell'architettura d'altare e degli apparati non aveva avuto figli, risulta vedova (Fiori, 1972, p. 196); è inoltre del 9 nov. 1735 l'inventario dei suoi beni, rogato dal notaio piacentino ...
Leggi Tutto
LAZZARONI, Giovanni Battista
Susanna Falabella
Nacque a Cremona, in una casa della parrocchia di S. Prospero, il 29 maggio 1626 da Pietro Antonio e Laura Baroni (Fiori, 1970).
Le scarne informazioni [...] campo rimangono altri quadri, in varie sedi cittadine, eseguiti quasi certamente tutti subito dopo la morte dei perché "veris ac nativitis coloribus exprimens" le sembianze dei suoi numerosi modelli (Fiori, 1995, p. 71). Non avendo avuto figli, ...
Leggi Tutto
GRASSO, Palmerio
Maria Luisa Esposito
Non si conosce la data di nascita di questo scultore e intagliatore, figlio di Cola, originario di Rivisondoli (Romito, 1988, p. 148) e attivo in Abruzzo nella [...] ; due festoni di fiori e di frutti pendono Fonti e Bibl.: P. Piccirilli, Opere d'arte in Campo di Giove, in L'Arte, VI (1903), pp Confraternita o Congregazione laicale di S. M. del Suffragio dei Morti di Pescocostanzo, Sulmona 1931, pp. 12 s., 14 ...
Leggi Tutto
ARCA DELL'ALLEANZA (ebraico ărōn ha-bĕrīt)
G. Garbini
L. Rocchetti
G. Garbini
L. Rocchetti
Oggetto dell'antico culto ebraico, istituito, secondo l'Antico Testamento (Esodo, xxv, 10), da Mosè per volere [...] poiché su questo punto si è ancora nel campo delle ipotesi, sarà bene attenersi ai dati si parla di "cherubini, palme e fiori aperti", richiama molto da vicino i scena rappresenta la conquista dell'A. da parte dei Filistei (I Sam., 4). La scena sul ...
Leggi Tutto
DONEGANI, Carlo
Carlo Zani
Nato a Brescia nel 1775 da Giovanni, architetto, e da Maria Usanza, fratello maggiore di Luigi, fu avviato alla professione dal padre; dal 1789 frequentò l'Accademia Clementina [...] nel 1793, ottenne il premio Fiori per l'architettura. Secondo la del D. è legata in particolare alle strade dei valichi alpini dello Spluga e dello Stelvio, allora .
Le benemerenze acquisite dal D. nel campo delle opere pubbliche gli valsero l'Ordine ...
Leggi Tutto
Vedi TANIS dell'anno: 1966 - 1997
TANIS (Sá῾ne, Τάνις)
S. Donadoni
Città nel Delta orientale; è stata nel Nuovo Regno la capitale dell'Egitto, o almeno la residenza regale favorita. Circa l'epoca di [...] campo lirico di formulazioni di criteri urbanistici. Più che l'importanza dei templi e il valore mitologico della località (come avviene negli inni che celebrano Tebe) qui si pone in evidenza la possibilità di una vita borghese fra giardini, fiori ...
Leggi Tutto
fiore
fióre s. m. [lat. flōs flōris; già lat. (calco del gr. ἄνϑος) anche il sign. fig. di «parte migliore», ovvero di «parte superiore»]. – 1. a. La parte più bella e appariscente della pianta, che contiene gli apparati della riproduzione:...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...