MESI e CALENDARIO
E. Coche de La Ferté
L'iconografia dei mesi è legata a quella dei calendarî (v. stagioni), di cui costituisce anzi un elemento che nell'antichità e particolarmente verso la fine dell'antichità, [...] ; Stern, n. 3, n. 4). Si può così dire che nel campo delle rappresentazioni dei m., c'è una reale continuità tra l'antichità ed il Medioevo, sia bellezza - quanto fragile! - della stagione deifiori.
Giugno. La tradizione letteraria differisce questa ...
Leggi Tutto
GINORI
Maria Letizia Casanova
Famiglia toscana, attestata a Firenze dalla metà del XIII secolo, che, a partire dal 1737, grazie alla fondazione della manifattura di porcellana installata da Carlo (1702-1757: [...] periodo sono quelli del galletto in rosso e oro, del tulipano, deifiori e della frutta sparsi bordati di nastri verde e porpora, invenzione alla pompeiana" o "all'etrusca". Innovazioni nel campo del colore e della doratura costituiscono l'apporto di ...
Leggi Tutto
GIARDINO
G. Lugli
L. Guerrini
L. Guerrini
G. Lugli
J. Auboyer
L. Guerrini
G. Lugli
J. Auboyer
Vicino Oriente. - Gli antichi decantarono come una delle meraviglie del mondo i grandi g. di Babilonia, [...] interno stesso del g., assai graditi nel mezzo delle aiuole deifiori, tra i cespugli di lauro e di mirto, oppure frammisti le terme, e i templi: come quelli di Pompeo, nel Campo Marzio, quelli che attorniavano il mausoleo di Augusto e quelli attigui ...
Leggi Tutto
GAZZOTTO, Vincenzo
Francesca Castellani
Figlio di Isidoro, di professione oste, nacque a Padova il 10 ag. 1807. Nonostante l'origine modesta e la scarsità di mezzi economici, sin da giovanissimo il [...] . Caratti a L. Papafava, tutti particolarmente versatili nel campo del ritratto.
Nella pratica d'insegnamento il maestro non tali lavori" (Corrispondenze…, 1851). Il soggetto - La festa deifiori, detta anche "Il Castello d'Amore" - riprendeva una ...
Leggi Tutto
PARMEGGIANI, Tancredi
Davide Lacagnina
– Nacque a Feltre il 25 settembre 1927 da Paolo e Francesca Zallot. Insieme ai fratelli più piccoli Romano e Silvia, trascorse i primi anni di vita a Bologna per [...] per pochi giorni, di una modesta pensione a Campo de’ Fiori. Nonostante le apparenze di una ritrovata serenità, l catal.), Venezia 1967; P. Zampetti, La mostra di T. P., in Bollettino dei Musei civici veneziani, XII (1967), 4, pp. 1-4; Catullo visto ...
Leggi Tutto
FONTEBUONI (Fontibuoni, Fontibonius), Anastagio (Anastasio, Astasio, Stagio)
Enrico Parlato
Figlio di Piero di Stagio, nacque a Firenze il 21 sett. 1571., come risulta dall'atto di battesimo (Papi, [...] del F. presso la sua dimora romana, palazzo Orsini a Campo de' Fiori (Noack, 1915; Sricchia Santoro, 1974), che il cardinale tenne e la Madonna con Bambino e santi già nella chiesa dei Ss. Vincenzo e Ariastasio a Rignano Flaminio. Il comporre ...
Leggi Tutto
PATINI, Teofilo
Eugenia Querci
PATINI, Teofilo. – Terzo di dieci figli, nacque a Castel di Sangro il 5 maggio 1840 da Giuseppe, cancelliere di Giudicato Regio, poi notaio, e da Maria Giuseppa Liberatore, [...] presente alla cerimonia d’inaugurazione del Monumento a Giordano Bruno in Campo de’ Fiori. Tra il 1891 e il 1901 lavorò a Il Messia Sanpaolo; un altro esemplare è a L’Aquila, collegio d’Abruzzo dei padri gesuiti) e L’evangelista Matteo (T. P., 1990, n ...
Leggi Tutto
PIAZZETTA, Giacomo
Massimo De Grassi
PIAZZETTA, Giacomo. – Figlio di Domenico, nacque a Pederobba (Treviso) all’inizio degli anni Quaranta del XVII secolo; ignoto è il nome della madre.
L’anno di nascita [...] ’adeguata ricognizione critica la produzione di Piazzetta nel campodei Crocifissi da processione: risale sicuramente al 1703 ( lungo trova posto un paffuto amorino in atto di dispensare fiori; i satiri poggiano su volute issate sulla schiena di ...
Leggi Tutto
Vedi OSTIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
OSTIA (v. vol. v, p. 782 ss.)
M. Floriani Squarciapino
L'attività ad O. negli ultimi anni è stata dedicata soprattutto al restauro sistematico della zona monumentale. [...] , animali favolosi, ghirlande di fiori, velarî) per vivezza, varietà e freschezza dei colori, per alto magistero d delle anfore da trasporto ha portato ad interessanti scoperte nel campodei commerci ostiensi con i paesi del bacino del Mediterraneo: ...
Leggi Tutto
FANCELLI
Maria Teresa De Lotto
Famiglia di scultori originari di Settignano (Firenze), un ramo della quale si stabilì a Roma. Capostipite di questo ramo fu Carlo, nato a Settignano nel 1577 circa da [...] a Monterotondo e nelle chiese dì S. Sebastiano in Campo Vaccino, S. Croce dei Lucchesi, S. Anastasia.
Carlo ebbe otto figli, facciate della villa (aquile e draghi di travertino), nel giardino deifiori (1688) e nel casino (1702). Inoltre lavorò nel ...
Leggi Tutto
fiore
fióre s. m. [lat. flōs flōris; già lat. (calco del gr. ἄνϑος) anche il sign. fig. di «parte migliore», ovvero di «parte superiore»]. – 1. a. La parte più bella e appariscente della pianta, che contiene gli apparati della riproduzione:...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...