CHIARINI, Giuseppe
Ciro Cuciniello
Nato ad Arezzo il 17 ag. 1833 da Teodoro e da Leonilda Luchini (ma all'anagrafe Leonida), studiò presso il seminario cittadino ove il padre R. Pacini, insegnante del [...] un volumetto di rime del livornese B. Bracci, Fiori e spine, seguite da una lettera di F. dall'angoscia che gli procurò la morte dei figli. Qui, sopraffatto dal dolore ogni di una larga esperienza acquisita nel campo della scuola, sia come preside sia ...
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ANTONIANO, Silvio
Paolo Prodi
Nacque a Roma il 31 dic. 1540 da Matteo, agiato mercante di pannilani originario di Castello in provincia di Chieti, e da Pace Colella, romana. Sin dalla più tenera infanzia [...] , si convenga più l'andar cogliendo fiori inutili per i prati della Gentilità". della riforma tridentina in campo pedagogico e la sua opera Alighieri di Ravenna,1928-29; L . v. Pastor, Storia dei Papi, VII-XI,Roma 1928-29, passim; G. Vidari, ...
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APROSIO, Angelico (al secolo Ludovico), detto il Ventimiglia
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ventimiglia il 29 ott. 1607, da Marco e Petronilla Aprosio. Compiuti i quindici anni, contro "il desiderio dei [...] sempre di più la dotazione. Il numero dei volumi raccolti, nel periodo di maggior ricchezza, D'altra parte, il campo abbastanza ristretto su cui essa biografiche più importanti: D. A. Gandolfo, Fiori poetici dell'eremo agostiiniano, Genova 1682, ...
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simbolismo
Eugenia Querci
L’immaginazione e il sogno al servizio dell’arte
Il termine simbolismo indica in primo luogo un movimento letterario e artistico sviluppatosi in Francia e in Europa verso la [...] . La simbologia di animali, piante e fiori, già utilizzata nell’arte romana, subisce modifiche gruppo si ricollega alla società segreta dei Rosacroce che nei primi decenni del ciò avviene in particolare nel campo della grafica e dell’illustrazione ...
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CAGNA, Achille Giovanni
Alessandra Briganti
Nacque a Vercelli l'8 sett. 1847 da Francesco, di modeste condizioni, eda Giuseppina Musissano. Cominciò a frequentare la scuola tecnica, ma, espulso come [...] allarga in pari misura nel campo della narrativa, del bozzetto varie direzioni, e tenta il bozzetto (Tempesta sui fiori, bozzetti sociali, Milano 1870), il romanzo ( analisi interna più disgregato e frammentario dei pur diseguali Provinciali.
Nel 1888, ...
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BACCELLI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Figlio unico di Guido e di Amalia De' Cinque, nacque a Roma il 10 sett. 1863. Compì gli studi universitari di giurisprudenza e di lettere nell'università di Roma, [...] forense.
Aveva intanto esordito nel campo delle lettere - dopo una novella (Fiori di carnevale)pubblicata a 15 F. Torraca.
Morì a Roma il 13 sett. 1955.
Per un elenco degli scritti dei B., cfr. p. Gorgolini, Italica, I,Torino 1928, p. 89;gli articoli ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] notare la consonante velare sonora. Nella stessa epoca, dei tre segni che indicavano la consonante sorda, C , in un primo momento, al campo della storiografia; solo nell’11° nomi di spicco come Gioacchino da Fiore, e fu di fondamentale importanza come ...
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Decameròn (o Decàmeron, o Decameróne) Raccolta di cento novelle di G. Boccaccio, la cui stesura definitiva può essere attribuita agli anni tra il 1349 e il 1351. Consta d'un proemio, di un'introduzione [...] dell'intelligenza, operante nel campo di concrete esperienze e con le mani piene o d'erbe odorifere o di fiori", tali che "chi scontrati gli avesse, niun'altra e dello scherno: come è il caso dei racconti che si imperniano sul ridicolo e spregiato ...
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Lingua comprendente in senso lato i dialetti della Provenza, della Linguadoca, della Guascogna, del Périgord, del Limosino e dell’Alvernia, oggi sopraffatti dalla diffusione del francese.
Linguistica
Come [...] terre confinanti dell’Italia e della Spagna. La lirica trovadorica fiorì nel 12° e 13° secolo. La forma più ° sec.; ma anche in questo campo prevalgono le biografie dei trovatori, composte lungo il 13° sec. (uno dei principali autori è Uc de Saint- ...
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Poeta ceco (Ostrava 1905 - Praga 1982). Dopo Panychida ("Requiem", 1927) e Siréna ("La sirena", 1932), in cui nei modi del poetismo dominante si esprimeva una visione pessimistica della realtà, la poesia [...] che tornerà anche in Povstání z mrtvých ("La resurrezione dei morti", 1946), nata dalla tragedia della guerra. Con lirismo melodico, che caratterizzerà le successive raccolte (Polní kvítí "Fiori di campo", 1955; Jeden život "Una vita", 1962; Na prahu ...
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fiore
fióre s. m. [lat. flōs flōris; già lat. (calco del gr. ἄνϑος) anche il sign. fig. di «parte migliore», ovvero di «parte superiore»]. – 1. a. La parte più bella e appariscente della pianta, che contiene gli apparati della riproduzione:...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...