GUERRA, arte della
George MONTANDON
Alberto BALDINI * Romeo BERNOTTI ltalo BALBO
La lotta - antica come l'uomo in quanto manifestazione di forza intesa a facilitare il soddisfacimento di desiderî [...] strategica che da alcuni si vorrebbe attribuire al Moltke e secondo la quale il concentramento dovrebbe di proposito avvenire sullo stesso campodi battaglia e non, secondo la norma napoleonica, prima della battaglia. Sarebbe infatti poco prudente ...
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RADIOCOMUNICAZIONI
Guglielmo MARCONI
Orso Mario CORBINO
Orso Mario CORBINO
Lando AMBROSINI
Lu. Sol. *
Si intendono per radiocomunicazioni le comunicazioni rapide a distanza senza un collegamento [...] parte del loro percorso in zone di bassa attenuazione; il campodi ricezione è quindi relativamente intenso e la linea bifilare con conduttori di raggio r e distanti fra loro d; è espressa invece da:
per tubi concentricidi raggio re e ri. Poiché ...
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TATTICA
Plinio FRACCARO
Sandro PIAZZONI
Romeo BERNOTTI
Ugo FISCHETTI
. È il ramo dell'arte militare che riguarda la condotta delle unità terrestri, marittime, aeree nel combattimento.
La tattica [...] l'altra, prese il nome di "linea di battaglia", poiché permetteva di avere sgombro il campodi tiro e di preservare le navi dal tiro d flotta schierata in linea di battaglia sottovento aveva teoricamente la possibilità diconcentrare il tiro contro ...
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FRUTTA (fr. fruits; sp. frutos; ted. Obst; ingl. fruitage)
Fabrizio CORTESI
Aristide CALDERlNl
*
Le frutta, a seconda della natura e della consistenza del pericarpo (v. frutto), possono distinguersi [...] 3-4; id. a pieno vento sul franco: nei broli: 8-10; id. a pieno vento nei campi: 10-12; id. a pieno vento sulle strade: 10-12; id. a mezzo vento sul franco: centri di produzione e consumo. Centri diconcentramento ed esportazione forniti di buoni ...
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SIGNORIE e PRINCIPATI
Giorgio Falco
. I. Si suole indicare con questa espressione il periodo della storia d'Italia compreso fra il declinare dei comuni e le guerre di predominio tra Francia e Spagna, [...] . Nelle terre dove il feudo tiene vittoriosamente il campodi fronte al comune - sotto questo aspetto il Piemonte di dominio, opportunità di circostanze locali e di armi mercenarie. A tanta dispersione terrà dietro una contrazione e un concentramento ...
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OLANDA (XXV, p. 207; App. I, p. 903)
Adriano H. LUIJDJENS
Mario DI LORENZO
Amedeo TOSTI
H. BRUNSTING
Auke KOMTER
Estensione (XXV, p. 207). - Nel 1941 fu compiuto il prosciugamento del polder Nord-Est [...] 580.000 uomini si trovarono al lavoro forzato in Germania, 32.000 in Belgio e Francia; oltre 500.000 nei campidiconcentramento, mentre di 28.935 condannati politici solo 6872 tornarono dalla Germania; dei 140.000 Ebrei ne furono espatriati 110.000 ...
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Genocidio
Mauro Raspanti
(App. III, i, p. 721; v. anche diritti umani, App. II, i, p. 786; minoranze nazionali, App. II, ii, p. 327)
Il termine genocidio è stato spesso utilizzato in modo generalizzante [...] a causa della fame, del sovraffollamento e dei lavori forzati; 3) i campidi sterminio, di cui va sottolineata la particolarità e la differenza dai campidiconcentramento, con cui spesso sono confusi: la loro unica finalità era l'eliminazione del ...
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ITALO-ABISSINA, GUERRA
Agostino GAIBI
. La guerra italo-abissina, iniziatasi nel 1894 e conchiusasi il 26 ottobre 1896 con la pace di Addis-Abeba (v. I, pp. 485-486) può distinguersi in due periodi; [...] 2600 fucili e 2 pezzi), ad Adigrat, in corso diconcentramento, 5000 uomini.
Il giorno 2 dicembre il maggiore Toselli segnalava di altri 7 ufficiali e 109 uomini di truppa prigionieri, nonché il permesso di far seppellire i morti d'Adua sul campodi ...
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QUIRINALE (Agonius, Quirinalis collis o semplicemente Collis)
Giuseppe Marchetti Longhi
Una delle alture costituenti topograficamente il complesso dell'Urbe, e storicamente, insieme col suo contrafforte, [...] riesce a cancellare del tutto, sia pure nel campo della mera tradizione. E se, in confronto di ciò, noi topograficamente consideriamo il Quirinale come il quartiere, direi quasi, diconcentramento del ceto patrizio, donde anche deriva la ragione ...
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TISZA István (Stefano)
Giulio de Miskolczy
Statista ungherese. Figlio di Colomanno T., nacque a Budapest il 22 aprile 1861. Compì glì studî medî a Debrecen, poi frequentò le università di Berlino, Heidelberg [...] vita parlamentare ungherese paralizzasse ogni possibilità di progresso e diconcentramento delle forze nazionali, oltre a partire per il campodi battaglia come comandante di un reggimento di ussari. L'altro errore fatale del T. fu di non avere ...
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concentramento
concentraménto s. m. [der. di concentrare]. – 1. Il concentrare, il concentrarsi, l’essere concentrato; soprattutto nelle locuz., del linguaggio milit., c. di forze, c. d’artiglieria, ammassamento di truppe, riunione di mezzi...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...