Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] a scelte ancor più gravide di conseguenze – di dare una mano alle migliaia di prigionieri alleati (americani, inglesi, ma anche jugoslavi, russi, ecc.) fuggiti dai numerosi campidiconcentramento e dai vari luoghi di lavoro forzato diffusi in tutta ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] di là dei casi individuali, per farsi carico di un’azione umanitaria rivolta a popoli o interi territori, o a zone diconcentramentodi sia risparmiata da ogni incursione aerea. Il secondo campodi intervento è la difesa dei prigionieri, dei deportati ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] , l'umano mi è più vicino che il sovrumano. La fede è sacra, ma altrettanto sacre sono, nei campidiconcentramento, l'incredulità e la ribellione religiosa. L'incredulità non fu incredulità intellettuale, ma fede calpestata, frantumata, ridotta in ...
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ISTITUZIONI
Alessandro Cavalli e Mary Douglas
Processi e tipologia
di Alessandro Cavalli
Il concetto di istituzione
Sia nel linguaggio comune che nel lessico delle scienze sociali il concetto di istituzione [...] degli individui coinvolti. Rientrano in questa categoria le prigioni (v. Foucault, 1975), i campidiconcentramento, gli ospedali psichiatrici, le caserme, i conventi e, in genere, tutte quelle istituzioni che tendono a cancellare i segni dell ...
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Marco Bussagli
Frontiere dell’arte
«Un giorno gli artisti lavoreranno con i condensatori, le resistenze, i semiconduttori come oggi lavorano con i pennelli, i violini e i materiali vari» (Nam June Paik)
Una [...] : in Schwarzes Zimmer (1958), un ambiente che presentava al suo interno un assemblage di immagini e oggetti connessi ai campidiconcentramento nazisti e televisori sintonizzati sulle normali emissioni, l’artista stabiliva una connessione tra la ...
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MORTE
Maurice Bloch e Carlo Alberto Defanti
Antropologia
di Maurice Bloch
Cenni storici
Tutte le culture attribuiscono un'importanza centrale all'interpretazione dei processi dell'esistenza umana. [...] . Da un lato i massacri su vasta scala della prima guerra mondiale e la razionalizzazione della macchina di sterminio nei campidiconcentramento nazisti del secondo conflitto mondiale sembrano aver conferito un'importanza centrale ai luoghi ...
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Tribunali internazionali
Sovranità nazionale e giustizia sovranazionale
Basi giuridiche e incidenza delle Corti penali internazionali
di Giovanni Conso
28 giugno
L'ex presidente iugoslavo Slobodan Milosevic, [...] minori, alti ufficiali, industriali e contro i direttori, i medici e i custodi dei campidiconcentramento.
Il Tribunale militare di Tokyo
Lo Statuto istitutivo del Tribunale internazionale militare per l'Estremo Oriente, destinato a processare ...
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Atletica - Le specialità: la maratona
Giorgio Reineri
La maratona
Il regolamento IAAF
È la regola 240 a stabilire le caratteristiche che devono essere rispettate nell'approntare il percorso della [...] Bill Bowermann dell'Università dell'Oregon e Kenneth Cooper.
Nel 1970, Fred Lebow ‒ un rumeno di origine ebraica sfuggito ai campidiconcentramento e divenuto cittadino americano ‒ organizzò per la prima volta la New York City Marathon, da ...
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Vivere insieme
Ermanno Detti
Grandi e piccole comunità
Gli uomini tendono a vivere insieme. Formano così grandi e piccole comunità. Grandi comunità sono una città o un intero Stato. Piccole comunità [...] e agli oppositori politici tutti i beni e, in nome della loro presunta inferiorità, ne rinchiusero milioni nei campidiconcentramento e li uccisero barbaramente.
Se guardiamo al passato, ci rendiamo conto che il razzismo è sempre stato principio ...
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CARACCIOLO, Carlo Andrea
Gino Benzoni
Nacque da Lelio, dei marchesi di Vico, e da Silvia di Traiano Caracciolo nell'anno 1583 o, come preferisce invece il genealogista Fabris, nel 1584, a Napoli, primo [...] ed essersi quindi ritirato al campodi Frescarolo "in sembiante", osserva il Brusoni, "più di vincitor che di vinto", il C. , pronte ad attaccare gli Spagnoli, si concentrano a Villa Vigosa, agli ordini di Joanne Mendes des Vasconcellos; né i rigori ...
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concentramento
concentraménto s. m. [der. di concentrare]. – 1. Il concentrare, il concentrarsi, l’essere concentrato; soprattutto nelle locuz., del linguaggio milit., c. di forze, c. d’artiglieria, ammassamento di truppe, riunione di mezzi...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...