ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] alloro poetico, ma teme "i balzi e i campi che ignorano gli Dei" (allusione a Bologna), e dichiara che preferisce di Maria con ingenuo, umile, pieno abbandono sentimentale: "il nome del bel fior ch'io sempre invoco e mane e sera" (Par. XXIII, vv. 88 ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] tenne il 5 maggio del 1915, l'Orazione per la sagra dei Mille, fu il primo di una serie, raccolta nello stesso anno (quella "che limita il campo lavorato, o agricoltori. Voi l'amate ed io l'amo, se fiorisca di bianchi fiori, se risplenda di rosse ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] sua giornata: molto tempo trascorreva nella vita libera deicampi coi fratelli, coi compagni, coi butteri (amava freddezza parnassiana e la rende qualcosa di altro che un artificioso fiore di serra. Del resto egli non possedeva l'alto dono di ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] il compito di preparare il sontuoso ingresso del figlio nei campidei tornei o nelle sale delle ambasciate; nel caso di , di monti, valli e fiumi variata e di sì diversi alberi e vaghi fiori e d'erbe ornata, dir si po che una nobile e gran pittura sia ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] quali, per irrigare i loro campi, rompevano sotto Casalgrande gli argini a fianco del Cusatro nella caccia e nella punizione dei falsari (lett. del Cusatro del 16 apr. 1489 trema al sospetto che altri colga quel fiore (166); si rifugia dunque nel ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] che il G. sosteneva presso una delle tante accademie fiorite a Napoli in questo periodo, quella degli Emuli: di tutte le acque morte deiCampi Flegrei. In tutto questo periodo l'impegno del G. nel campo della teoria economica fu davvero minimo ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] D. si sarebbe trovato in campo imperiale, durante l'assedio di l'edizione in quattro volumi (Cicalamenti, Fiori, Foglie e Frutti): nel 1565 l' , si ricordano l'edizione a cura di P. Fanfani dei Marmi del 1863 e quella curata da E. Chiorboli (Bari ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] di ogni cosa, anche nel campo scientifico. Imparò persino a suonare Lante in una miscellanea di "fiori poetici" curata da Giacomo Ricci B., Milano 1949, pp. 9-69; L. Silori, Le edizioni dei sonetti di G. B., in Belfagor, VIII (1953), pp. 394- ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] dei doveri.
La sua indipendenza e curiosità intellettuale e un quadro piuttosto sconfortante nel campo cocomero, in Linea d’ombra, 1993, n. 80, pp. 5-6; S. Fiori, Il ragazzo che non volle farsi Re, [colloquio con Giaime Pintor], in La Repubblica, ...
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LONZI, Carla
Maria Luisa Boccia
Nacque a Firenze il 6 marzo 1931 da Agostino, artigiano, e Giulia Matteini, diplomata maestra, entrambi orfani. Era la prima figlia, accolta come «la creatura più attesa» [...] e l'immagine che ne veniva restituita era quella dei cortei in gonne a fiori e zoccoli. Nei casi migliori era rappresentato come anni ’60 faceva il suo ingresso come critica d’arte nel campo della creatività» (Lonzi, 1981, p. 31). Ne era uscita ...
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fiore
fióre s. m. [lat. flōs flōris; già lat. (calco del gr. ἄνϑος) anche il sign. fig. di «parte migliore», ovvero di «parte superiore»]. – 1. a. La parte più bella e appariscente della pianta, che contiene gli apparati della riproduzione:...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...