AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] ai Miscellanea.
Notevole è in tutti questi scritti la varietà deicampi su cui spazia l'indagine filologica, che non si limita letteraria posteriore al 1480 si può dire che la poesia fiorisca quasi sempre in margine o addirittura entro i confini dell ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] buono di fiori, come di figure". Questo passaggio, ancor più se combinato con gli argomenti espressi a proposito dei due musicali gli permise di acquisire una certa padronanza nel campo. Dal Discorso, caratterizzato da uno stile narrativo semplice ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Darwin in Italia
Barbara Continenza
Traduzioni e conferenze popolari
Con il titolo Sull’origine delle specie per elezione naturale, ovvero conservazione delle razze perfezionate nella lotta per l’esistenza [...] cranio, abisso dei più grandi misteri!» (p. 58), e giungeva alla conclusione che
se vogliamo trincerarci nel campo della nuda del rapporto di interazione e di adattamento tra insetti e fiori e, appunto, sulla questione della pangenesi, fu il botanico ...
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DEL MAINO (Majno, Mayno, Magno)
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori in legno originaria di Milano e trasferitasi poi a Pavia, è documentata tra il 1469 e il 1536. Teseo Ambrogio degli Albonesi (1539) [...] Vergine delle rocce e ai lati i due angeli dei fratelli De Predis ora alla National Gallery a Londra. dell'Annunziata a Piacenza (G. Fiori, Architetti scultori e artisti minori contemporanea produzione tedesca nel campo della scultura lignea (Venturoli ...
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JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] 1397, della decorazione della Porta della Mandorla di S. Maria del Fiore; e proprio tale impresa artistica è stata a lungo al centro corso dei secoli). La Fonte Gaia, in condizioni sempre più degradate, rimase nella sede di piazza del Campo sino al ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] Levi, Sion Segre, e vennero presi contatti con C. Muscetta e T. Fiore. Nel 1932 il G. iniziò, inoltre, a collaborare ai Quaderni di Giustizia campo fu l'esperienza della collaborazione con Debenedetti, nel 1937, nella preparazione dell'edizione dei ...
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CRESTI, Domenico, detto il Passignano
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Figlio di Michele, nacque a Passignano fraz. di Tavarnelle Val di Pesa, presso Firenze nel gennaio 1559 (Nissman, Disegni..., [...] nella cupola di S. Maria del Fiore, segnò una tappa fondamentale per l' d'Arpino, e la Madonna della Ghiara in S. Maria dei servi a Forlì (Colombi Ferretti, 1982).
Il C. si si esercitò sempre a lungo nel campo della grafica, secondo le regole della ...
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MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] celebri), scaturì l'unica incursione del pittore nel campo della natura morta, lampante dimostrazione, proprio agli esordi Rubens, Mario de' Fiori, Sacchi, Pietro da Cortona, Poussin: una mappa pressoché completa dei gusti figurativi del pittore ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] come era desiderio dei genitori. Come C. Beccaria, anche il L. sembra essersi distinto soprattutto in campo matematico e scientifico luoghi dove l'aria dovrebbe esser grave d'incenso e di fiori, il mantenere l'odioso costume che nelle città […] i ...
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LEONE Marsicano (Leone Ostiense)
Mariano Dell'Omo
Nacque poco prima della metà dell'XI secolo, come sembra, da Giovanni e Azza, i cui nomi appaiono segnati tra i lemmi obituari presenti nel Calendario [...] aveva affiancato un'intensa attività letteraria in campo specialmente agiografico e storiografico.
La sua Basso Medioevo, in I fiori e' frutti santi. S. Benedetto, la regola, la santità nelle testimonianze dei manoscritti cassinesi (catal.), ...
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fiore
fióre s. m. [lat. flōs flōris; già lat. (calco del gr. ἄνϑος) anche il sign. fig. di «parte migliore», ovvero di «parte superiore»]. – 1. a. La parte più bella e appariscente della pianta, che contiene gli apparati della riproduzione:...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...