Varese Città della Lombardia (54,84 km2 con 80.724 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Sorge a 382 m s.l.m., in un pianoro circondato da colli su cui sorgono i sobborghi detti castellanze. Il nucleo [...] del dipartimento del Verbano, poi incorporata in quello del Lario (Como).
Lago di V. Si trova a O della città, ai piedi del CampodeiFiori, a 238 m s.l.m. (profondità massima 26 m, lunghezza 8,5 km, larghezza media 1,5 km ca.). Fu importante centro ...
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Botanica
Complesso deifiori periferici, ligulati nel capolino (detto raggiante) delle Asteracee a corolle dimorfe come le margherite.
Nelle infiorescenze a ombrella composta (per es., Apiacee), sono detti [...] mentre si dicono r. secondari i peduncoli dei singoli fiori.
Nella struttura primaria del fusto e della abbiano subito riflessione o rifrazione o diffrazione.
Con riferimento a un campo di forza che per una causa qualsiasi si produca intorno a un ...
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Sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa composizione spettrale ( c. soggettivo) e la luce stessa ( c. oggettivo), costituita da radiazioni elettromagnetiche di determinate [...] e le spore di vari funghi. Il bianco, deifiori, della polpa dei frutti ecc., va attribuito alla riflessione della luce, entrerebbero in gioco dei fattori di campo, per cui l’aspetto cromatico di una zona del campo visivo dipenderebbe dai ...
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Etologia
Danilo Mainardi
di Danilo Mainardi
Etologia
sommario: 1. L'etologia come scienza naturale. 2. Il comportamento direttamente controllato per via genetica e l'evoluzione del comportamento. 3. [...] su se stessi la sua attenzione) e il comportamento dei delfini, che, quando un membro del gruppo è reciprocamente in vario modo. Così i fiori, attraverso colore, forma, odore, caccia di gruppo, esistenza di un campo base, uso di arnesi) fanno ...
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Orientamento degli animali
LLeo Pardi
di Leo Pardi
Orientamento degli animali
sommario: 1 Che cosa è l'orientamento. 2. Un cenno sulla storia del problema. 3. Strategie per trovare una meta. a) Ricerca [...] repere a terra viene, per così dire, correttamente inserito nel campo orientante solare: pilotaggio e bussola solare si integrano, se c' ha scoperta e che porta con sé l'odore specifico deifiori (o, negli esperimenti con fonti artificiali, un profumo ...
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Entomologia
Baccio Baccetti
di Baccio Baccetti
Entomologia
sommario: 1. Introduzione. 2. I pionieri. 3. Il sistema degli Insetti, la faunistica e la morfologia del dermascheletro. 4. La micromorfologia. [...] La problematica appare particolarmente vivace e suggestiva nel campodei fotocettori, che negli Insetti, come è noto, caratteri del loro prodotto (miele e cera) in rapporto ai fiori bottinati; è così apparso sempre più evidente un legame fra pascoli ...
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Mentre vi è un generale consenso sulla valutazione morale di specifici comportamenti verso gli esseri umani, almeno nelle questioni essenziali (uccidere o provocare un danno fisico oppure esercitare una [...] Alcuni spingono questa visione olistica fino a includere nel campo etico le diverse specie, gli eco sistemi e tutta cosa che un fanciullo calpesti senza necessità delle pietre o deifiori selvatici. Come nel caso degli animali, non esistono doveri ...
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Vicino Oriente antico. Botanica e zoologia
Maria Giovanna Biga
Marten Stol
Marco Bonechi
Botanica e zoologia
Botanica
di Maria Giovanna Biga
La vasta area del Vicino Oriente antico comprende zone [...] erano i piselli (Pisum sativum), occasionalmente coltivati anche nei campi, e i ceci (Cicer arietinum). La lenticchia era all'alimentazione del bestiame, come l'alfa.
Tra i nomi deifiori si possono riconoscere alcuni tipi di gigli, i giaggioli e le ...
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Scienza egizia. Zoologia e botanica
Marilina Betrò
Zoologia e botanica
La zoologia come scienza: i principî della classificazione
L'Antico Egitto, sin dalle origini, ha riservato al mondo animale un'attenzione [...] identificazione egli riteneva probabile sono il "sdb deicampi" (cap. XXXVI), presumibilmente Psammophis sibilans -New York, Cambridge University Press, 1993 (trad. it.: La cultura deifiori, Torino, G. Einaudi, 1993).
Goyon 1984: Goyon, Jean-Claude, ...
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Apprendimento sociale e imitazione
Bennet G. Galef Jr.
(Department of Psychology, McMaster University Hamilton, Ontario, Canada)
A partire dalla fine degli anni Ottanta, i ricercatori che lavorano nei [...] dei serpenti, a volte nei confronti deifiori. Le scimmie allevate in laboratorio imparavano ad avere paura dei serpenti, ma non deifiori e B.M.F. Galdikas (1993) lavoravano in un campo nel Borneo dove un gruppo di conservazionisti si occupava di ...
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fiore
fióre s. m. [lat. flōs flōris; già lat. (calco del gr. ἄνϑος) anche il sign. fig. di «parte migliore», ovvero di «parte superiore»]. – 1. a. La parte più bella e appariscente della pianta, che contiene gli apparati della riproduzione:...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...