SEGHERS, Anna
P. Ch.
Pseudonimo della scrittrice tedesca Netty Radványi (nata Reiling), nata a Magonza il 19 novembre 1900. Ha studiato in varie università storia, storia dell'arte e sinologia, addottorandosi [...] croce, Milano 1947), grandiosa raffigurazione epica del periodo hitleriano attraverso il destino di sette detenuti che fuggono da un campodiconcentramento nazista alla vigilia della seconda guerra mondiale. Lo stile narrativo della S., ormai ...
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PENZOLDT, Ernst
P. Ch.
Scrittore, scultore e pittore tedesco, nato a Erlangen il 14 giugno 1892, morto a Monaco il 27 gennaio 1955. Dopo aver frequentato il liceo e poi la Kunstakademie di Weimar e [...] in Germania nel 1813, la novella Zugänge (1947), che rievoca l'atmosfera d'un campodiconcentramento polacco durante il secondo conflitto mondiale, e infine la fiaba satirica Squirrel (1954; ridotta anche per la scena), la quale, centrata ...
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O'CONNOR, Frank (pseudonimo di Micheal Francis O'Donovan)
Carla De Petris
Scrittore irlandese, nato a Cork il 17 settembre 1903, morto a Dublino il 10 marzo 1966.
Grande è stata la sua influenza sulle [...] moderati di M. Collins e gli estremisti di E. de Valera. Nel 1923 è internato nel campodiconcentramentodi Gormanstown nazionale, fondato da W. B. Yeats e Lady A. Gregory, di cui nel 1937 assume la direzione. In collaborazione con Hugh Hunt scrive ...
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RISMONDO, Francesco
"L'Assunto di Dalmazia", come lo ha chiamato G. D'Annunzio, nacque a Spalato il 15 aprile 1885. Figlio di un armatore, compiuti gli studî nell'Accademia di commercio di Graz, diresse [...] Trieste hanno avvalorato un'altra versione della morte dell'eroe. Il R., caduto prigioniero e inviato al campodiconcentramentodi Opacchiasella, sarebbe stato comandato a riparare, con altri, la strada Jamiano-Mocorini. Il 10 agosto, capeggiando la ...
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MARIA, Jaroslav
Angelo Maria RIPELLINO
Pseudonimo dell'autore drammatico, novelliere e romanziere cèco Jaroslav Mayer, nato a Rakovník il 24 febbraio 1870, morto nel campodiconcentramentodi Terezín [...] ", 1927), Parnas ("Il Parnaso", 1930), Peklo ("L'inferno", 1931), Sodoma (1935), gremiti di figure esaltate, di isteriche, di narcisi, di marionette del sesso, di temperamenti satanici. M. ambientò molte sue pagine (e specialmente le dieci prose ...
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TUALDARIS, Konstantinos
Uomo politico greco, nato ad Alessandria d'Egitto il 14 aprile 1885. Dopo aver completato gli studî a Londra, Firenze e Berlino, nel 1920 divenne governatore di Creta e quindi, [...] dal suo partito. Durante la seconda Guerra mondiale, quale uno dei capi della resistenza, venne arrestato e messo in campodiconcentramento, da cui riuscì ad evadere nel giugno del 1944, rifugiandosi in Egitto. Qui, in disaccordo con la politica ...
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PARENTI, Franco
Francesca Petrocchi D'Auria
Attore italiano, nato a Milano il 7 dicembre 1921; diplomatosi nel 1940 all'Accademia Filodrammatica di Milano, nello stesso anno esordì nella compagnia Merlini-Cialente, [...] cui attività venne interrotta dalla guerra. Dopo una dura esperienza in un campodiconcentramento nazista, riprese contatto con Grassi e con la sua scuola di recitazione, e quindi col Piccolo Teatro di Milano, del quale fu per molti anni uno dei più ...
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REUTER, Ernst
Uomo politico tedesco, nato ad Apenrade il 29 luglio 1880 e morto a Berlino il 30 settembre 1953. Entrato nel Partito Socialdemocratico Tedesco nel 1912, combatté nella prima guerra mondiale; [...] e tornò nel Partito socialdemocratico. Deputato al Reichstag, nel 1931 divenne borgomastro di Magdeburgo. Perseguitato dal nazismo, fu a lungo detenuto in campodiconcentramento, finché nel 1939 riuscì a fuggire in Inghilterra, donde si recò in ...
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KÁDÁR, János
Uomo politico magiaro, nato a Kapoly (Somogy) il 25 maggio 1910. Operaio metallurgico, aderì giovanissimo al partito comunista, fu più volte arrestato ed ebbe una parte di rilievo nella [...] ") quale ministro dell'Interno nel 1948, fu costretto a dimettersi nel 1950 per analoghe accuse e fu confinato in un campodiconcentramento. Dopo la morte di Stalin e il "nuovo corso" della politica magiara, riprese, sia pure ai margini, l'attività ...
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LA TOUR DU PIN, Patrice de
Poeta francese, nato a Parigi il 16 marzo 1911, da famiglia di origine irlandese. Trascorse l'infanzia in un castello di Gâtinais (Sologne); studiò al collegio Sainte-Croix [...] una vita molto raccolta e solitaria, interrotta soltanto, durante la guerra, da un breve periodo di reclusione in un campodiconcentramento.
Le poesie di Les enfants de septembre furono pubblicate dalla Nouv. Rev. Franå. nel 1931; seguì (1932) La ...
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concentramento
concentraménto s. m. [der. di concentrare]. – 1. Il concentrare, il concentrarsi, l’essere concentrato; soprattutto nelle locuz., del linguaggio milit., c. di forze, c. d’artiglieria, ammassamento di truppe, riunione di mezzi...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...