Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Shoah è un termine utilizzato per definire il genocidio perpetrato dai nazisti ai danni [...] bestiame in vagoni-merci, molti ebrei provenienti dai quattro angoli dell’Europa muoiono di fame, di stenti e di malattia ben prima di giungere al campodiconcentramento e di sterminio. Le camere a gas fisse diventano, all’inizio del 1942, il mezzo ...
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BERTO, Giuseppe
Giorgio Pullini
Nacque a Mogliano Veneto (Treviso) il 27 dic. 1914 da Ernesto e da Norina Peschiutta. Il padre era un maresciallo dei carabinieri che, dopo il congedo, gesti un negozietto [...] vivendo nella temperie ugualitaria e rinnovatrice ispirata, per reazione, dalla guerra.
Il B. scriveva in un campodiconcentramento americano e lavorava di fantasia, con scarse notizie dirette: perciò faceva, se lo faceva, del neorealismo a suo modo ...
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BAROLINI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Vicenza il 29 maggio 1910, da una famiglia di navigatori: il padre Giuseppe, ufficiale di marina, morì nel 1919 per i postumi di una malattia contratta [...] fraternità e carità portarono il B. e i suoi amici, Torquato e Franco Fraccon (morto in campodiconcentramento nazista, "battezzato in Cristo e nel sangue dei martiri"), Neri Pozza, Antonio Giurolo (altro eroe della Resistenza), Michele Benettazzo ...
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ANSALDO, Giovanni
Francesco M. Biscione
Giovanni Russo
Nacque a Genova il 28 nov. 1895 da Francesco Gerolamo, figlio del noto imprenditore Giovanni, e da Emma Ramorino. Laureatosi in giurisprudenza, [...] ".
Richiamato alle armi, dopo l'8 sett. 1943 fu fatto prigioniero dai Tedeschi in Dalmazia e deportato in campodiconcentramento. Tornato in Italia, fu escluso dopo la Liberazione da ogni attività giornalistica e fu detenuto per un breve periodo ...
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NOCE, Teresa.– Nacque il 29 luglio 1900 in uno dei quartieri più poveri di Torino, seconda dei due figli di Pietro e di Rosa Biletta.
Il padre lasciò la famiglia quando era ancora bambina, mentre la madre [...] . Catturata dalla polizia francese, fu consegnata alla Gestapo nel 1944 e internata nel campodiconcentramentodi Ravensbrück e poi in quello di Holleischen dal quale venne liberata dai partigiani polacchi soltanto alla fine della guerra.
Rientrata ...
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LOCATELLI, Antonio
Piero Crociani
Figlio di Samuele e Anna Gelfi, nacque a Bergamo il 19 apr. 1895. Dalla famiglia, di condizioni economiche modeste, fu avviato agli studi tecnici e dal 1908 frequentò [...] sottrarsi alla prigionia ma, con una gamba malridotta, fu catturato e trasferito al campodiconcentramentodi Sigmundsherberg. Di qui evase dopo un mese, vestito da soldato austriaco e con falsi documenti: ripreso per due volte dagli Austriaci, in ...
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SENISE, Carmine
Mauro Canali
– Nacque a Napoli il 28 novembre 1883, figlio di Tommaso e di Marianna Giorgi Marrano. Il padre, garibaldino, fu professore all’Università di Napoli, deputato e senatore, [...] da Erich Priebke. Condotto in aereo a Verona e poi per treno a Monaco, venne quindi recluso nel campodiconcentramentodi Dachau, che lasciò alla fine di novembre del 1943 per essere condotto a Hirschegg, in Baviera, non più come detenuto, ma come ...
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MACRELLI, Cino
Corrado Scibilia
Nacque a Sarsina, nell'Appennino forlivese, il 21 genn. 1887, da Goffredo ed Elisa Rossi. Laureatosi in giurisprudenza, intraprese la carriera di avvocato penalista. [...] . Il successivo 23 ottobre venne ferito a una gamba in combattimento, e catturato. Internato nel campodiconcentramento per prigionieri di guerra di Mauthausen, vi rimase fino al novembre 1918. Qui, secondo quanto riferì egli stesso, organizzò un ...
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SAVOIA, Elena di
Pierangelo Gentile
SAVOIA, Elena di. – Nacque – con il nome di Jelena Petrović Njegoš – a Cettigne (od. Cetinje), allora capitale del Montenegro, l’8 gennaio 1873, da Nicola Petrović [...] . 656) –, e assieme a lui fu colpita dal lutto per la scomparsa della figlia Mafalda, morta prigioniera nel campodiconcentramento tedesco di Buchenwald il 28 agosto 1944.
Dopo la fine della guerra condivise la sorte del re, che aveva abdicato a ...
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ZAULI, Bruno
Nicola Sbetti
Nacque ad Ancona il 18 dicembre 1902, terzogenito di Elvira Sangiorgi e di Domenico Zauli. Giornalista, allenatore e medico, è stato soprattutto un importante dirigente sportivo [...] credeva sarebbe stato il futuro assetto postbellico.
Nell’agosto del 1942 come ufficiale medico venne assegnato al Campodiconcentramento dell’Isola di Rab, nell’attuale Croazia. Rientrato in licenza a Roma proprio alla vigilia dell’8 settembre 1943 ...
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concentramento
concentraménto s. m. [der. di concentrare]. – 1. Il concentrare, il concentrarsi, l’essere concentrato; soprattutto nelle locuz., del linguaggio milit., c. di forze, c. d’artiglieria, ammassamento di truppe, riunione di mezzi...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...